Il Pordenone non si iscrive in Serie C: “Speriamo nella D o nell’Eccellenza”
Il Pordenone alza bandiera bianca: il club friulano non si iscrive in Serie C. A dare l’annuncio ufficiale è proprio la società – che dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni – conferma come in questi giorni si lavori per tentare di salvare la continuità sportiva di settore giovanile e settore femminile, ripartendo con la prima squadra invece dalle categorie inferiori.
Il club annuncia infatti di stare lavorando “per garantire la prosecuzione della sua storia ripartendo dalle formazioni del vivaio e da una categoria inferiore con la Prima squadra (Serie D o Eccellenza, da definire con le istituzioni sportive), ricostruendo insieme al territorio e ai tifosi le basi di un futuro prossimo importante come gli ultimi 15 anni”.
IL PORDENONE NON SI ISCRIVE IN SERIE C: IL COMUNICATO
Il Pordenone Calcio vuole continuare la sua storia sportiva, mantenere il proprio nome e marchio. Lo studio dell’avvocato Roberto Casucci in queste ore ha presentato al Tribunale di Pordenone i documenti e la relazione che potrebbero permettere al giudice di sospendere l’istanza di fallimento per 60 giorni, periodo nel quale avviare le azioni indicate nella relazione stessa.
La Società si è posta come primo obiettivo la tutela più importante: la continuità sportiva, del Settore giovanile e femminile, al di là del campionato di militanza della Prima squadra.
In quest’ultimo mese gli sforzi del Club e della proprietà, anche con l’ingresso di un nuovo socio, sono stati massimi per trovare la miglior soluzione per mantenere un bene inestimabile per la comunità.
Il Pordenone Calcio, d’intesa con i propri legali Roberto Casucci, Bruno Malattia e Antonio Malattia, si sta adoperando per garantire la prosecuzione della sua storia ripartendo dalle formazioni del vivaio e da una categoria inferiore con la Prima squadra (Serie D o Eccellenza, da definire con le istituzioni sportive), ricostruendo insieme al territorio e ai tifosi le basi di un futuro prossimo importante come gli ultimi 15 anni.
Con consapevolezza e senso di responsabilità da parte di una proprietà, il presidente Mauro Lovisa in primis, che tanto ha dato, sacrificando altrettanto del proprio, a un territorio mai così conosciuto nella sua storia sportiva. Insieme ai soci e con il lavoro instancabile dei dipendenti e collaboratori, da ringraziare pubblicamente.
Pordenone Calcio
Forza Trapani