Palermo, due punti buttati e un rigore da urlo. Pagelle ironiche di A&F
A noi l’inizio del campionato ci commuove sempre. Ci sembra di tornare bambini, pensiamo a come la nostra vita sia scandita dai ritmi calcistici, alle persone con cui abbiamo condiviso gioie e dolori e che purtroppo non ci sono più e a quelle che abbiamo conosciuto lungo la strada. Del resto, e per fortuna aggiungiamo noi, c’è sempre una altra stagione e noi da questa che comincia ci aspettiamo tanto. Mentre ci attardiamo nei ricordi nostalgici, abbiamo appena il tempo di cambiare il costume e mettere da parte gli occhialini e già ci ritroviamo seduti su un dondolo all’aperto con improbabili connessioni volanti e televisori estivi, per tornare a soffrire davanti alla maglia più bella del mondo.
Il calciomercato è ancora in pieno fermento e mentre i soliti inguaribili criticoni aspettano il colpo alla Oronzo Canà che ci possa regalare almeno il polpaccio destro di Mbappè, il Palermo si ritrova in campo contro una di quelle squadre che potrebbe far parte del gruppo di testa fino alla fine. A Cagliari il Palermo ha giocato bene e Corini conferma gli undici di Coppa con Ceccaroni adattato terzino a sinistra e in avanti il tridente Di Mariano,Insigne e Brunori. A centrocampo Vasic che ci ha già impressionato e speriamo non sia solo una stella da notte di San Lorenzo. Non si azzardano pronostici, si fanno solo gesti apotropaici e si attende il calcio d’inizio di un campionato che sarà lungo e tortuoso come la strada di Beatlesiana memoria.
E si comincia subito con i fuochi d’artificio. Pigliacelli anticipa un avversario lanciato a rete e rilancia l’azione. Sul contrattacco Vasic prova a beffare il portiere del Bari che si lascia scappare la palla che timbra il palo! La partita è vivace e le squadre giocano senza troppa attenzione e la partita sembra potersi sbloccare in ogni momento. Con il passare dei minuti cresce il Bari e il Palermo va in difficoltà. La manovra della palla è complicata e in fase difensiva sembriamo statuine del presepe in naftalina in attesa del Natale. Sul finire del primo tempo il ritmo cala e balliamo di meno ma le occasioni più clamorose restano quelle del Bari.
Rientriamo sperando che il centrocampo del Palermo, protagonista nel primo tempo di una puntata di “Chi l’ha visto?”, sia stato almeno segnalato vivo. Passano pochi minuti e il Bari resta in dieci. Maita cerca di rompere la caviglia a Vasic e l’arbitro, inspiegabilmente, deve ricorrere al Var per capire che è rosso. Comincia un’altra partita con i rosa a tenere palla e girare attorno alla difesa avversaria come lo squalo attorno alla barca di Roy Scheider e alla fine arriva l’occasione più grande. Fallo netto su Brunori in area con tanto di maglia allungata di mezzo metro. L’arbitro ha bevuto troppo a Ferragosto e non se ne accorge. Alla fine arriva il Var e c’è anche il secondo espulso! Sul dischetto va Di Mariano e incredibile a dirsi cicca malamente!!! Non ci sono alternative: li deve tirare Corini!
Corini fa entrare Saric, Soleri e Valente e si tenta il tutto per tutto. I minuti passano inesorabili e il Bari riesce a non farci giocare mai tra cambi, falsi invalidi e suppliche all’arbitro. Arrivano anche 8 minuti di recupero ma sembrano non servire a nulla. Quando ormai siamo pronti a scrivere una chiusura di pezzo piena di rimpianti arriva il gol del Palermo. Ebbri di gioia siamo pronti a goderci un finale da sogno ma arriva il Var ad annullare per un fuorigioco che non si può neanche definire millimetrico. Il Palermo comincia perdendo una grande occasione per vincere. I rigori sbagliati lo scorso anno ci costarono i play off. Quest’anno intanto abbiamo perso i primi due punti. Vediamo di non farci l’abitudine!
Pigliacelli 7 – Alla fine risulta il migliore tra il rosa, risultando decisivo con i piedi con tre parate. “Garella”.
Mateju 5,5 – In copertura soffre poco però in fase di spinta è praticamente nullo. Arretrato.
