Così all’andata, Palermo – Reggina: sconfitta senza appello per i rosa
FOTO PEPE / PUGLIA
La sfida che ha confermato la crisi per gli uomini guidati da Eugenio Corini, cominciata dopo la sconfitta contro l’Ascoli la settimana precedente. Un 3 – o, quello dell’andata tra Reggina e Palermo, che ha fatto molto rumore e abbassato l’autostima di una squadra partita col piede giusto in campionato.
Una gara a senso unico al ‘Granillo’, un tonfo per i rosanero. Dopo neanche sette minuti di gioco gli amaranto passano in vantaggio con una rete di Fabbian, grande protagonista di questa stagione ma assente al ritorno per squalifica, su sviluppi da calcio d’angolo. Pochi minuti dopo Rivas mette dentro con un pallonetto la seconda rete dei padroni di casa, annullata per fuorigioco dal direttore di gara. Solo una timida conclusione di testa per i rosa nel primo tempo con Di Mariano, finita fuori dallo specchio.
Nella seconda frazione cambia ben poco e la Reggina mantiene il pallino del gioco. Al 57′ minuto l’esperto Menez tira fuori il coniglio dal cilindro e esplode il destro dal limite, mettendo la palla all’incrocio dei pali dove Pigliacelli non può arrivare. Pochi minuti più tardi l’ex rosa Cionek viene espulso a causa di un intervenuto scomposto su Di Mariano ma, nonostante il rosso, la squadra di Inzaghi chiude il match con Liotti, servito da Cicerelli dopo una sontuosa serpentina sulla fascia. Sul finale espulso anche Bettella per somma di ammonizioni.
IL TABELLINO
Reggina – Palermo 3 – 0 Marcatori: 7′ p.t. Fabbian (R), 12′ s.t. Menez (R), 28′ s.t. Liotti (R) | al 18′ s.t. espulso Cionek (R), al 39′ s.t. espulso Bettella (P).
REGGINA: Colombi; Pierozzi (dal 1′ s.t. Camporese), Cionek, Gagliolo, Di Chiara; Majer (dal 19′ s.t. Liotti), Crisetig, Fabbian; Canotto (dal 16′ s.t. Cicerelli), Menez (dal 19′ s.t. Loiacono), Rivasb(dal 37′ s.t. Gori).
PALERMO: Pigliacelli; Buttaro, Bettella, Nedelcearu, Mateju (dal 23′ s.t. Sala); Segre (dal 23′ s.t. Floriano), Stulac, Saric (dal 9′ s.t. Damiani); Elia (dal 36′ s.t. Vido), Brunori, Di Mariano (dal 36′ s.t. Soleri).