Genoa–Palermo 2–0 PAGELLE: Soleri non fa il bis. Gomes, buon rientro
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Prima o poi doveva accadere e se è accaduto a Genova, contro la squadra più titolata del campionato, non è una sconfitta che fa scandalo. Anche perché il Palermo è stato in partita sempre, mai sopraffatto dal gioco dei rossoblu che hanno un organico da fare paura ma che hanno fatto fatica a trovare la via della rete. Il 2 a 0 è decisamente severo ma il gol nel finale è figlio soprattutto della voglia di rimontare.
Una partita estremamente tattica, giocata con intelligenza da entrambe le squadre. Il Palermo ha subito gol a metà primo tempo su un “episodio” ma non si è mai disunito, ha cambiato più volte modulo nella ripresa, passando prima al 4-2-3-1 e poi un 4-2-4 molto elastico. E le occasioni per pareggiare ci sono state ma questa volta è mancato anche un pizzico di fortuna, dopo nove gare senza sconfitta, e Brunori era meno ispirato del solito.
Si torna senza punti, il “sogno” della Serie A diretta – ma era un sogno – sembra già sfumato ma c’è la convinzione che non si è stoppato il processo di crescita. E la prossima settimana c’è il Frosinone, il riscatto è dietro l’angolo.
GENOA: Martinez 7; Hefti 6, Bani 6,5, Dragusin 6, Sabelli 5,5; Frendrup 6, Badelj 6, Sturaro 5,5 (dal 27′ s.t. Strootman 6); Aramu 5,5 (dal 27′ s.t. Puscas 6,5), Gudmundsson 7,5 (dal 44′ s.t. Jagielllo 6,5); Coda 5 (dal 27′ s.t. Dragus 5,5).
PALERMO: Pigliacelli 6; Mateju 6, Nedelcearu 7, Marconi 5,5; Valente 5,5 (dal 27′ s.t. Segre 6), Verre 6 (dal 27′ s.t. Soleri 6), Damiani 5,5 (dal 1′ s.t. Gomes 6,5), Saric 6,5 (dal 20′ s.t. Broh 6), Sala 6,5; Brunori 5,5, Di Mariano 5,5 (dal 20′ s.t. Tutino 6).
Pigliacelli 6: Incolpevole sul gol di Gudmundsson che mette la palla proprio all’angolino ma è sempre molto attivo, sia nelle uscite che nelle giocate di piede. Salvato dalla traversa su una conclusione al bacio del solito Gudmundsson. Non può nulla nemmeno sul raddoppio di Jagiello.
Mateju 6: È una partita molto tattica, a tratti “ingessata” dal pressing di entrambe le squadre. Lui tiene la posizione senza correre troppi rischi contro avversari che hanno grande qualità.
Nedelcearu 7: Una prestazione ancora più autorevole del solito. Efficace negli interventi di chiusura che gli competono, ma soprattutto carismatico nel guidare la difesa che viene molto spesso sollecitata. Sul gol di Gudmundsson non riesce a chiudere per un soffio. Peccato per l’ammonizione in pieno recupero, era evitabile.
Marconi 5,5: Sul primo gol non è impeccabile in fase di contrasto ma non è nemmeno fortunato. Il raddoppio in pieno recupero nasce da un suo controllo sbagliato ma ormai la partita era andata. Conferma di essere in buona condizione atletica ma è meno irreprensibile delle ultime volte.
Valente 5,5: È uno dei migliori “crossatori” della Serie B e anche a Genova piazza un paio di traversoni più che invitanti. Però fa fatica a tenere botta sulla sua fascia, a volte è in chiaro ritardo in fase di interdizione. Non è pimpante come altre volte ed esce a metà ripresa perché la spia della benzina lampeggia da un po’.
(dal 27′ s.t. Segre) 6: Entra e becca subito un’ammonizione. Però è vivo, subito in partita per dare sprint al tentativo di rimonta.
Verre 6: Schierato da titolare, non è ancora in perfetta sintonia con il gioco della squadra. A centrocampo, nel primo tempo, è spesso anonimo e si fa notare solo per una potenziale palla gol in area che la difesa genoana riesce a stoppare. Nel secondo tempo Corini prova ad avanzarlo un po’, anche perché c’è da recuperare il risultato, e Verre è più sicuro di sé: cerca la giocata giusta ma non la trova.
(dal 27′ s.t. Soleri) 6: Potrebbe subito diventare l’uomo copertina; al termine dell’azione più bella del Palermo ha l’occasione per pareggiare, lui non è impeccabile ma il portiere compie un miracolo. Potrebbe essere un 5,5 ma va premiata la sua capacità di rendersi subito pericoloso con i tempi giusti.