Lucioni 5,5 – Soprattutto nel primo tempo la difesa rosa ci ricorda troppo quella confusionaria dello scorso campionato. E siccome per evitare questo triste ripetersi di eventi ci affidiamo soprattutto a lui non possiamo dargli la sufficienza. Ritardatario.
Marconi 5 – Noi gli vogliamo bene per quello che ha rappresentato nel nuovo Palermo però, con tutto l’affetto, siamo convinti che non possa essere uno dei centrali titolari di una squadra che vuole vincere il campionato. Riservista.
(dal 24′ s.t. Buttaro) 6,5 – Aveva finito bene la stagione e conferma le sue doti di potenza, corsa e spinta nella mezz’ora dell’assalto finale. Per noi deve giocare. Titolare.
Ceccaroni 6 – Una prestazione senza errori ma anche senza particolari spunti. Merita la sufficienza perché gioca in un ruolo che non è il suo ed a noi questa cosa non è mai piaciuta. Disadattato.
Vasic 5 – Dopo l’occasionissima del primo minuto, su cui è sfortunato, e venti minuti a buon ritmo sparisce letteralmente dal campo. Si rivede quando cicca una clamorosa palla gol. Rimandato.
(dal 33′ s.t. Valente) 5 – Entra per il forcing finale per saltare l’uomo e mettere cross in mezzo e non gli riesce né l’una né l’altra cosa. Inconcludente.
Stulac 4 – Dovrebbe tenere le redini del centrocampo. Ci sembra che non sarebbe capace di guidare neppure un carretto per la processione del santo patrono. Abulico.
(dal 24′ s.t. Mancuso) 5 – Entra per supportare il capitano per conquistare la vittoria ma senza alcun esito. Non pervenuto.
Gomes 4 – Questo suo gioco fatto di recupero pallone, abbassarsi, girarsi, fare il passaggio a due metri sempre uguale, sempre lo stesso ci ha sinceramente rotto. Monotono.
Insigne 6 – Soprattutto nel primo tempo cerca raramente la profondità o di provare a saltare l’uomo. Quando il Bari si trova in inferiorità numerica ha maggiori spazi e fa vedere qualcosa di più, ma ancora troppo poco. Timido.
(dal 33′ s.t. Saric) 5 – Ogni volta che entra ci auguriamo che sia la volta buona in cui possa dimostrare le doti di cui tutti parlano. E puntualmente rimaniamo delusi. Fessi (noi).
Brunori 6 – Non gioca una gran partita però alla fine si procura un rigore che purtroppo non si sente di tirare e segna il gol della vittoria annullato dal VAR per un fuorigioco delle dimensioni di una testa di formica. Sfigato.
Di Mariano 1 – Se dovessimo scrivere quello che pensiamo di uno che calcia il rigore che vale la vittoria in quella maniera finiremmo per direttissima al 41bis. Silenti (noi).
(dal 33′ s.t. Soleri) s.v.
Corini 5 – Se una squadra non vince in 9 contro 11 (per più di mezz’ora) e con un rigore a favore sono tutti responsabili compreso l’allenatore. Per il resto lo diciamo sin da adesso che ci ha abbondantemente stufato il trito disco rotto del tifoso palermitano medio da social che imputa a Corini nell’ordine: la mancanza di gioco della squadra, la munnizza per strada, le attese al pronto soccorso, il traffico, gli incendi, la mancanza di parcheggi, etc etc. Monsieur Malaussene.
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Andrò controcorrente, ma io vedendo giocare Insigne, quasi quasi rimpiango Tutino (ed è quanto dire)
Gnazio io non arrivo a tanto ma penso che abbiamo cambiato un giocatore scarsissimo con uno scarso!!
A parte i disservizi della nostra città, la conduzione tecnica (insesistente) non può che addebitarsi a Corini, esclusivamente a Corini che non è un allenatore. Eè sotto gli occhi di tutti, o no?
Ogghio fitusu, e spadedda spunnata.
Ma dov è Iachini ?
A spasso…..
I voti per me non valgono niente.
Ma un allenatore preparato, ( Corini non lo è! )
Che al 56 rimane in dieci e il mister non fà niente!
Vuole dire solo una cosa.
Che è scarso!!!!!!
Saluti.
