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Scommesse, la fonte di Corona si rivela: “L’ho fatto per aiutare mio nipote”

“Ho sentito Corona e gli ho raccontato solo fatti veri che possono essere verificati”. È Maurizio Petra l’informatore che negli ultimi giorni sta facendo trapelare nomi di calciatori legati al mondo delle scommesse: sarebbe quindi lo zio di un ex calciatore dell’Inter (proprio come aveva detto Corona), cioè Antonio Esposito. 

Esposito, 33 anni e oggi giocatore del Finale Ligure, nel 2010 fece parte da giovane promessa dell’Inter del Triplete dopo essere cresciuto alla Spezia con Nicolò Zaniolo (con cui ci è andato anche a Roma).

“L’ho fatto per aiutare mio nipote – ha spiegato Petra al ‘Secolo XIX’ – che è a conoscenza di puntate illecite fatte da calciatori. Mio nipote mi ha messo in questa condizione per farsi aiutare. L’ho fatto solo per quello, non mi interessano soldi o notorietà”.


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3 thoughts on “Scommesse, la fonte di Corona si rivela: “L’ho fatto per aiutare mio nipote”

  1. Personaggi di grande spessore, certamente. Corona dirige dall’alto della sua grande professionalità, da vero manager, e questi zii, nipoti, cugini e amici vari eseguono con particolare attenzione e vero impegno. Un bel connubio, complimenti.

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