Zamparini: “Credevo nel calcio di Schelotto, abbiamo fatto il possibile per trattenerlo”
Intervistato dal Giornale di Sicilia, il presidente del Palermo Maurizio Zamparini ha parlato dell’addio di Guillermo Barros Schelotto: “Speravo di convincere Guillermo a restare fino a giugno e poi a capire come metterlo meglio a proprio agio. Lui, invece, mi ha ribadito che non se la sentiva di continuare a lavorare da figura ibrida, relegato in panchina da dirigente accompagnatore. Mi dispiace, è un peccato. Forse si è spaventato anche per la prospettiva della prossima stagione, in cui avrebbe dovuto frequentare i corsi di Coverciano due volte alla settimana. O forse lo vedremo presto alla guida di un club argentino. Noi abbiamo fatto il possibile per trattenerlo, credevamo nel suo calcio e nel progetto che aveva in mente. Ora dobbiamo pensare a lavorare e ad andare comunque avanti, per superare nel migliore dei modi queste ingerenze”.