Inter – Fiorentina 4 – 0, LE PAGELLE: Thuram e Lautaro show, flop Viola
INTER – FIORENTINA 4 – 0 | Marcatori: 24′ p.t. Thuram (I); 8′ s.t. Lautaro Martinez (I); 13′ s.t. Calhanoglu (I); 28′ s.t. Lautaro Martinez (I)
Che bella Inter! La squadra di Inzaghi vince 4 – 0 contro la Fiorentina e manda un altro chiaro segnale a tutte le concorrenti: i nerazzurri sono forti e con le idee chiare, anche più dell’anno scorso. Dopo la sosta c’è il derby col Milan, che si preannuncia come una super-partita.
I primi 25 minuti sono molto equilibrati. La Fiorentina fa girare il pallone a ritmi bassi, l’Inter si difende e prova le ripartenze. L’episodio che spariglia le carte è il bel gol di Thuram su assist di Dimarco. I nerazzurri, dopo la rete del francese, alzano i ritmi e creano i presupposti per il raddoppio, che però non arriva; la Viola soffre.
Nella ripresa Italiano prova a cambiare qualcosa ma l’Inter parte fortissimo e chiude la partita. Prima Lautaro è bravissimo a sfruttare l’assist di Thuram, poi Calhanoglu trasforma un calcio di rigore conquistato ancora dal francese, MVP della gara. La Fiorentina prova a riaprire i giochi ma i nerazzurri segnano anche il 4 – 0 sempre con Lautaro, controllano senza problemi e conquistano tre punti meritati.
SERIE A, I RISULTATI DELLA TERZA GIORNATA
INTER (3-5-2): Sommer 6; Darmian 6, De Vrij 6, Bastoni 7; Dumfries 6.5 (dal 24′ s.t. Cuadrado 6.5), Barella 6 (dal 14′ s.t. Frattesi 6), Calhanoglu 7 (dal 33′ s.t. Asllani s.v.), Mkhitaryan 6.5, Dimarco 7 (dal 24′ s.t. Carlos Augusto 6); Thuram 8 (dal 24′ s.t. Arnautovic 6), Lautaro Martinez 8.
FIORENTINA(4-2-3-1): Christensen 6; Dodò 4.5, Milenkovic 4.5, Ranieri 5, Biraghi 4.5; Arthur 5.5 (dal 30′ s.t. Amatucci s.v.), Mandragora 5; Nico Gonzalez 5.5 (dal 10′ s.t. Brekalo 5.5), Bonaventura 5.5 (dal 10′ s.t. Infantino 5.5), Kouamé 5 (dall’1 s.t. Sottil 5.5); Beltran 5 (dall’1 s.t. Nzola 5.5).
SERIE B, I RISULTATI DELLA QUARTA GIORNATA
I MIGLIORI
Thuram 8: grandissima prestazione. Attacca bene la profondità e viene a legare il gioco, segna un gol ma potrebbero essere almeno tre, si mette a disposizione dei compagni e fa l’assist per il primo gol di Lautaro, si conquista un calcio di rigore. Partita da top player.
Lautaro Martinez 8: non gioca solo in funzione dei gol, che arrivano nel secondo tempo, ma ‘pulisce’ tanti palloni per i compagni ed è utilissimo nella costruzione dell’azione. Leader tecnico e morale dell’Inter, è una sicurezza.
Dimarco 7: la sua spinta sulla fascia sinistra è uno dei fattori in un primo tempo comunque equilibrato, soprattutto all’inizio. L’assist per Thuram è una ‘perla’, un cross che va soltanto spinto in porta. Decisivo anche nell’azione del rigore.
Calhanoglu 7: ormai è perfettamente a suo agio nella posizione di vertice basso del centrocampo. Non solo una ‘regia’ precisa e con i tempi giusti ma anche una copertura difensiva che dà solidità a tutta la squadra. Suggella una grande prestazione con il calcio di rigore trasformato con freddezza.
I PEGGIORI
Dodò 4.5: la catena di sinistra dell’Inter viaggia forte e lui va in sofferenza dal primo minuto. Anche in fase offensiva, il suo punto di forza, non è incisivo e si fa vedere poco.
Biraghi 4.5: la Fiorentina soffre sulle fasce laterali e anche il capitano affonda. In ritardo in occasione del gol di Thuram, non riesce ad arginare la spinta non sempre ‘ordinata’ di Dumfries. Ha vissuto serate migliori.
Milenkovic 4.5: Lautaro e Thuram sono imprendibili per la difesa Viola. Vero che c’è poco filtro e copertura sulle fasce, ma il serbo è spesso in ritardo nella marcatura, come in occasione della rete del 4 – 0.
Beltran 5: non la vede mai. Il giovane argentino fa tanto movimenti ma viene servito poco dai compagni ed è ben controllato da De Vrij. Italiano lo sostituisce all’intervallo.