Udinese – Juventus 0 – 1, LE PAGELLE: ci pensa Chiesa, ma per l’EL non basta
UDINESE – JUVENTUS 0 – 1 Marcatori: 23′ s.t. Chiesa (J)
–
Tre punti che non bastano alla Juventus per andare Europa League. La formazione di Allegri vince di misura in casa dell’Udinese ma deve accontentarsi del settimo posto. Inizialmente entrambe le squadre sono guardinghe (soprattutto l’Udinese, che decide di lasciare il possesso alla Juve). Ma appena le squadre si distendano fioccano le conclusioni verso la porta e le occasioni: addirittura tre in un paio di minuti per la Juventus, con Bonucci che colpisce anche la traversa.
L’ingresso di Iling a inizio ripresa alimenta il forcing della Juventus, che però non riesce a trovare la via della porta (ed è costretta a vincere per sperare di centrare l’Europa League). E colossale è l’occasione divorata da Rabiot a metà ripresa. Allegri le prova tutte inserendo anche Di Maria al posto di Miretti, ma alla fine è Federico Chiesa a sbloccare il risultato. Ancora una volta però la Juventus si ferma proprio nel momento in cui trova il vantaggio: con orgoglio l’Udinese ci prova nel finale, schiacciando gli avversari nella loro metà campo, ma non basta.
I VOTI DI UDINESE – JUVENTUS
UDINESE – Silvestri 6; Perez 6,5, Abankwah 6,5 (dal 14′ s.t. Cocetta 5,5), Guessand 6 (dal 35′ s.t. Buta s.v.); Pereyra 6, Samrdzic 5, Walace 6 (dal 3′ s.t. Arslan 5,5), Lovric 6,5, Udogie 6; Thauvin 5,5 (dal 35′ s.t. Vivaldo s.v.), Beto 5,5 (dal 34′ s.t. Nestorovski 5,5).
JUVENTUS – Szczesny 6; Gatti 6,5, Bonucci 6,5, Danilo 6,5; Cuadrado 6, Miretti 6 (dal 17′ s.t. Di Maria 6), Locatelli 6, Rabiot 5,5, Kostić 6 (dal 1′ s.t. Iling-Junior 6,5); Chiesa 7,5 (dal 34′ s.t. Kean), Milik 5,5 (dal 34′ s.t. Paredes s.v.).
I MIGLIORI
Chiesa – Il giocatore più pericoloso della Juventus. Al punto che decide spesso di mettersi in proprio per trascinare i compagni alla vittoria. E alla fine il gol della vittoria è proprio il suo.
Perez – Il più efficace in difesa per l’Udinese, l’ultimo ad arrendersi nel finale (protagonista anche di una bella conclusione dalla distanza che impegna Szczesny).
I PEGGIORI
Samardzic – Poco efficace in fase offensiva, sempre più in difficoltà in difesa con il passare dei minuti. La Juve spinge e lui va in affanno.