Brescia all’ultima spiaggia, serve un punto per i playout
Il Brescia arriva a Palermo con l’acqua alla gola, ma con l’intento di assicurarsi la partecipazione ai playout. I tre punti di vantaggio sul Perugia (18°, ma in vantaggio negli scontri diretti) costringono gli uomini di Gastaldello a trovare il punticino necessario per tenere a bada gli umbri; mentre una vittoria difficilmente porterebbe le “Rondinelle” alla salvezza diretta.
La situazione di classifica, infatti, vede il Cosenza (16°) avanti di un punto e il Cittadella (15°) di ben tre lunghezze. Anche in caso di mancata vittoria dei calabresi e sconfitta dei veneti, il Brescia dovrebbe comunque colmare una differenza reti di -10 dal Cittadella, con la quale si trova in perfetto pareggio negli scontri diretti. Uno scenario quasi impossibile nonostante l’imprevedibilità di questo sport.
Il pareggio acciuffato dal Pisa al 79′ dell’ultimo turno casalingo ha rovinato i piani del Brescia che, però, cercherà di sorprendere il Palermo con il consueto 4-3-1-2 (QUI le probabili formazioni). Ayè e Rodriguez agiranno in attacco, mentre sarà il capitano Bisoli a rinvigorire il centrocampo delle “Rondinelle” grazie ai suoi preziosissimi gol, ultimo dei quali proprio contro il Pisa.
Il Brescia sta vivendo un buon periodo di forma. Nelle ultime sei gare conta tre vittorie, due pareggi e una sola sconfitta, sul campo del Parma. Le statistiche in trasferta, però, non sono confortanti: la squadra di Gastaldello ha racimolato 15 punti, soltanto Ternana e Cosenza hanno fatto peggio.
Il “Renzo Barbera”, pieno di tifosi rosanero, sarà una splendida cornice di una partita da dentro o fuori per entrambe le squadre. Una sfida speciale soprattutto per il “bresciano” Eugenio Corini, che ha giocato e allenato in entrambi club.