Damiani 5,5: Le sue doti tecniche vengono offuscate da una partita in cui a centrocampo bisogna soprattutto randellare. Ci mette impegno ma è un po’ meno lucido del solito. Lascia il posto a Gomes durante l’intervallo.
(dal 1′ s.t. Gomes) 6,5: Torna dopo una lunga assenza e mette a disposizione la sua straordinaria forza fisica per arginare il Genoa davanti alla difesa e lasciare più libertà di azione a Verre. Combatte su ogni pallone e su ogni zona del campo.
Saric 6,5: Nel primo tempo di battaglia è sicuramente il migliore del reparto, gioca molti palloni, è il più disponibile a farsi trovare dai compagni e si prende le sue responsabilità in fase di impostazione. Sua un’ottima iniziativa che potrebbe portare Brunori in gol. Nel secondo tempo gioca più al centro, in posizione da mediano sulla difesa dando sostanza al reparto. La sua uscita dal campo sorprende, forse era stremato.
(dal 20′ s.t. Broh) 6: Anche lui, come Gomes, dà sostanza. Deve fare lavoro oscuro ma non tira mai indietro la gamba.
Sala 6,5: Sempre più inserito negli schemi del Palermo, sta prendendo più sicurezza e intraprendenza. È decisivo dopo un quarto d’ora con una diagonale difensiva con cui salva un gol quasi fatto del Genoa. Nella ripresa va anche al tiro da dentro l’area senza però impensierire Martinez. È diligente sul piano tattico.
Brunori 5,5: Non è ispirato. In un paio di occasioni potrebbe fare di più come centravanti, più in generale non è impeccabile nella gestione dei palloni che gravitano dalle sue parti.
Di Mariano 5,5: Il ruolo di seconda punta, più vicino a Brunori, non gli è ancora congeniale. E infatti nel primo tempo gioca una partita intensa ma senza spunti di rilievo. Nella ripresa torna nella posizione che più gli è congeniale, cioè un po’ più largo a sinistra. Poi lascia il campo per Tutino.
(dal 20′ s.t. Tutino) 6: Gioca da seconda punta, ondeggiando sopratutto sulla destra. Si crea subito una buona occasione ma la spreca nella foga di cercare il rigore. È comunque vivace e intraprendente, cerca il gol con un tiro da fuori ma il portiere blocca senza problemi.
Palermo maturo e convincente nonostante la sconfitta. Pagelle condivisibili, ma Brunori non è stato sostituito …
refuso, già corretto. Grazie (gm)
Direttore scusami ma Matej si è visto che quando lo puntano viene saltato 9 volte su dieci, Sala ha buona corsa avrà pure senso tattico ma non sa crossare e sbaglia passaggi facili Brunori per me intoccabile stasera ha peccato di egoismo nel primo tempo per il resto tenuto testa ad una squadra che probabilmente andrà in A.
Peccato. Ma ci poteva stare contro una corrazzata come il Genoa. I ragazzi ce l’hanno messa tutta e con un po piu di fortuna, si poteva anche pareggiare senza rubare niente. Adesso bisogna dimenticare questa sconfitta e buttarsi sulla prossima in casa.
Concordo però bisogna considerare la sconfitta e trarne insegnamento. Sconfitte giocando cos’ ci stanno.
Se avessimo giocato sempre così….sono d’accordo personalmente ho sempre pensato ad un buon piazzamento play off e penso possiamo arrivarci.
Un bagno di umiltà che non potrà che farci bene, troppo l’entusiasmo intorno alla squdra torniamo con i piedi ben piantati per terra. Comunque il palermo mi è piaciuto buona partita
non mi sembra proprio il caso di parlare di bagno di umiltà. te lo concederei se avessimo subito per 90 minuti. mi sembra che oggi non sia stato così. se avessimo pareggiato non avremmo rubato niente
A mio parere, queste partite senza la necessaria cattiveria si perdono. Non ho visto grinta e cattiveria, mentre ho visto parecchia imprecisione e qualche battibecco e mugugno di troppo. Meglio resettare subito muscoli e soprattutto mente. Ogni partita è una storia a sé. Non carichiamo troppo di tensione la prossima partita col Frosinone, lasciamo che si scenda in campo per giocarla bene e senza nervosismi deleteri.
