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Lecce – Bologna 1 – 1, LE PAGELLE: Piccoli sigla il pareggio al 99′

LECCE – BOLOGNA 1 – 1 | Marcatori: 23′ s.t. Lykogiannis (B), 53′ s.t. Piccoli (L)

Il Bologna mantiene il pallino del gioco per gran parte della gara ma non riesce ad andare a segno anche a causa delle assenze dal primo minuto di Orsolini e Zirkzee. Nel secondo tempo la perla di Lykogiannis su punizione sembrava che potesse chiudere il match ma i salentini non ci stanno e anche grazie alla girandola di cambi e dopo un lunghissimo recupero, il subentrato Piccoli realizza dal dischetto al 99′.

LECCE (4-3-3): Falcone 5.5; Gendrey 6, Pongracic 5.5, Baschirotto 6, Dorgu 5.5; Gonzalez 6, Ramadani 5.5 (dal 32′ s.t. Rafia 6), Oudin 5.5 (dal 17′ s.t. Blin 6); Banda 5.5 (dal 17′ s.t. Sansone 5.5), Krstovic 5 (dal 12′ s.t. Piccoli 7), Strefezza 5.5 (dal 32′ s.t. Almqvist 6).


BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 5.5; Posch 6, Lucumì 6, Calafiori 6, Kristiansen 5.5; Aebischer 6 (dal 13′ s.t. Moro 6), Fabbian 5.5 (dal 13′ s.t. Freuler 5.5); Ndoye 6.5 ((dal 40′ s.t. Urbanski 5.5), Ferguson 6, Saelemaekers 5 (dal 13′ s.t. Lykogiannis 7); Van Hooijdonk 5 (dal 13′ s.t. Zirkzee 5.5)

SERIE A 14a GIORNATA, I RISULTATI

I MIGLIORI

Piccoli 7: entra dalla panchina per uno spento Krstovic e ancora una volta fa la differenza in zona gol. Si prende la responsabilità di calciare un rigore pesantissimo agli sgoccioli della partita e lo realizza con grande freddezza.

Lykogiannis 7: entra in campo per svolgere l’insolito ruolo di esterno alto sulla linea della trequarti, un ruolo non esattamente nelle sue corde. Ma al momento di calciare la punizione dal limite dell’area di rigore il suo mancino educato diventa il pennello per disegnare uno splendido arcobaleno che termina la sua corsa sotto il 7, una meraviglia per gli occhi.

I PEGGIORI

Krstovic 5: sembra l’ombra del giocatore che aveva impressionato tutti ad inizio stagione. E’ vero che non ha reali occasioni per andare a segno anche a causa della mancata assistenza dei propri compagni ma in generale appare macchinoso e fuori dalla partita.

Van Hooijdonk 5: gioca dal primo minuto per concedere un po’ di riposo a Zirkzee, ma tra i due passa tutta la differenza del mondo. Non riesce mai a rendersi pericoloso ed è impreciso anche nelle giocate più semplici. Il gap con il numero 9 del Bologna è davvero troppo ampio.

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