Sampdoria, col Palermo è l’ultima spiaggia per Pirlo. Occhio agli ex…
La Sampdoria accoglie allo stadio “Luigi Ferraris” il Palermo di Eugenio Corini, per una partita che rappresenta la vera ultima spiaggia per Andrea Pirlo. Il tecnico doriano ha deluso in questo inizio stagione, portando una delle favorite del campionato al momentaneo 17° posto (frutto anche di 2 punti di penalizzazione).
La retrocessione in cadetteria, il rischio di capitolare in Serie D e il pessimo avvio stanno mettendo a dura prova la pazienza dei tifosi blucerchiati, abituati a ben altri palcoscenici. Le ultime due sconfitte contro Südtirol e Salernitana (4 – 0 in Coppa Italia) non hanno aiutato una squadra già completamente allo sbando.
Ultimamente c’è stata una crescita dal punto di vista delle prestazioni ma ancora i risultati latitano, soprattutto in casa: la Sampdoria è diciassettesima nella speciale classifica considerando solo le gare casalinghe. Per gli uomini di Pirlo i numeri parlano chiaro: appena due vittorie in 11 partite, 11 gol fatti e ben 16 subiti (seconda peggior difesa del torneo).
Per tornare al successo, Pirlo schiererà il 4-3-1-2 che vede Fabio Borini (capocannoniere della Samp) pronto a guidare l’attacco, affiancato da Sebastiano Esposito e supportato dall’ex rosanero Valerio Verre. Fari puntati anche su Pajtim Kasami, 14 presenze con il Palermo nella stagione 2010/11. Ben 13 anni fa.
Sarà una sfida tra “scontente”, due squadre che non stanno vivendo un gran momento e che hanno bisogno di riscattarsi al più presto. Un dato, infine, accompagna la viglia di questo match: la Sampdoria in casa non ha mai pareggiato in questo campionato. Un punto per parte, del resto, non farebbe comodo a nessuno.
il palermo è quarto con una partita in meno. sfida fra scontente non mi sembra molto appropriato
Voglio complimentarmi con questo giornalista. Finalmente una presentazione che mette in evidenza le difficoltà di una gara da ultima spiaggia o quasi per i nostri avversari . Con tanti ex che faranno i pazzi per affossarci e un ambiente elettrico . Bene, ai nostri ol compito di battagliare e rispondere senza tocchetti inutili. Forza Palermo.
La volta scorsa avevo visto il Lecco battere fuori casa il Pisa . Poi leggendo e ascoltando vedevo previsioni fantasmagoriche con sicura vittoria . Nessuno o quasi che mettesse in risalto le qualità degli avversari , partiti in ritardo e con gare da recuperare. Queste cosa mi fanno davvero girare le balle. Sembra sempre che giochiamo da soli .
Tra gli ex c’è anche La Gumina, che è ancora più ex degli altri in quanto palermitano cresciuto nel Palermo.
Per inciso: Pirlo ha sbagliato mestiere, non è cosa sua.
Chissà perché gli ex rosanero o nati a Palermo ci fanno sempre gol. Settimana scorsa è stata la volta del palermitano Crociata del Lecco.
(Mentre scrivo mi tocco i gemelli)
Tranquillo Pirlo con Corini oggi vincerai facile e salverai la panchina