GdS – “Palermo, bisogna ripartire forte”
Le ultime due partite del Palermo, contro Reggiana e FeralpiSalò, in cui sono arrivati 6 gol e 6 punti, hanno ribaltato l’umore della piazza, che dopo il pareggio ‘flop’ col Bari era già scoraggiata per l’obiettivo promozione.
Adesso, invece, il Palermo è tornato ad essere “la favorita” della Serie B, proprio come si diceva un mese fa. Luigi Butera sul ‘Giornale di Sicilia’, però, si sofferma su questa pressione che, da un lato rappresenta un aspetto positivo per i rosa, dall’altro mette alla prova Brunori e compagni nel gestirla.
Il Palermo giocherà 5 partite in 21 giorni e fra queste ci saranno alcuni sfide molto complicate, come la trasferta di Venezia il 26 settembre. Corini dovrà essere bravo nel gestire i 22 titolari che ha ottenuto dopo il mercato, per continuare a viaggiare su numeri da promozione.
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Chi indica il Palermo quale squadra favorita lo fa ad arte , per nascondersi e mettere pressione . Spero che Corini e i ragazzi non cadano in questo tranello e puntino a crescere nel tempo e a migliorarsi nelle intese . Brunori e compagni devono ancora diventare squadra essendo tutti o quasi nuovi . E noi tifosi dobbiamo avere pazienza e incoraggiarli. Facile ? Non direi.
Il Parma era stata data per favorita negli ultimi anni, ma è ancora in B. Noi dobbiamo far parlare i fatti e no il su la carta.
Palermo favorito come lo sono altre 4/5 squadre, ma i posti purtroppo sono solo 3. Dunque, piedi per terra e testa concentrata già ad Ascoli.
Sono d’accordo con Solo Rosanero. Sinceramente tutte queste voci da parte di tutti questi pseudo esperti lasciano il tempo che trovano e possono risultare deleterie. Tra una decina di giornate potremo avere un quadro più chiaro della forza del Palermo e di quella delle altre concorrenti alla promozione.
Per adesso non ci resta che tifare e augurarci che la squadra cresca e acquisisca l’amalgama in breve tempo.
Il CG la sua parte l’ha fatta, Corini non so se saprà dare alla squadra un gioco; spero che quello che si è iniziato a intravedere con la Feralpi abbia un seguito. In ogni caso c’è da dire che sebbene il banco di prova non era attendibile, io sono sicuro che saranno gli interpreti (quando sono davvero validi) a sopperire alle lacune dell’allenatore.
Come dissi all’indomani della partita col Brescia, se il CG punterà alla serie A, ci andremo a prescindere da Corini e da tutto il resto.
Complimenti si… ma restiamo coi piedi per terra. Le vittorie con Reggiana e Feralpisalò fanno solo statistica. Due neopromosse, la prima ricordatevi che ci ha segnato in inferiorità numerica e la seconda non ha ancora segnato in serie B. I veri esami saranno i prossimi.