Portanova, la madre: “È innocente, in quella stanza mai avvenuta violenza”
“Da madre conosco i sacrifici che Manolo ha fatto per raggiungere il calcio professionistico, per raggiungere il suo sogno e non merita di vivere tutto questo“. Lo ha detto alla Gazzetta di Reggio, Antonia Langella, madre di Manolo Portanova condannato in primo grado a sei anni per violenza sessuale di gruppo.
“E’ un ragazzo di sani principi – prosegue sul giocatore della Reggiana -. Non lo dico solo io che sono la madre, ma credo che qualsiasi persona che l’abbia conosciuto o abbia avuto occasione di parlarci anche per pochi minuti lo confermerebbe. Per cui sì, è innocente, ma non secondo me, è innocente in assoluto. Premesso che credo nella giustizia, e sono certa che la verità è sempre destinata ad uscire, come è ormai noto la difesa di Manolo ha presentato tantissimi elementi di prova a sostegno della sua innocenza che, se letti con serenità avrebbero portato sicuramente a un esito completamente diverso”.
“Ho visto i video e da donna ho motivo di ritenere che in quella stanza non sia avvenuta alcuna violenza. Credo che prima ancora delle mie parole, quella donna dovrebbe ascoltare la propria coscienza. A Manolo mi sento di dire che sono orgogliosa di come sta reagendo davanti a tutto questo. A farlo andare avanti è unicamente la forza di chi sa di essere innocente”.
Si, ma a noi, come tifosi del Palermo, che ce ne frega???
Ogni scarafone è bello ‘a mamma soia … dicono a Napoli. Se i giudici lo hanno condannato evidentemente oltre al “fumus” doveva esserci anche “l’arrostus” …
L’ho educato bene …
Si vitti …