‘La vita è una sola’ 1999, lungometraggio a tre mani, esordio di tre giovani registi italiani (ed anche un omaggio al Moretti di ‘Io sono un autarchico’).’Sola’, alla romanesca, cioè una fregatura. Come ‘pacco’ al sud. V. ‘Pacco, doppio pacco e contropaccotto’ (N.Loy 93), una sequela di fregature sempre ai danni degli stessi malcapitati. Una ‘suola’ vera e propria invece è, secondo me, l’immagine principale della partita. La ‘suola’ dello scarpino, dell’arbitro, riattaccata con il nastro isolante o qualcosa del genere. Perfetta metafora di questo calcio, stramilardario (di debiti). V. Il detto (anch’esso romanesco): ‘Rimanere co na scarpa e na ciavatta’.
Il vero punto debole e’ il centrocampo,inesistente.Andava rinforzato con gente forte e di qualita’.E poi se giochi col 4-3-3,i laterali difensivi devono essere forti,spingere e tornare.Noi giochiamo con Ceccaroni adattato e Mateju che non passa mai la meta’ campo.Preoccupante.Mi sarei aspettato un mercato piu’ di qualita’ e sostanza.
Si continua a dire 11 contro 9 senza considerare che negli ultimi 10 minuti il Bari giocava in 8 perchè Menez era praticamente fermo e non lo potevano sostituire. Detto questo, forse Corini non sarà la cucchiara di tutti i mali ma come si può insistere con Mateju e lasciare in panchina Buttaro ? Non è che questo sia un fulmine di guerra, ma giocare meglio di Mateju non ci vuole molto e si è visto. Le scelte in questo sono di Corini e qualche responsabilità se la deve prendere.
Giustissimo.abbiamo avuto la superiorità numerica 9 contro 8 e non siamo riusciti a sfruttarla.Noi giochiamo sempre 9 contro 11. Data la permanenza fra i titolari di Gomes e Mateju.
Leggo sempre con attenzione la vs pagella che oltre ad essere spiritosa è compilata da gente competente di calcio ed anche oggi la condivido anche se qualche mezzo punto in più l”avete dato!!
Insigne ha fatto troppo poco per meritare la sufficienza e Lucioni di e’ fatto scappare un paio di volte l’avversario a che se poi siamo stati graziati!!
C’è poco da fare ironia purtroppo. A fine campionato le distanze tra le squadre sono esigue e due punti buttati possono far male. Preferisco queste pagelle dove si danno dei voti corretti (1 a Di Mariano, 4 a Stulac) che non quelle istituzioniali.
Ieri sera ho avuto la conferma di ciò che affermo da un anno, fin quando ci sarà questo allenatore incapace e giocatori come Mateju e Gomes, questo Palermo non vedrà mai la luce.
Assurdo tenere in panchina Buttaro e Soleri.
Chistu scrivi siampri a stissa fissaria
Via Gomes è lentissimo , sa fare il passaggetto da 2 metri e girarsi su se stesso. Ci vuole un Vasquez in mezzo al campo , oltre 2 esterni .
Le aspettative. Per adesso deluse. Lucioni, lento, appesantito, più simil-vecchia gloria che Beckenbauer. Vasic, un paio di guizzi e già si parlava del nuovo “divino”, Pastore. Insigne, ‘Fratello, dove sei?’. Gomes, ‘L’uomo in più’, del Bari negli ultimi 5 minuti. 8+1=9. Brunori, se non segna lui non segna nessuno, ma la colpa è anche sua.
Corini, ieri volevo essere stupìto e invece mi hai lasciato come uno stùpito.
Ho apprezzato la prestazione di Gomes specie nell’ultimo tratto di gara.
Purtroppo Corini rappresenta il peccato originale della gestione CityGroup. Nel momento in cui Baldini sbatte’ la porta c’era libero, tra gli altri, Ranieri. Pare caldeggiato da Mirri. Ma Soriano, Marwood, De Mountazon (pure lui c’era due settimane fa in ritiro), Galassi, Gardini e tale Zavagno scelsero il Genio ritenendolo più funzionale al campionato di consolidamento che intendevano impostare. E lui no ha deluso le aspettative della Società. Corini, allenatore dal valore inversamente proporzionale a quello espresso come calciatore, ha rispettato,del resto, l’ordine di scuderia impartito dalla Proprietà: perdere, perdere, perdere i playoff. Persino Oronzo Cana’ s’era ribellato a un diktat simile e aveva sostituito con Aristoteles il cocco della proprietà (e della presidentessa) Speroni salvando la Longobarda.
