Il Consiglio di Stato respinge il ricorso del Perugia: Lecco in Serie B
Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso del Perugia e il Lecco è ufficialmente in Serie B. Il club umbro aveva fatto reclamo dopo che il TAR aveva dato il via libera al Lecco.
Il Consiglio di Stato ha quindi confermato la decisione del TAR. “La questione fondamentale – si legge nella sentenza – della vicenda controversa ruota intorno al termine per la presentazione della documentazione necessaria per la partecipazione al campionato di serie B 2023/2024 (in particolare quello relativo ai criteri infrastrutturali). Ciò che è accaduto è molto più lineare di come è stato descritto nell’atto di appello”, la premessa.
Poi si entra nel merito e tutto ruota intorno al concetto di esigibilità: “La sentenza impugnata individua lucidamente il ‘fuoco’ della vicenda controversa laddove si legge ‘la questione sottoposta all’attenzione del Collegio richiede l’individuazione esatta di quali fossero i comportamenti esigibili dalla Lecco Calcio entro la scadenza dei termini del 15 giugno e del 20 giugno individuati dal manuale delle licenze’. E il concetto di inesigibilità di altro comportamento è ben noto in diritto e qui del tutto correttamente utilizzato, al contrario di quanto si percepisce dall’argomentare dell’appellante. Le conclusioni cui è giunto il primo giudice resistono saldamente alle critiche che si leggono nell’atto di appello”.
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C’era bisogno di aspettare il 30 agosto?
il punto è che il lecco merita la b punto magari si faceva una multa per la questione dello stadio..
Ma se c’è un termine e non viene rispettato allora a che servono i termini perentori ?
boh
Davvero. Gira , rigira, e alla fine si torna giustamente in questo caso al verdetto sportivo. Mesi di chiacchiere, avvocati famelici che mettono euro in saccoccia per poi tornare al punto di partenza. Da veri imbecilli. 5 gradi di giudizio. Campionato monco. Da imbecilli davvero.