anche oggi secondo me prestazione all’altezza, niente da recriminare, non può andare sempre bene. nel primo tempo abbiamo subito il loro centrocampo. ottima la mossa di inserire Broh e Gomes che ci ha rimesso in equilibrio. invece non mi è piaciuta la sostituzione di Verre, per me sbagliatissima in quel momento. per il resto brunori è stato poco lucido. sarà stato stanco? ultimo appunto per l’arbitro che non ha espulso sibilli per doppia ammonizione, graziato due volte
sabelli non sibilli
Sala 6,5 mi lascia basito, ma tant’è…il calcio è bello perché ognuno lo vede a modo suo. Poi mi spiegheranno che cosa hanno comprato a fare aurelio e masciangelo
Direttore mateju e stato surclassato da gudmusson non ho capito il tuo voto
A me il Palermo non è dispiaciuto. La “partita perfetta” era col gol di Soleri. Buona la gestione della partita e delle sostituzioni. Qualche errore individuale non macchia una prestazione di livello. Il Genoa non impressiona ma è forte. Oggi l’ha comunque dimostrato. Non mi è piaciuto il nervosismo di Di Mariano nella sostituzione e quello di Valente con Mateju
Peccato. Ma l’esperienza mi insegna che può capitare. Resettare e andare avanti . Con il gioco e con un po’ più di convinzione dotto porta . Ho ancora Soleri davanti agli occhi.
Ce la siamo giocata con onore, e il 2 a 0 è risultato troppo pesante per ciò che si è visto in campo.
Condivido tutti i giudizi eccetto quello su Sala. Almeno mezzo punto in meno, perché in fase di contenimento ha fatto diversi errori che hanno aperto spazi ai genoani.
Certo, è chiaro che la scelta di iniziare la partita senza incontristi ha influito, ma l’idea di andarsela a giocare con un centrocampo più tecnico di Corini è comprensibile.
L’inizio in grande velocità ci mette un po’ in pressione, sopratutto noi che guardiamo da lontano. Sala compie un salvataggio sulla linea che vale un gol. Rischiamo, sono rapidi e concreti, subiamo senza demerito. Arbitraggio stile premier league, un po’ troppo forse. Rigore per il genoa, rigore per noi, nulla di tutto cio’, continua … continua, dice il direttore di gara. Bene Simic, Damiani, Di Mariano e Sala, gira la palla ma non come vorremmo. Partita elettrica e sostanzialmente equilibrata, 3 sono gli elementi che fanno pendere l’ago della bilancia verso la sponda rossoblu’ : gudmundsson che sgomma da tutti i lati, martinez che blinda la porta e frendrup faro e calamita al centro. Facciamo il possibile ma arriva la sconfitta dopo 9risultati utili. Nulla da eccepire, zero chiacchiere o polemiche, ci servirà da lezione e sarà utile allenarsi forte dopo aver analizzato le situazioni deludenti. Forza Ragazzi, Forza Palermo Sempre
Questa squadra con tutti i suoi limiti, pian piano sta uscendo fuori, ed inizia ad esprimere un gioco. Al di là della disamina autolesionistica di Dario, che con i suoi toni eccessivi attrae lo scherno di certi personaggi, sono d’accordo con lui sul fatto che se il CG avesse voluto, avrebbe tranquillamente potuto puntare già da quest’anno alla promozione con una spesa davvero irrisoria. Se il Genoa è uno squadrone, e il Palermo gli ha tenuto testa fino all’ultimo, questa cosa deve far riflettere.
Il problema è che considerando le partite di domani perderemo 2/3 posizioni e potremmo trovarci nuovamente fuori dalla zona playoff. Peccato. Penso ancora alla parata maledetta su Soleri.
L’altro step da superare è questo, vincere in trasferta su un campo difficile. In queste partite serve personalità.
Comunque discreto Palermo, se Soleri faceva 1 a 1 il genoa non la vinceva, anzi…
Perchè non dire che l’errore è dell’allenatore, che gioca male le sue carte e con squadra rinunciataria si fa schiacciare per più di mezz’ora. Gli ingressi si Gomes, Broh ed in parte di segre hanno dato più dinamismo. Soleri non è messi che ogni quarto d’ora finale possa risolvere le partite e Tutino sopravvalutato.
Quando swi mwsso alle corde dall’avversario e’ ora che contrattacchi anche tu.Cosi non e’ stato ed hai preso gol e perso la partita.Cio’ vuol dire che devi attaccare anche te se no perdi.
Vergognoso il voto dato a Di Mariano…cioè meno di Tutino che, pur essendo giocatore di buon livello tecnico, non ha fatto assolutamente nulla dal suo ingresso …Ma la partita viene vista o….raccontata…Di Mariano ha pressato da solo come sempre, ha saltato spesso gli avversari, ha fornito le solite accelerazioni…Mah!
