​​

Palermo, parte la corsa alla Serie A: Corini non può sbagliare

FOTO PEPE / PUGLIA

Inizia la rincorsa del Palermo alla Serie A. I rosa di Eugenio Corini aprono il campionato di Serie B a Bari e le ambizioni, quest’anno, sono le più alte possibili: la società è stata chiara, si punta alla promozione, anche attraverso i playoff.

Il progetto di City Group iniziato l’anno scorso giunge in un punto cruciale. Dopo il consolidamento e la ristrutturazione societaria – che ha interessato tutte le aree del club, fino alla realizzazione del nuovo centro sportivo – la proprietà ha alzato l’asticella, puntando al massimo obiettivo possibile.

Le parole di Ferran Soriano, CEO di City Group, pronunciate durante la prima conferenza stampa al “Barbera”, si trasformano quindi in fatti: il Palermo approccia il campionato con l’ambizione di conquistare la Serie A. Dal desiderio all’effettiva realizzazione ci passano tante componenti – un gruppo solido, l’ambiente che spinge con entusiasmo… – ma intanto è stata chiarita la strada da percorrere.


La prima partita del campionato è subito un test importante ma non definitivamente indicativo. Il Palermo gioca a Bari contro una squadra che sta vivendo una difficile fase di transizione dopo la cocente delusione vissuta in finale playoff col Cagliari. Hanno salutato giocatori importanti come Caprile, Antenucci, Folorunsho (presto verrà ceduto anche Cheddira) e ancora il d.s. Polito sta cercando le migliori contromisure.

La compagine di Mignani è un cantiere aperto ancora più dei rosanero, che invece hanno mantenuto una forte ossatura dell’anno scorso. Gli organici di Palermo e Bari sono ancora incompleti, negli ultimi giorni di calciomercato arriveranno altri giocatori, quindi l’esito e le indicazioni dopo questa prima giornata sono da prendere con le pinze: è pur sempre calcio d’agosto.

Inizia un campionato molto importante anche e soprattutto per Eugenio Corini. L’allenatore ha centrato l’obiettivo minimo nella scorsa stagione ma non ha entusiasmo gran parte della ‘piazza’, che gli rimprovera un atteggiamento in campo forse troppo remissivo.

L’allenatore di Bagnolo Mella ha avuto tempo per sviluppare il percorso iniziato ad agosto 2022 e durante il lungo ritiro ha consolidato le sue idee di gioco con una squadra rafforzata rispetto all’anno passato. Corini ha tutto quello che serve per centrare l’obiettivo e non può sbagliare.

LEGGI ANCHE

PRATI È UN NUOVO GIOCATORE DEL CAGLIARI / UFFICIALE

BARI – PALERMO, I CONVOCATI DI CORINI

PALERMO, SPUNTA IL NOME DI REDONDO PER IL CENTROCAMPO

27 thoughts on “Palermo, parte la corsa alla Serie A: Corini non può sbagliare

  1. Finalmente inizia il calcio vero dopo due mesi di droga e chiacchiere del mercato!
    Forza Palermo senza se e senza ma!

  2. Chi ben comincia è a metà dell’opera. Una sconfitta in partenza per Corini sarebbe un brutto colpo psicologico e per i detrattori di Corini ” una fedda i carni”. Ma siamo fiduciosi andrà tutto ok.

    1. La serie B, da sempre, è il campionato più lungo ed estenuante di tutti i campionati professionistici europei, soprattutto a causa del suo grande equilibrio, chi non è pronto ad affrontare con pazienza, perseveranza e determinazione un campionato del genere non è pronto e non merita la serie A. Questo vale per tutti, giocatori, tecnici, dirigenti, giornalisti e anche per i veri tifosi, non quelli da tastiera naturalmente

  3. Io tifo anche per Eugenio Corini, il quale è stato attaccato in un modo vergognoso da una parte della tifoseria. Si fa presto a dimenticare cosa ha rappresentato per noi capitan Corini in quelle stagioni magiche del Palermo. Poi si può criticare e mettere in discussione un tecnico ma ci vuole sempre RISPETTO per una persona che quello stesso rispetto, qui a Palermo, se lo è conquistato sul campo.

