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Palermo, un pubblico europeo: ma si può fare ancora meglio

FOTO PEPE / PUGLIA

Lo spettacolo offerto dal pubblico del ‘Barbera’ non è da tutti e il Palermo ha bisogno di sfruttarlo al massimo. Lo dice il direttore sportivo Rinaudo e lo ‘dicono’ anche i numeri, dato che i punti ottenuti in casa (26) sono molto di più rispetto a quelli raccolti in trasferta (16, e con una partita in più). La spinta del ‘Barbera’ è stata decisiva per credere nei playoff e tutti i rosanero – compreso Corini – non perdono occasione per ringraziare i ventimila che solitamente popolano gli spalti dello stadio.

È questa la media spettatori del Palermo, la terza più alta della Serie B, che non ha nulla da invidiare anche alle piazze più ‘calde’ e seguite negli altri campionati europei di secondo livello. Confrontando quelli principali – ovvero quelli di Italia, Inghilterra, Germania, Spagna e Francia – il Palermo si piazza nella top 20 e nelle ultime giornate potrebbe anche guadagnare qualche posizione, grazie al rush finale per i playoff che già ha ‘movimentato’ dei tifosi in più.

Fra le squadre che lottano per rientrare nella griglia playoff di Serie B, il Palermo è quella che porta più gente allo stadio. Davanti ci sono soltanto Genoa e Bari, che ormai hanno obiettivi più ambiziosi: da una parte la promozione diretta, dall’altra un posto privilegiato nei playoff (terzo o quarto posto). Tutte e due le squadre vantano una media di spettatori molto alta: il Genoa 22.553; il Bari addirittura 25.438. Il ‘San Nicola’ è fra i più riempiti nelle ‘Serie B europee’ e si piazza al decimo posto degli stadi con più spettatori di media, vicino a quelli di squadre storiche in Inghilterra come il Norwich o il Middlesbrough, che puntano a tornare in Premier.


E il Palermo? Il Palermo – oltre ad essere sul podio in cadetteria – è ventesimo nella top 20 europea, con una media di 19.439 spettatori e vicino ai francesi del Bordeaux e del Saint-Étienne. Una posizione che forse va anche ‘stretta’ alla tifoseria rosanero, costretta in un certo senso a ‘pagare’ qualche fuga di tifosi nei periodi negativi della squadra di Corini. Periodi che risalgono soprattutto al girone di andata, quando poche volte si è superato quota 17.000 tifosi sugli spalti e quando si è scesi addirittura sotto i 15.000 contro il Venezia (il 27 novembre).

Nel girone di ritorno, tuttavia, c’è stata una crescita. Partite affascinanti (come quella col Frosinone), risultati più convincenti, acquisti di rilievo dal mercato di gennaio e un nuovo obiettivo dichiarato (quello dei playoff) sono stati i fattori che hanno spinto molta più gente ad andare al ‘Barbera’. I picchi si sono raggiunti contro Reggina e Frosinone, superando in entrambi i casi i 26.500, ma la tifoseria rosanero aveva dimostrato in passato di saper fare ancora meglio nelle partite che contano, soprattuto a fine stagione (la media nella gare playoff di Serie C dell’anno scorso era superiore ai 30.000).  E adesso ci saranno le ultime quattro in casa, con un sogno playoff più vivo che mai e anche il bel tempo di aprile e maggio a Palermo: la media spettatori si alzerà sicuramente, chissà che non si raggiungano posizioni più alte nella classifica europea.

TOP 20 SQUADRE PER MEDIA SPETTATORI NEI CAMPIONATI DI SECONDO LIVELLO

  1. Amburgo (GER) – 52.465
  2. Kaiserslautern (GER) – 38.990
  3. Sunderland (ENG) – 38.017
  4. Hannover (GER) – 31.115
  5. Düsseldorf (GER) – 29.451
  6. St. Pauli (GER) – 29.299
  7. Norimberga (GER) – 29.199
  8. Sheffield (ENG) – 28.669
  9. Norwich (ENG) – 26.859
  10. Bari (ITA) – 25.438
  11. Middlesbrough (ENG) – 24.919
  12. Hansa Rostock (GER) – 24.585
  13. Genoa (ITA) – 22.553
  14. Magdeburgo (GER) – 21.655
  15. Bielefeld (GER) – 20.897
  16. Bristol (ENG) – 20.029
  17. Las Palmas (SPA) – 19.594
  18. Saint-Étienne (FRA) – 19.534
  19. Bordeaux (FRA) – 19.470
  20. Palermo (ITA) – 19.439

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6 thoughts on “Palermo, un pubblico europeo: ma si può fare ancora meglio

  1. Essere sempre presenti, credetemi, è davvero diventato difficile. Lo dico da abbonato , io e famiglia, che a volte saltiamo per lavoro considerati gli orari terribili in cui spesso si gioca. Una cosa è certa. Il Palermo è amato ovunque, da bimbi, giovani donne e vecchietti. Questo è ciò che conta per me.

  2. Piccolo inciso. Lo stadio andrebbe ripulito ogni fine gara, per bene, e sistemati i bagni . Lo frequento dal 69 e francamente non mi ha mai dato problemi. Alla società nuova intanto il compito di renderlo decente . Per ristoranti e sale giochi all’interno penso occorra tempo. Molto tempo.

  3. Ventesimo? Ma primo per bellezza e per costituzione, sana e robusta, dei tifosi rosanero. Grazie alla mamma, che il palermitano l’ha fatto bello e sano. Sold out di abbonamenti il primo anno di Serie A (2004/2005), neanche un terzo due anni dopo. Con una squadra che si apprestava a diventare da SCUDETTO (Totti e Del Piero dixerunt).

  4. Pubblico da Champions in trasferta, senza dubbio. In casa, prima di andare allo stadio si guarda il meteo, il risultato della partita precedente e il menu del pranzo…

  5. Diverse squadre di questa classifica si stanno giocando la promozione in massima serie, il Palermo invece è nono…Anche questo incide sul numero spettatori. Un Palermo da promozione avrebbe 30 mila spettatori a partita

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