9 punti non sono tanti, anche perché il Genoa tende a scivolare quando va convinto di vincere, vedi contro il Parma. Ma tanto ci dobbiamo consolidare.. quest’anno si va di Playoff e si sale il prossimo ammazzando il campionato (magari) speriamo! W Palermo!
Dovevamo andare a Genova con più convinzione, invece che col braccino corto. Se Tutino è un giocatore di serie A prestato alla B deve giocare e non restare in panchina. Anche a centrocampo coi nuovi innesti qualcosa è cambiato.
Di Mariano a mio parere migliore in campo nel primo tempo.Damiani e’ solo una buona alternativa,Gomes altra pasta.Il Genoa ci ha sorpreso con l’aggressivita’, nella prima mezz’ora non riuscivamo ad uscire,troppi errori. Per piu’ di un’ora pero’ il Palermo l’ha giocata alla pari.Quello di Soleri e’ un grosso errore da quella distanza ma ci sta,l’anno scorso ne sbaglio’ uno uguale. Comunque la squadra e’ viva,si poteva fare meglio.
6 a Tutino, Monastra?
Ma che partita hai visto?
Ha fatto pena, palle perse e giocate senza senso: come al solito tutto fumo e niente arrosto.
Ribadisco: fai troppo presto le pagelle, a partita ancora non finita.
Ti suggerisco di aspettare un po’ e riflettere, eviteresti di dare simili voti davvero senza senso.
Direttore.
I voti ci stanno tutti, 5,5 anche a Corini.
Vedere Brunori, in fondo da solo è come vedere un prete che predica nel deserto.
Cinque centrocampisti è una punta vera vuole dire concedersi all’avversario.
Magari non sarebbe cambiato niente, ma almeno giochi a viso aperto.
Però Corini la vede così.
Diciamocelo fuori dai denti.
Il Genoa non ha rubato niente! Ha legittimato il risultato!
E’ l’artefice di quanto accaduto rimane Corini.
Una cosa è certa.
Se Brunori, non indovina la giocata, dispiace dirlo ma per Corini è notte fonda.
Poi per carità magari con questo atteggiamento riuscirà a centrare anche la Promozioni….
Vedi Play Off.
Il rammarico! Rimane tutto!
Avere in rosa Vido, Soleri, e Tutino, attaccanti di ruolo! E tenerli in panchina la ritengo una bestemmia.
Come dire hai un potenziale che non sfrutti.
Quindi la domanda viene obbligata! Perché sono stati acquistati?
Corini ha fatto giocare Vido, è Brunori un mezzo tempo bocciando immediatamente questo tipo di soluzione.
Così ha fatto in tutte le squadre che ha allenato con il risultato di una striminzita promozione a Brescia.
Speriamo solo che alla lunga Corini abbia ragione.
Io sarò il primo! a dargliene atto.
Sempre è solo forza Palermo.
Saluti.
Vogliamo tutti bene a Soleri ma mettiamo in chiaro che quello è un gol mangiato,. Detta in altri termini quel gol e quella parata, su quel tiro, poteva farli chiunque. Ciò premesso ,forza Soleri facci vedere che sei un vero bomber!!
Il Palermo si è fatto male da solo, il Genoa non era affatto superiore ma, ha messo in campo una rabbia agonistica superiore ed ha sfruttato le poche occasioni.
Al contrario, stavolta Corini ha commesso qualche errore di valutazione che ci è costato caro, Sala ha sbagliato tanto pur avendo salvato un gol, mi chiedo cosa hanno comprato a fare Aurelio che sarebbe stato utile nel finale, Soleri doveva entrare al posto di uno spento Brunori, e Tutino mi spiegate perché è stato messo a destra se finora sulla fascia sinistra era stato decisamente più incisivo? Inoltre Di Mariano era stato uno dei migliori e non doveva assolutamente uscire così come Saric.
A parte gli errori in casa nostra devo pur dire che l’arbitro, Marinella, ha indirizzato la partita a favore del Genoa, il picchiatore Sabelli andava espulso nel primo tempo in occasione dello stop di braccio e conseguente calcio di rigore a favore del Palermo. Sabelli ha continuato a randellare nel secondo tempo con due ulteriori falli da seconda ammonizione e non puniti.
Facciamo quindi metà culpa pur considerando che con un arbitraggio normale non avremmo perso la partita.
Complimenti, scrivete le pagelle più equilibrate e realistiche tra tutte le testate