​​

Palermo, altro ko al Barbera: impresa del Lecco (1 – 2)

LE PAGELLE DI GUIDO MONASTRA

53′ s.t. – FINISCE LA PARTITA. Il Palermo perde ancora davanti al proprio pubblico, a vincere è il Lecco, club neopromosso che centra la sua seconda vittoria consecutiva, la prima in trasferta della sua storia in Serie B. Per i rosa si conferma trend negativo al Barbera, con soli 7 punti in 5 partite.

51′ s.t. – BRUNORI TRASFORMA IL RIGORE.


50′ s.t. – RIGORE PER IL PALERMOBATTE BRUNORI.

49′ s.t. – Occasione ghiotta per Lucioni, che però non è un attaccante e si vede.

46′ s.t. – Brunori segna, ma è fuorigioco. La partita non si riapre.

40′ s.t. – Tiro di Henderson da fuori area. Palla alta.

38′ s.t. – Palla gol ancora una volta nei piedi di Insigne, sempre dal limite dell’area. Questa volta tiro alto.

37′ s.t. – Insigne ci prova col “tiro a giro”: palla di parecchio a lato.

34′ s.t. – Cambi per il Lecco: fuori Novakovic e Crociata, dentro Eusepi e Degli Innocenti.

31′ s.t. – Ci prova anche Insigne ma la difesa del Lecco è un muro.

30′ s.t. – Cambio per il Palermo: fuori Lund, dentro Aurelio.

26′ s.t. – Soleri solo davanti il portiere non prende bene i tempi e scivola a vuoto.

23′ s.t. – Ammonito Stulac per fallo su Caporale.

21′ s.t. – Cambio per il Lecco: fuori Lepore, dentro Lemmens.

18′ s.t. – Altra conclusione di Brunori: tiro deviato in angolo.

17′ s.t. – Cambi per il Lecco: fuori Buso e Galli, dentro Tenkorang e Giudici.

14′ s.t. – Ci prova Matteo Brunori: palla di Gomes nel sinistro del numero 9 rosa che tira nella parte esterna della rete.

10′ s.t. – Cambi per il Palermo: fuori Mancuso e Di Francesco, dentro Brunori e Insigne.

8′ s.t. – Traversa di Soleri su bel cross di Di Francesco. Per il Palermo la porta è stregata.

6‘ s.t. – Mancuso prova il gol in scivolata, palla altissima sopra la traversa.

4′ s.t. – Ancora Buso, ancora Pigliacelli: il portiere tiene in vita i rosa con una bella parata.

ORE 17.23 – INIZIA IL SECONDO TEMPO. Cambio per il Palermo: fuori Mateju, dentro Graves.

51′ p.t. – FINE PRIMO TEMPO. Palermo sfortunato, ma anche poco attento in difesa: rosa sotto 0-2 contro il Lecco al termine della prima metà di gara, una punizione troppo pesante per gli uomini di Corini che hanno avuto molteplici occasioni per fare gol, poi puniti da due buone azioni del Lecco, con i calciatori colpevolmente lasciati troppo liberi dentro l’area di rigore.

50 p.t. – Ammonito Mateju per fallo su Crociata.

48′ p.t. – Ci prova anche Lund: tiro a incrociare che finisce a lato.

48′ p.t. – Melgrati abbassa la saracinesca: conclusione di sinistro di Lucioni da fuori area ben parata dal portiere.

45′ p.t. – Cinque minuti di recupero.

44′ p.t. – Miracolo di Melgrati sulla punizione di Stulac, che spinge una punizione precisa e angolata sulla traversa.

43′ p.t. – Ammonito Caporale per fallo a gamba tesa su Soleri.

42′ p.t. – GOL DI SERSANTI. Palermo sotto 0 – 2, ospiti spietati sotto porta che si portano sul doppio vantaggio. Bel gol del numero 8, non può niente Pigliacelli.

39′ p.t. – Buso vicino al gol con un tiro di sinistro: para Pigliacelli.

37′ p.t. – Clamoroso salvataggio sulla linea della difesa del Lecco con Crociata: Soleri aveva calciato a botta sicura e battuto Melgrati. Gli ospiti si salvano ancora.

35′ p.t. – Vasic non ce la fa: al suo posto entra Henderson.

34′ p.t. – Tentativo di Vasic da fuori area: palla fuori di poco.

