Lazio – Milan 4 – 0, PAGELLE: trionfo biancoceleste, flop Kalulu e Leao
Lazio – Milan 4 – 0 | Marcatori: 4′ p.t. Milinkovic-Savic (L), 38′ p.t. Zaccagni (L), 22′ s.t. Luis Alberto (L) su rigore, 30′ s.t. Felipe Anderson (L).
La Lazio si impone con un pesante 4 – o sul Milan e si porta al terzo posto in classifica, a un punto dal secondo. Il match si sblocca già al quarto minuto con i biancocelesti che passano in vantaggio dopo una grande azione corale, finalizzata da Milinkovic Savic. I rossoneri non riescono ad affacciarsi concretamente verso l’area avversaria e a metà della prima frazione sono costretti a sostituire per infortunio Tomori. Sul finale di tempo gli undici di Sarri, che hanno in mano il pallino del gioco, raddoppiano con Zaccagni.
Nella ripresa il Milan cerca di entrare in campo con un piglio diverso ma sono Luis Alberto, su rigore, e Felipe Anderson a chiudere la contesa portando i biancocelesti sul 4 – 0 definitivo.
LAZIO (4-3-3): Provedel 6; Hysaj 6.5, Casale 6, Romagnoli 6,5, Marusic 6 (dal 33′ s.t. Lazzari s.v); Milinkovic-Savic 8,5 (dal 37′ s.t. Basic s.v), Cataldi 6,5 (dal 42′ s.t. Antonio s.v), Luis Alberto 9; Pedro 6,5 (dal 33′ s.t. Romero s.v), Felipe Anderson 7, Zaccagni 8.
MILAN (4-2-3-1): Tatarusanu 5; Calabria 4,5, Kalulu 3,5, Tomori 6 (dal 24′ p.t. Kjaer 5,5), Dest 4,5; Tonali 5, Bennacer 5,5; Messias 5 (dal 14′ s.t. Saelemaekers 5,5), Brahim Diaz 6 (dal 14′ s.t. De Ketelaere 5), Leao 4( dal 34′ s.t. Rebic s.v.); Giroud 5 (dal 14′ s.t. Origi 5).
I MIGLIORI
Luis Alberto 9: è il faro del gioco di Sarri, tutte le azioni passano dai suoi piedi e quando non c’è la squadra ne risente. Porta a casa una rete su rigore e un grande assist, oltre alla prestazione di altissimo spessore.
Milinkovic-Savic 8,5: il “Sergente” della Lazio è una forza della natura, si batte su ogni pallone, accompagna la manovra con grande classe e risulta decisivo. Il gol è la ciliegina sulla torta di una prestazione monumentale, macchiata solo da un’ammonizione evitabile.
Zaccagni 8: la sua rete è la conferma di una stagione ad alto livello. Stravince la sfida sulla fascia con Calabria ed è sempre pericoloso in fase offensiva. Rientra prontamente in difesa per aiutare i compagni in caso di necessità.
I PEGGIORI
Calabria 4,5: nonostante si batta con tutte le sue forze, il capitano del Milan non riesce a stare al passo di Zaccagni e viene saltato nella maggior parte delle occasioni. E’ spesso impacciato in fase d’impostazione.
Leao 4: il portoghese, in grande spolvero durante questa stagione, non riesce a riaccendere la scintilla che servirebbe ai rossoneri per rientrare in partita. Appare svogliato nel dare una mano ai compagni e poco preciso con la palla tra i piedi, non è la sua partita.
Kalulu 3,5: va in grande difficoltà contro il tridente biancoceleste, da un suo intervento scomposto nasce il rigore per il terzo gol laziale, nel miglior momento del Milan. Nella quarta rete è poco reattivo e attento.
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