Genio, invece, ha tenuto in campo sino allo sfinimento l’enfant prodige delle palle avvelenate Gomes, che, con le sue palle avvelenate all’indietro e le sue dormite sulle ripartenze di chiunque,ha favorito il progetto coriniano di incassare almeno due gol a partita. Il tutto dopo essersi premurato di adottare un modulo suicida, di sbagliare tutti gli avvicendamenti e di infiltrare nell’undici titolare cinque-sei personaggi in cerca d’autore e di ruolo. Allo scopo di dare respiro a Valente, tanto per ricordare una delle tante nefandezze assieme all’accettazione supina degli stage a Manchester e Girona (raffica di infortuni), Eugenio ha schierato a destra a tutta fascia il centrocampista Segre. E ha tentato di adattare in quel ruolo un terzinaccio sinistro chiamato Masciangelo.
Però le barzellette calcistiche che Corini ci ha proposto per mesi sono piaciute a Galassi. Il quale ha confermato Genio “perché i programmi sono stati rispettati”. Soprattutto quello di tradire i tifosi paganti. C’è da supporre, quindi, che pure nel caso
la proprietà si trovasse costretta, a furor di popolo, a esonerare Corini durante questa stagione incominciata in modo fallimentare a Bari così com’era finita in maniera scandalosa quella passata con il pareggio salvaBrescia, Galassi (o chi per lui) troverebbe un posticino ben remunerato allo zelante tecnico di Bagnolo Mella. Magari come osservatore della multinazionale in Burkina Faso. E c’è da ipotizzare che Corini accetterebbe. Pecunia non olet. E poi, pure in caso di esonero (l’unica via di uscita è da imboccare in fretta. Ci sono ancora a spasso Grosso, Inzaghi e Iachini), va giustamente tenuto nel giro CityGroup un allenatore che fa sempre giocare la squadra nove contro 11 schierando Il raccomandato di ferro Gomes e il pretoriano della solidità virtuale Mateju, che non riesce a vincere nemmeno l’unica volta che gli avversari restano in nove, che manda sul dischetto un inetto al tiro come Di Mariano e che effettua cinque cambi in tempi e modi sbagliati (perché Soleri dopo Mancuso, che non sta in piedi?). Lasciando però, in campo sino alla fine le negghie assolute Gomes e Mateju . forse per mantenere la parità numerica nove contro nove.
Ti salto a piè pari tanto scrivi solo stupidaggini.
Ma come si fa a scrivere un commento lungo 1 km??? Ma ti pare che abbiamo tuttu stu tiempo pi lieggiri i to min*****?
Ahah non ti leggerà nessuno. Pirlotto.
Invece mi hanno letto tutti tranne i tuoi Alias. E ora tutti si sono convinti che troppe malafigure accucchiasti. Come Corini.
In queso sito abbiamo malati mentali che si credono intenditori di calcio, amanti degli scarponi di colore e gente che gufa il Palermo
Bisogna purtroppo ammettere che Di Mariano, si si procura spesso punizioni, ma nel complesso è molto evanescente ed è sciarriato col gol. Un rigore comunque si può sbagliare. Concordo perfettamente su Marconi. Poi, gente come Stulac, Saric, Mateju, l’anno scorso non hanno convinto. Perché tenerli ancora?? Finora la campagna acquisti non ha migliorato un bel niente.
Anche io, se devo trovare un pregio in Di Mariano penso che è uno che prende tante punizioni e spesso fa ammonire gli avversari. Ma tutto qui però. Per il resto fa sempre la stessa finta che non serve per saltare l’uomo e poi torna indietro e l’appoggia al compagno più vicino.
Basta questo? Non lo so, Di Mariano, non lo so.
Bentornati ai cronisti-tifosi-umoristi, buon campionato anche a voi due.
A me Di Mariano non ha mai convinto. Anche perché sarebbe bastato tenere Accardi, certo più forte di Mateju, per sopperire all’assenza di un palermitano in squadra. Però ha sbagliato Corini a mandare Francesco, peraltro ancora in precarie condizioni fisiche, sul dischetto. Lo sanno tutti che non è un tiratore scelto ma uno che centra la porta una volta su 100. Per cui non me la sento di colpevolizzare Di Mariano. Quanto ai falli che si procurerebbe? Guarda che ieri il non vedente Maresca (senza Var avrebbe sbagliato tutti gli interventi) e’ stato generoso con Francesco. Altri arbitri in altre partite l’hanno lasciato rotolare a terra per minuti senza accennare a un fischio. Mentre gli avversari giocavano in 11 contro 9 data la presenza tra i titolaridi Gomes e Mateju.
Ci sarebbero 2 settimane di tempo per trovare un allenatore e dare un minimo di gioco a questa squadra, ma figurati…si va Avanti con lo yesman…quanto eri forte come giocatore tanto sei scarso come allenatore…
Il migliore acquisto che questa società potrebbe fare è un nuovo allenatore! I nostri guai nascono principalmente da Corini inetto ad allenare a dare gioco e a comprendere l’andazzo di una partita e i cambi utili da fare nei giusti tempi . Ci sono liberi Inzaghi, iachini, grosso. Approfittate finché siamo in tempo. Lo STILE City Group dopo 39 partite di campionato, più quelle di Coppa Italia e amichevoli è fallimentare. Cambiare finché si è in tempo. La tifoseria rosanero non ne può più di malafiuri!
Ma perchè Soleri continua a giocare solo nel finale di partita, io dico che vale molto di più ed è sicuramente in forma migliore dei vari Di Mariano o Insigne. Farlo entrare al 75′ minuto è stato un errore gravissimo e poi sei 2 giocatori in più, ma gioca palla a terra e sfrutta la superiorità numerica, invece di continuare con i lanci lunghi che sono regali alla difesa schierata! Corini out!
Perchè Soleri è un centravanti, se lo metti al posto di Insigne o Di Mariano lo stai adattando. E noi abbiamo già mezza squadra adattata.
Ricordo Zamparini che alla prima partita esonero’ Glerean.Urgono interventi drastici,o questo campionato sarà un flop.
La colpa di questo primo flop stagionale è in gran parte attribuibile a quella parte “tossica” della tifoseria che rema contro tecnico, squadra e Società. Avete già guastato l’ambiente e la serenità del gruppo. Conoscendo bene i miei polli sarà sempre così fin quando non avranno ottenuto l’esonero di Corini, per loro è più una questione di principio che di sostanza.
Siamo in perfetta media inglese e Pigliacelli è ancora imbattuto.
Occorre sbolognare anche Di Mariano , Saric e (forse) Mateju. E prendere gente più forte e di qualità.
Senza forse!!!
Appunto sono ironiche, perché le pagelle vere di giornale di Sicilia, tuttomercatoweb.com e altri hanno elogiato vasic e Gomes. Il primo autore di una perla a inizio partita e vivace. Il secondo ha inventato l’azione finale del gol annullato “che invenzione di Gomes” hanno esclamato i telecronisti.
Hai scritto 800 volte lo stesso assurdo commento forse cerchi di convincere te stesso! Ma chi partita ti viristi?
Alex drastico allora se la squadra non gioca bene anzi non ha mai giocato bene è colpa dei tifosi che contestano Corini!? O i tifosi contestano Corini perché la squadra non ha mai giocato bene! Perché oltre a non dare un gioco sbaglia spesso i cambi e i tempi dei cambi. Non riesce ha dare grinta e motivazioni ai giocatori, insiste con certi titolari inamovibili anche se rendono nulla! Ma tu nel Palermo di Corini che cosa hai visto di buono???? Per favore fai una elencazione. Potrei anche cambiare idea.
Drasticamente è stato attassato anche Corini 😀
Stessa spiaggia stesso mare. La partita contro il cagliari lasciava intuire qualche positività ma contro il bari è stata una partita “mostruosa”. Corini non può fare sempre le stesse dichiarazioni “copia e incolla”. Metà dei tifosi Corini non piace l’altra metà si sta accodando. Se non dovesse vincere la prossima partita è giusto che la società si faccia sentire perché Corini comincia a essere indigesto. E’ pur vero che ci vogliono ancora 3-4 giocatori titolari. Ogni punto perso (col Bari 2) a fine campionato avrà il suo valore.
La verità è solo una.
In 11 contro 8,5 si/no! non doveva essere più una partita di calcio.
Ma una partita a Pallonate!
Corini non ne è stato capace!
Dal ‘altra parte 13 licenziamenti alla lunga, la dicono tutta.
Saluti.
messaggio corretto:
evidentemente A & F hanno visto una partita diversa…
Io la penso come tuttomercatoweb e altri giornali che hanno elogiato vasic, gomes, stulac e saric.
ecco ad esempio tuttomercatoweb:
Vasic 6,5 – E’ una spina nel fianco per la difesa del Bari.
Gomes 6,5 – Ha una buona visione di gioco, riesce a trovare i compagni dentro l’area avversaria con una facilità impressionante.
Stulac 6 – Smista palloni e fa da diga a centrocampo,
Tu non stai bene devi andare dall’oculista Saric non ha azzeccato un passaggio come gli altri tuoi beniamini
Zitto multinick, non passi e non conti!
Saric non ha sbagliato nulla, e ha avuto voti positivi ovunque, anche su stadionews. Guido Monastra ha scritto “Saric 6: Gioca a sinistra e sforna un assist al bacio per Ceccaroni che giustifica la sufficienza”.
Bravi Amenta e Ferrara col giudizio su Gomes “Gomes 4 – Questo suo gioco fatto di recupero pallone, abbassarsi, girarsi, fare il passaggio a due metri sempre uguale, sempre lo stesso ci ha sinceramente rotto. Monotono.” Più che Monotono io l’avrei definito Rios II. Ve lo ricordate il Messicano? Arevalo Rios detto “A levalo” Rios. Faceva lo stesso gioco: passaggi riusciti = 100%. E grazie, tutti passaggi a 2 metri. E come li sbagli?
Tifosi tossici vero problema di questo Palermo. Ci vorrebbe il napalm per loro.
Quando sei un gruppo miliardario che appartiene ad uno sceicco con capacità economiche enormi e prendi il Palermo dichiarando che vuoi la serie A, è ovvio che i tifosi rosanero si aspettano una squadra ammazza campionato senza alcun alibi come l’anno scorso. Non sono mai stato un criticone della prima ora ma adesso la penso così.
Il rosa ‘fucsia’ è in realtà, fighissimo. Quello gargio era il lilla dell’anno scorso. Ma capisco che non è per molti il buon gusto…
Questi imbecilli che sparano sentenze contro tutti dopo appena 90 minuti di campionato. Non aggiungo altro sulla loro capacità di ragionamento.
L’attasso continua…
Corini s’e’ gia’ procurato alcuni portentosi amuleti che si portera’ dietro domani a Torretta ma i post di sostegno fideistico vomitati a ripetizione da Drastico e Alias lo spingono inevitabilmente verso l’esonero. Attassature, continua a difendere Corini con tutti i tuoi poteri nefasti. Grazie per i tuoi riti propiziatori della cacciata dal Palermo.
Ma per fortuna del Palermo, le parole di chi scrive qui non contano un cacchio!
Corrado, detto Pippo, detto Joe, detto mister mille alias non immagina l’avversione e l’antipatia che attira tra i tifosi palermitani….
ah ah ah
c’è pure l’utente anticorrado…ah ah ah ah
chi semina vento raccoglie tempesta
Un allenatore che non vince 11 contro 9 non è un allenatore
leggo solo ora il pippotto carico di offese scritto dal multinick contro gomes e altri .
A questo pippotto noioso carico di offese livore, rispondo con la serenità del giudizio tecnico di Live Sicilia su Gomes: “il talento di Claudio Gomes, Corsa, intelligenza ed efficacia….”
E l’elogio di Repubblica.
“Il talento Gomes, mi manda Pep”, scrive La Repubblica. “Paragonato in Francia a Kanté, il classe 2000 nato ad Argenteuil, cittadina che confina con i sobborghi di Parigi, cresce nelle giovanili del Paris Saint Germain….
Claudio Gomes nel 2018 conquistò al primo impatto Pep Guardiola – «Potrebbe restare con noi, l’impressione è molto buona», il commento del tecnico…”
PATOLOGICO!!!
Patetico. Più dei tuoi beniamini.
Se ipoteticamente dovesse arrivare Baldini o un qualsiasi altro allenatore, la prima cosa che farebbe è quella di posare in tribuna Gomes e Mateju, giocatori inutili e controproducenti, negghie totali!!!
ad essere una negghia totale, inutile e controproducente sono “tifosi” come pippo, detto corrado, detto multinick, detto multialias, detto superpippone…
mi auguro che Gomes e MAthieu querelino pippo e lo facciano nuovo con risarcimento milionario…
Fattene una ragione, anche con Baldini e con qualunque allenatore Gomes sarebbe titolare fisso!