Olanda – Qatar 2 – 0, PAGELLE: Gakpo e De Jong top, male Afif
OLANDA – QATAR 2 – 0 | Marcatori: 26′ p.t. Gakpo (O), 5′ s.t. De Jong (O)
L’Olanda supera per 2-0 il Qatar, già pienamente eliminato, rimanendo prima e imbattuta nel gruppo A dei Mondiali. Nel primo tempo la formazione guidata da Van Gaal tiene in mano il pallino del gioco concedendo pochissimo agli avversari che provano alcuni timidi sussulti verso la porta difesa da Noppert ma senza nessun risultato. Inevitabile la rete degli olandesi con Gakpo, che insacca dal limite d’area su assist di Klaassen. Nella seconda frazione il copione non cambia e dopo pochi minuti de Jong sigla la rete del 2-0 dopo una buona azione corale.
OLANDA (3-4-2-1) – Noppert 6; Timber 6, Van Dijk 7, Aké 6,5; Dumfries 6, De Roon 6 (dal 37 ‘ s.t. Koopmeiners s.v.), F. de Jong 7 (dal 41’ s.t. Taylor s.v.), Blind 6; Gakpo 6,5 (dal 37 ‘ s.t. Werghorst s.v.), Klaassen 6,5 (21′ s.t. Berghius 6); Depay 6,5 (dal 21’ s.t. Janssen 6).
QATAR (5-3-2) – Barsham 6; I. Mohammed 5 (dal 40′ s.t. Khoder s.v.), Pedro Miguel 5, Khoukhi 5,5, A. Hassan 5, H. Ahmed 5; Hatem 4,5 (dal 40′ s.t. Alaaeldin s.v), Madibo 4,5 (dal 20′ s.t. Boudiaf 6), Al-Haydos 5 (dal 20′ s.t. Ali Assadalla 5,5); Afif 4,5, Almoez Ali 4 (dal 20′ s.t. Muntari 5,5).
I MIGLIORI
Van Dijk 7: Il centrale difensivo del Liverpool gioca una partita sontuosa senza sbavature, anticipando qualsiasi tentativo di manovra offensiva da parte degli avversari .
Gakpo 6,5: Il talento del PSV, partito inizialmente in sordina, tira fuori a metà primo tempo tutte le sue qualità e porta in vantaggio l’Olanda con un bel destro dal limite d’area.
Depay 6,5: Non trova la rete ma è presente nella maggior parte delle azioni olandesi. Dribbla, svaria e cerca sempre la porta. L’attaccante del Barcellona è pronto a stupire.
I PEGGIORI
Afif 4,5: Il fantasista del Qatar non convince. Svaria per diverse parti del campo e cerca di legare il gioco ma, al netto di numerosi errori tecnici, appare per lo più svogliato e lento nelle ripartenze.
Almoez Ali 4: La punta classe ’96, come nella gara precedente contro il Senegal, tocca pochissimi palloni e non riesce ad impensierire minimamente la difesa olandese che lo argina senza troppi problemi.