33′ p.t. – Colpo di testa di Caporale alto di poco sopra la traversa.

32′ p.t. – Cross di Buso che diventa un tiro, Pigliacelli non si fa sorprendere.

31′ p.t. – Altro tentativo di Mancuso che questa volta virgola di sinistro: palla altissima.

26′ p.t. – Palermo sempre pericoloso ma non con la stessa intensità di inizio partita. I rosa cercano manovre più ragionate.

21′ p.t. – Conclusione debole di Mancuso. L’attaccante è stato egoista, dei suoi compagni in area erano posizionati meglio.

14′ p.t. – Soleri tenta il gol dell’anno: colpo di tacco volante su cross di Lund: para senza problemi Melgrati.

14′ p.t. – Ammonito Celjak.

11′ p.t. – Il Palermo continua ad attaccare: occasioni per Gomes e tiro di Stulac.

8′ p.t. – GOL DI CROCIATA. Palermo sbilanciato in avanti, calciatori del Lecco soli sia sulla fascia che in area, il gol è un gioco da ragazzi.

4′ p.t. Altra occasione per il Palermo: tiro di Stulac rimpallato dopo una bella azione che ha coinvolto Vasic, Di Francesco e Gomes.

3′ p.t. – Palermo pericoloso anche su calcio d’angolo ma il gioco si ferma: fallo in attacco e punizione per il Lecco.

2′ p.t. – Partenza super del Palermo: combinazione Lund-Soleri, cross per Mancuso che impatta bene ma Melgrati para.

ORE 16.17 – INIZIA LA PARTITA. Palermo in campo con maglia rosa e pantaloncino nero, attacca da destra verso sinistra. Lecco in maglia nerazzurra e pantaloncini bianchi.


ORE 16.05 – I calciatori rientrano negli spogliatoi, fra 10 minuti il calcio d’inizio di Palermo – Lecco.

ORE 15.40 – Squadre in campo per il riscaldamento.

Il Palermo non può sbagliare. La squadra di Corini affronta un Lecco rinvigorito dalla vittoria contro il Pisa e deve conquistare tre punti se vuole superare il Catanzaro al secondo posto e tenere il passo del Parma capolista. La diretta testuale del match su Stadionews a partire dalle ore 16.15.

LE FORMAZIONI UFFICIALI (calcio d’inizio ore 16.15)

PALERMO (4-3-3): 22 Pigliacelli; 37 Mateju, 5 Lucioni, 32 Ceccaroni, 3 Lund; 20 Vasic, 6 Stulac, 4 Gomes; 17 Di Francesco, 27 Soleri (C.), 7 Mancuso.

A disposizione: 1 Desplanches, 13 Kanuric, 2 Graves, 8 Segre, 9 Brunori, 11 Insigne, 15 Marconi, 18 Nedelcearu, 30 Valente, 31 Aurelio, 53 Henderson.

Allenatore: Corini.

LECCO (4-3-1-2): 1 Melgrati; 32 Lepore, 2 Celjak (C.), 6 Bianconi, 17 Caporale; 27 Ionita, 96 Galli, 21 Crociata; 8 Sersanti; 99 Buso, 90 Novakovich.

A disposizione: 22 Saracco, 5 Degli Innocenti, 7 Giudici, 9 Eusepi, 11 T0rdini, 13 Battistini, 16 Tenkorang, 18 Pinzauti, 34 Marrone, 68 Boci, 80 Agostinelli, 83 Lemmens.

Allenatore: Bonazzoli

ARBITRO: Piccinini (Forlì)

ASSISTENTE N°1: Laudato (Taranto)

ASSISTENTE N°2: Bahri (Sassari)

IV UFFICIALE: Calzavara (Varese)

VAR: Meraviglia (Pistoia)

AVAR: Nasca (Bari)

LEGGI ANCHE

SERIE B, I RISULTATI DELL’11a GIORNATA

38 thoughts on “Palermo, altro ko al Barbera: impresa del Lecco (1 – 2)

  1. Ma quelli che mi insultavano quando dicevo che:
    1. il mercato non era stato niente di che;
    2. la difesa non mi convinceva;
    3. Lund è assai mediocre;
    4. Soleri dal primo minuto non serve a niente
    dove sono finiti? Eh?
    4 partite interne consecutive partendo da 0-1. Vergogna…

  2. Tutti i gol presi in queste partite partono dal lato di mateju… Chissà? Poi siamo nediocri nell’impianto di gioco è inutile che Corini su infastidisce quando criticato. E cmq anche tanta sfortuna

  3. Non ho parole, il lecco sembra il Real Madrid ma quando lo cacciano Corini? Scandaloso questo Palermo ma stiamo scherzando

  4. L’ipotetica prima contro l’ultima……rimasta pure senza mercato ed il presidente moribondo e non la volevano in B!

  5. Matejiu degno di giocare in eccellenza, non riesce a fare interdizione,lento,macchinoso impreciso nei passaggi… Ma che giocatore è? Titolare fisso mah!

