Reggina, Saladini: “Stupefatti dalla decisione del TAR. Andremo al Consiglio di Stato”
Felice Saladini torna a parlare. Il patron della Reggina (in attesa del possibile passaggio di consegne a Ilari) si dice stupefatto dalla sentenza del TAR, che ha bocciato il ricorso, e annuncia il reclamo al Consiglio di Stato.
“Siamo tutti stupefatti dalla decisione del TAR – afferma – . A quanto pare il mondo del calcio è impermeabile anche alle leggi dello Stato. Stiamo vedendo quali sono le conseguenze in tanti Club. Ieri ero in aula a difendere ancora una volta la Reggina e ho avuto una impressione, che non tutte le proprietà e non tutte le squadre siano uguali. Non potevo credere alle mie orecchie quando ho sentito dire all’avvocato della FIGC che la Reggina non sarebbe stata comunque ammessa”.
“Questo dopo aver salvato l’anno scorso un club che non poteva iscriversi al campionato e, usando una legge dello stato, ristrutturato il suo debito garantendo nel corso dell’anno testa, cuore e soldi per dare lustro ad un intero territorio. Dunque pure la collocazione geografica sembra abbia il suo peso. Nonostante tutto, conservo la mia fiducia nelle istituzioni. Ci rifaremo al Consiglio di Stato”, conclude.
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questo sarebbe l’equivalente di tuttolomondo?
E ti attacchi compa. Addio Reggina. Daje che ci pigliamo i meglio noi che ci servono per la A. Nessun rimpianto o rimorso o remore, quando siamo falliti noi tutti hanno sciacallato ora si restituisce il conto.
Prepara la squadra per la d, invece di perdere tempo. ..
Questi non hanno neppure fatto richiesta di iscrizione in Serie D.
Sono finiti.
Dopo 4 gradi i giudizio sei stupefatto?
Che ipocrisia .
Business per avvocati . Ricorsi su ricorsi, parcelle , fumo negli occhi per i poveri tifosi, vere e uniche vittime. Noi sappiamo bene . Tante chiacchiere, tutti apparentemente tranquilli, poi il disastro sportivo.
“Mi vede preoccupato?”
Dai sussurri e dalle mezze parole emerse sono tante le motivazioni che hanno portato all’esclusione di questa squadra. Ma in Italia la verità non viene mai a falla per interessi che spesso vanno oltre la logica e lo sport . 4 gradi di giudizio, ben 4, non bastano per zittire questi tristi personaggi a caccia di soldi .