Inter - Porto 1 – 0, LE PAGELLE: Lukaku torna decisivo

INTER – PORTO 1 – 0 | Marcatori: 40′ s.t. Lukaku (I). Al 33′ s.t. espulso Otavio (P)

Lukaku torna protagonista nell’Inter e risolve la gara d’andata degli ottavi di finale di Champions contro il Porto con un gol nel finale. Il belga entra nella ripresa di un match difficile, duro e cattivo, e con tanta grinta e determinazione segna il gol vittoria, tirando in tap-in da solo in area dopo aver colpito il palo di testa su cross di Barella. Un gol in un finale che la squadra di Inzaghi ha praticamente dominato per l’espulsione ingenua di Otavio, che ha lasciato in 10 il Porto.

TUTTE LE PARTITE DI CHAMPIONS

INTER (3-5-2): Onana 6,5; Skriniar 6 (dal 36′ s.t. Dumfries 6), Acerbi 6,5, Bastoni 6; Darmian 6, Barella 6,5, Calhanoglu 6,5, Mkhitaryan 5 (dal 27′ s.t. Brozovic 6,5), Dimarco 6 (dal 13′ s.t. Gosens 6); Dzeko 5,5 (dal 13′ s.t. Lukaku 7,5), Lautaro 5,5.

PORTO (4-4-2): Diogo Costa 6,5; Joao Mario 6, Pepe 6, Marcano 5,5, Zaidu 5,5; Pepê 5,5, Uribe 6, Otavio 4, Galeno 5 (dal 6′ s.t. Evanilson 6); Grujic 6, Taremi 6 (dal 37′ s.t. Wendell s.v.).

I MIGLIORI

Lukaku 7,5: entra bene e si vede subito. È pimpante e fa a sportellate contro i difensori avversari, ma soprattutto nel finale è bravo a farsi trovare in area e segnare dopo aver colpito il palo di testa.

Calhanoglu 6,5: Conceicao aveva preparato la partita per chiuderlo e non farlo giocare e in effetti Calha tocca poche volte il pallone. Ma ogni volta che lo fa, dimostra la sua intelligenza tattica provando subito a verticalizzare. Nella ripresa cresce ancora di più e, oltre a un ottima gestione del possesso (si prende anche tanti falli a favore), recupera palloni importanti.

Diogo Costa 6,5: sul colpo di testa di Bastoni è un miracolo. Un riflesso incredibile su un tiro ravvicinato e che era anche forte: lui non solo la prende, ma riesce a respingere tenendo ben saldo il braccio. E sul gol di Lukaku può fare veramente poco.

I PEGGIORI

Otavio 4: imbarazzante. Niente calcio, solo provocazioni, simulazioni e lamentele. Con una protesta arriva la prima ammonizione, con un fallo scomposto su Calhanoglu arriva pure il secondo giallo.

Mkhitaryan 5: pochi palloni toccati, ma quasi tutti persi. Mkhitaryan non riesce a gestire il possesso e viene ‘sbranato’ dagli agguerriti giocatori del Porto, che non lo fanno mai respirare. Sbaglia anche un passaggio decisivo che avrebbe mandato Lautaro in porta.