  6. Le occasioni le abbiamo avute ma abbiamo incrociato il figlio illegittimo di ALbertosi e Yashin come portiere avversario. Abbiamo il guaio di avere Mateju sempre in campo che non ne indovina una.
    COme sintesi mi pare ci siamo…

  7. Esonerate Corini per favore. Non avendo gioco in casa dove devi fare la partita soffriamo di confusione e non riusciamo a segnare. Il possesso palla se no fai azioni da gol non serve a nulla. Visto il Lecco che ci sta punendo? Cambia allenatore e vince. Ma perché ci dobbiamo tenere Corini !? Se vogliamo andare in A deve cambiare la guida tecnica! E 2 anni che quasi tutti lo sosteniamo!

  8. Ho qualche dubbio che a parte Corini inadeguato, la squadra è sopravvalutata.
    In casa sempre sotto cioè quando dobbiamo fare la partita noi.
    Spero di sbagliarmi ma le sensazioni sono quelle.

  9. Pietro, vedo che insulti ancora: mi fa piacere, resta il fatto che di calcio non ci capisci niente e pensavi che avevamo una grande squadra. Io che non fosse grande non l’ho scritto ora ma ad agosto. Bastava capirne un pochino.
    Ma l’ignoranza in materia di calcio vi sovrasta.

  10. Siete talmente ignoranti di calcio che pensate che la colpa sia di Corini e non di giocatori modesti, scarti di altre società.
    Vi meritate questi arabi taccagni.

  11. Portassi canone ne capisco niente,anche se non ne capisco niente,lo ribadisco corini non è adatto e resto nell,’ignoranza

  12. Domani… in trasmissione, quando difenderete Corini, (perché ormai è questo che fate specie da quando ebbe quello sfogo in sala stampa) ricordatelo che ha perso contro la penultima in classifica e contro una squadra che aveva perso le ultime 5 partite.
    Se Corini avesse un minimo di dignità si dimetterebbe ma siccome non sa manco che è rimarrà fintantoché non lo cacciano a pedate.

  13. Gli avversari lo hanno capito benissimo: al Barbera basta lasciar sfogare il Palermo, arroccarsi in difesa facendo finta di subire e ripartire in contropiede contro una difesa che si sbilancia troppo.
    Il Lecco questo ha fatto, non ho visto grossi schemi neanche da parte loro. Noi ci mettiamo del nostro perchè continuare a crossare dalla tre quarti (inutilmente) non serve a nulla, non avere uno che salti l’uomo e provi ad entrare in area di rigore, lasciare Hendersson crossare sapendo che il suo piede è molto storto…beh, qualcosa bisogna migliorare. Poi anche la sfortuna ci mette il suo perchè due traverse e un salvataggio sulla linea possono determinare un risultato. Meno male che la prossima la giochiamo fuori casa.

  14. Dario il Palermo è potenzialmente secondo quindi sei tu che di calcio non ne capisci niente, sei ignorante e gufi e porti attasso. Peraltro ci sono grossi margini di crescita. Siamo praticamente in zona promozione diretta visto che abbiamo una partita in meno. Oggi è andata male e parli ma dovrai stare zitto perché quest’anno andiamo in serie A e tu per coerenza dovresti cambiare squadra. Tifa per il Catania, lì si che ci azzeccheresti

  15. Una volta le curve si facevano sentire e potevano perfino influenzare una decisione su un allenatore. Evidentemente a molti ultras va bene Corini. Farsi sentire non sarebbe una mancanza di rispetto verso un ex giocatore che ha dato in passato e che si era fatto volere bene, evidentemente gli ultras non ne hanno il coraggio. Sinceramente mi sento preso in giro e dico che è Corini che adesso sta sbagliando, a non dimettersi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *