Spalletti: “Totti? Gli ho messo a disposizione qualunque ruolo”
Luciano Spalletti, allenatore della Roma, è intervenuto ai microfoni di Sky al termine della sfida col Palermo: “La società l’ho avvertita dopo aver deciso di escludere Totti. Non volevo, ma questi sono segnali che devo dare alla squadra, devo fare attenzione a questi particolari. Ieri ero convinto di farlo giocare, lui probabilmente a causa del nervosismo ha detto determinate cose. Per rispetto a uno poi rischio di non rispettarne altri venticinque. Io non voglio alcun duello, mi interessa solo che la Roma vinca. La questione del suo rinnovo l’ho toccata sin dall’inizio, senza che mi sia stata chiesta, perché non voglio entrare in questa situazione. È giusto che faccia quel che vuole fare, se vuole continuare a giocare è giusto che lo faccia. Io gli ho messo a disposizione qualsiasi ruolo: se vuole fare il Giggs, sempre seduto accanto a me, fa il Giggs. Se vuole fare il Nedved, fa il Nedved. Se vuole fare il calciatore, fa il calciatore, ma allora non posso concederti nulla, dato che devo tirar su una squadra. Lui con la sua personalità e la sua storia, a Roma, può fare qualunque ruolo. Basta che dica una cosa, si allineano tutti. Poi io con lui ho una debolezza, ho sei-sette maglie sue e pure i miei figli mi hanno chiesto cosa ci litigo a fare con Totti. Nell’ultimo periodo si è allenato bene, ha contribuito a far alzare i ritmi dei nostri allenamenti”.