La Repubblica – Palermo-Torino, Djurdjevic vs Belotti: al Barbera è sfida tra passato e futuro
“Djurdjevic in gol e sul Palermo adesso soffia il vento dell’Est”. “In rosa poco apprezzato, il gallo Belotti ora canta a Torino”. Questi i titoli in prima pagina dell’edizione odierna de La Repubblica. Domenica pomeriggio, il match che vedrà impegnate il Palermo e il Torino, proporrà una sfida nella sfida, ovvero Djurdjevic contro Belotti. Il primo ha sostituito il secondo e punta a non farlo rimpiangere. Andrea Belotti, nato a Calcinate in provincia di Bergamo il 20 dicembre 1993, ha vestito la maglia rosanero per due stagioni. Il giovanissimo attaccante sembra essere un prospetto promettente ed il club rosanero mette le mani sul suo cartellino sperando di aver individuato un profilo vincente. In rosanero Belotti di gol ne ha segnati sedici in sessantadue gare. Chiuso da Paulo Dybala, quando l’argentino è stato ceduto alla Juventus, tutti pensavano fosse arrivato il suo momento. E invece, nessuno ha creduto in lui, Maurizio Zamparini e Giuseppe Iachini hanno litigato per colpa sua. La sua cessione ha provocato il primo grande contrasto tra presidente e allenatore: “Non lo cedo, varrà 25 milioni” – diceva il patron rosanero ai giornalisti presenti a Bad Kleinkhhirkeim -. Qualche giorno dopo Belotti veniva ceduto al Torino, Cairo l’ha pagato otto milioni. Sei mesi dopo, il Palermo si troverà di fronte un attaccante più maturo e in grado di segnare sei gol ventuno presenze. Adesso le due squadre si incontreranno e Andrea Belotti cerca anche una rivincita personale con chi non ha creduto pienamente in lui.
Uros Djurdjevic, nato a Belgrado il 2 marzo del 1994, è alla prima stagione con la maglia rosanero. A Reggio Emilia ha messo a segno la rete del 2-2 finale, schierato in campo al posto di Alberto Gilardino ha risposto con una buona prestazione. Ha stregato prima Iachini, poi Ballardini, ora Tedesco e Schelotto. Un grave infortunio lo ha tenuto fuori dai campi di gioco per circa tre mesi, ma Djurdjevic è tornato, lui c’è senza far rimpiangere Belotti: domenica il serbo proverà a condurre il Palermo ai tre punti.