  4. Sicuramente la squadra in paragone allo scorso anno è migliorata qualitivamente ma dalle prime amichevoli e dall’incontro di coppa italia si evince che a livello di gioco e d’attenzione non è cambiato molto, la squadra pur tenendo palla fa fatica a creare occassioni da rete e le amnesie difensive sono identiche alla scorsa stagione pur avendo interpreti differenti.
    Mi auguro che mister Corini riesca a trovare le soluzione per diminuire i margini d’errore e spero che la società capisca che oltre i giovani di belle speranze bisogna acquistare profili di caratura superiore che fanno la differenza in categoria e che creano entusiasmo tra i tifosi.

    1. Se avessi visto la partita di Cagliari avresti contato 7 nostre occasioni nitide da gol, con il loro portiere migliore in campo di gran lunga…

  5. Ricordiamoci che da qui alla fine del mercato arriveranno ancora 3/4 giocatori di livello. Il primo il terzino sx titolare che riconsegnerà Ceccaroni nel suo posto di titolare al centro sx. E già questa sarà una bella differenza sia sull’esterno che centralmente.

  6. C’è da aggiungere che per colpa di una parte della tifoseria si partirà con un clima già avvelenato attorno alla squadra. Questo non è mai un bel segnale quando si vuole raggiungere un obiettivo difficile e per nulla scontato come la vittoria del campionato cadetto. Cercate di darvi tutti una calmata.

  7. Io credo invece che il clima avvelenato sia qui dentro e in qualche altro social che secondo me rappresenta la deriva del dibattito e del confronto, quello portato avanti senza rispetto e senza competenza, come avviene ui dentro. Per il resto al di fuori dalle tastiere non mi sembra di percepire clima ostile e di sfiducia nei confronti di squadra e società. Vedrete che dopo gli ultimi colpi di mercato, la settimana prossima, anche gli abbonamenti schizzeranno e sicuramente supereremo la cifra dell’anno scorso. Dunque Forza Palermo, alla facciazza dei gufi da tastiera (altro che leoni!)

    1. Purtroppo non scrivono solo qui ma anche su GdS e sotto i post dei vari profili social. C’è troppo scetticismo intorno a tecnico e squadra, tutto questo considerato che il campionato deve ancora iniziare e che siamo ancora a mercato aperto.

  8. Concordo. Sembra che tutti i nemici del apalermo abbiano scelto questo sito come casa loro e Monastra non dovrebbe sottovalutare questa situazione dato che gia molte persone infadtidite da cio hanno afdirittura abbandonato il sito

  9. Evitiamo per favore troppe pressioni che non fanno bene all’ambiente e creiamo entusiasmo godendoci la stagione della nostra amata squadra. Rosa nero nostro orgoglio

  10. Se continueremo a fare parare Pigliacelli e a far giocare poco Soleri e non dare un idea di gioco, una regia a questa squadra, faremo un campionato da inseguitori… E ci dovremo affidare al fattore fortuna, agli episodi per portare a casa qualche vittoria.

  11. Troppo veleno prima sulle maglie ufficiali (poco rosa, troppo City), poi su Corini e le sue scelte tattiche, su Gomes e Mateju che secondo i sedicenti esperti di calcio non dovrebbero vedere un campo di calcio neppure da lontano, la scelta errata dei terzini, la polemica sul mancato impiego di Soleri nell’undici titolare, il mancato arrivo di Prati per colpa di Rinaudo, e potrei andare avanti.
    Mi sono permesso di fare una sola critica circa la palese inadeguatezza di Pigliacelli tra i pali, anche quest’anno confermata in queste prime uscite stagionali. Per tutto il resto mi rimetto nelle mani di Corini e della Dirigenza del Palermo. Per le critiche ci sarà tutto il tempo e il modo di farle, adesso bisognerebbe partire con ottimismo ed entusiamo ma leggendo certi commenti sembra già di assistere a una debacle totale.

    1. Dimenticavo la polemichetta sull’acquisto di Lucioni, “troppo vecchio” e ritenuto certuni quasi uno scarto di mercato…

    2. Ma futtitinne! Se non ci fossero saremmo tutti d’accordo, sai che noia. Sono funzionali all’editore, in primis, e allo sviluppo del dibattito. Il problema è che il livello del dibattito è terra terra, ma questo dipende dalla qualità degli agenti provocatori.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *