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Il Palermo e gli acquisti involuti: titolari in Serie A, “anonimi” in B

Chi è arrivato si è involuto, chi è andato via è rinato (o quasi). A sole quattro partite dal giro di boa della stagione, con un ottavo posto e in piena crisi di prestazioni e risultati, il Palermo si interroga sulla clamorosa trasformazione negativa di alcuni calciatori arrivati quest’estate che avrebbero dovuto fare la differenza e, perché no, guarda da lontano la rinascita di alcuni elementi non ritenuti idonei al progetto tecnico di quest’anno.

Sono difficilmente comprensibili le prestazioni di Insigne, Di Francesco ed Henderson: tre acquisti che avrebbero dovuto trascinare il Palermo a suon di gol, assist e giocate da categoria superiore, risucchiati invece dal caos che regna da ormai più di un mese tra le fila dei rosanero. D’altro canto, stupisce (o forse no) l’inizio di stagione di importanti ex come Saric e Tutino.

Insigne, che è campione in carica avendo vinto il campionato di Serie B la scorsa stagione, è stato fino a questo momento irriconoscibile: oltre al gol contro la FeralpiSalò non c’è una giocata che i tifosi rosanero ricordino in questi primi mesi in Sicilia. Preso come elemento imprescindibile del 4-3-3 studiato a tavolino da Corini nel pre season, si è rivelato inefficace sia dal punto di vista realizzativo che, soprattutto, da quello del dribbling, degli assist e della fantasia. E a chi dice che un flop del genere poteva essere previsto, si può benissimo rispondere con i numeri dello “scugnizzo” della scorsa stagione con il Frosinone (in 31 partite 8 gol, 2 assist). Se poi ci si mettono pure gli acciacchi fisici…

Di Francesco è sceso dalla Serie A proprio per riportarci il Palermo e adesso sembra avere difficoltà a giocare in B. L’esterno non salta mai l’uomo e le sue giocate non sono incisive, niente a che vedere con il calciatore che fino a una settimana prima di arrivare in rosanero segnava alla Lazio di Maurizio Sarri, da pochi giorni qualificata agli ottavi di Champions League. Insieme a Insigne avrebbe dovuto completare un tridente che sulla carta avrebbe dovuto essere ricco di imprevedibilità e gol, adesso sembra più incisivo Valente, che “vanta” tutt’altro background.

Anche Henderson è in involuzione: lo scozzese, sceso di categoria, è partito addirittura dalla panchina nelle scorse 4 gare tanto è (a questo punto) lo scetticismo del tecnico nei suoi confronti. Nelle prime partite, dopo un comprensibile periodo di rodaggio, aveva stupito per la qualità con la palla tra i piedi ma anche per grinta e capacità di inserimento che lo avevano portato alla perla contro il Modena. Da lui ci si aspetterebbe qualcosa in più, invece, proprio dopo quel gol si è accodato alla crisi della squadra.

Impossibile non citare Matteo Brunori: non fa parte dei nuovi acquisti, anzi è uno dei senatori che sono a Palermo da più tempo, ma le ultime prestazioni finiscono sul banco degli imputati tanto quanto quelle dei compagni. Se per molto tempo l’assenza del gol è stata giustificata per via di un tridente che lo isolava fin troppo, il match contro il Catanzaro dove per uno spicchio di partita si è tornati con le due punte ha dimostrato che probabilmente il digiuno è in parte anche responsabilità sua. Inoltre, è sempre scurissimo in volto.

Come se non bastasse, i tifosi rosanero sono costretti a vedere calciatori che hanno inciso poco o nulla a Palermo, rinascere una volta andati via: impressiona infatti la crescita di calciatori come Saric e Tutino. Il primo è titolare indiscusso dell’Antalyaspor, squadra della Super Lig (Serie A turca), nona in classifica a soli 6 punti dal quarto posto che significherebbe Europa. Al Palermo è stato uno dei punti interrogativi più grandi con prestazioni mai all’altezza nonostante si intravedessero le sue qualità, che invece sta dimostrando in un campionato sicuramente maggiore, dove ha anche segnato due gol (uno contro il Besiktas).

Più conosciuti i numeri di Tutino, che è rimasto in Serie B: cinque gol in stagione (più di Brunori), di cui quattro in campionato e uno in Coppa Italia. A Cosenza è al centro dell’attacco e sente la fiducia del tecnico e dei compagni. Sicuramente rinvigorito dopo il “no” ricevuto dal Palermo, sta dimostrando di poter essere un attaccante da doppia cifra. Il club rosanero ha probabilmente deciso di non rinnovare la sua permanenza per via del passaggio al 4-3-3: anche per questo sarebbe un peccato se, come fatto contro il Catanzaro, si tornasse all’attacco a due.

Sia lui che Verre in rosa hanno sicuramente deluso: il centrocampista alla Sampdoria però gioca sempre in posizioni avanzate e un elemento come lui sembra mancare nella rosa di Corini. Rimane il dubbio che il loro tempo a Palermo sia stato troppo breve per riuscire a dimostrare qualcosa. Anche perché i loro sostituti non stanno sicuramente dimostrando di essere migliori.

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70 thoughts on “Il Palermo e gli acquisti involuti: titolari in Serie A, “anonimi” in B

  1. Tutti quelli che attivano diventano brocchi, perché ovviamente non hanno compiti e schemi specifici. Seppur ottimi giocatori cone Saric non puoi dirgli andate e giocare sperando soli nella fantasia del singolo.

  2. Buongiorno a tutti, rimpiango enormemente Baldini con tutte le sue follie..i colloqui con la foto della nonna morta, il piumino smanicato a giugno e, soprattutto, il gioco. Era una garanzia, una sorta di patrimonio, ad oggi inspiegabilmente, dilapidato. Perdonatemi per lo sfogo, buon lavoro.

    1. Buon lavoro anche a te, ma oggi hai trenta minuti di ritardo, che è successo stamattina? Su su bando alla ciance, butta giù qualche pezzo, non so su Dario, Drastico, Corrado, un paio di lenzuolate, vai, veloce, velocissimo ovviamente.

      1. Ti ringrazio e hai ragione; meteo avverso, niente vespa e murotorto letteralmente in delirio. Attendo le tue spiegazioni, piuttosto, quelle afferenti ai parenti della zita.

      2. Le solite scuse. Esci prima la mattina, una doccia veloce, un caffè e via. No che t’abbuffi cu u zuppone ri latte e tre mafalde dentro. Quanto al traffico, taglia per Valdesi e te ne vai veloce, mare mare. Lo dico nel tuo interesse, se continui così, un ci rivienti pubbicista e neanche webmaster. E non ti inviteranno mai alla televisione a ‘Siamo quaglie unnegghiè’

  3. E se il problema risiedesse nell’attuale allenatore?
    Perchè è quantomeno strano che giocatori bravi che vengono a Palermo diventino brocchi e che giocatori che a Palermo sono stati, per così dire, una incognita, appena vanno nelle altre squadre diventino fuoriclasse.
    Misteri

  4. Articolo perfetto, dedicato a chi, Dario in primis, non fa altro che criticare la campagna acquisti. A chi imputare queste responsabilità, se non all’allenatore e il suo staff??

  5. E’ sotto gli occhi di tutti a fronte delle inefficienze che hanno portato giocatori che dovevano farci fare il salto di categoria che il problema è sempre lui Mister Corini, il quale è tutto il contrario di Re Mida.

  6. le colpe sono da imputare all’allenatore. tutti i giocatori hanno avuto la stessa involuzione, chi lo nega si nasconde dietro un dito.
    faccio io un altro esempio con due giocatori che all’inizio mi hanno stupito: Lund e Aurelio. sono partiti in modo più che convincente, prestazioni gagliarde, gol e assist. adesso sono irriconoscibili. il virus della parabola discendente ha colpito tutti.
    ora, assodato che la colpa sia dell’allenatore, non capisco il comportamento del CG. con questo immobilismo sta dilapidando un patrimonio tecnico di assoluto valore (per la B) che tra l’altro hanno pagato profumatamente. tradotto non significa buttare soldi? non mi sembra una mossa furba da parte di una società che come attività principale investe nel calcio a livello mondiale.
    e aggiungo anche che così stanno allontanando i tifosi dalla squadra. non gliene importa niente? non è l’esatto contrario di quello che dovrebbero fare per avere un ritorno economico? proprio non capisco

    1. Concordo con quello che dici. La riflessione dovrebbe essere, tra l’altro, al contrario e cioè quali giocatori ha valorizzato Corini in questi due anni? Non dimentichiamoci che aveva già spedito Soleri, la punta migliore che abbiamo, al Brescia in cambio di illustre sconosciuto che non sia sa se giochi ancora a calcio.

  7. Se succede ad un giocatore può essere un caso, se succede a tutta la rosa, a volte con involuzioni clamorose, il responsabile è seduto in panchina…

  8. Concordo totalmente con Francesco.
    Aggiungo che, considerate le recenti prestazioni, non mi stupirei di un prossimo “ammutinamento tattico” della squadra per dimostrare che non siamo di fronte a dei brocchi ma all’incapacità unita alla pervicacia tattica evidente di un allenatore.

  9. Se molteplici giocatori sono rinati dopo essere andati via da Palermo vuoldire solamente che si siede in panchina non è stato ingrado di valorizzarli e farli renderli al meglio e di conseguenza non è stato di svolgere il proprio lavoro.
    CORINI OUT

  10. Articolo pretestuoso volto solo a screditare l’operato dell’allenatore. Facciamo un po’ di ordine: Di Francesco e Henderson erano panchinari in A. Tutino ha fatto appena 4 gol (di cui 2 su rigore) confermando di essere un mediocre attaccante di categoria. Infine, Saric gioca in un campionato di scarso livello agonistico e Verre si conferma un’eterna delusione anche alla Sampdoria.

    1. Perfettamente d’accordo con te, mentre leggevo i precedenti commenti pensavo di scrivere esattamente ciò che poi ho letto, già scritto da te. Suggerirei, visto che (come qualcuno sussurra) una volta via da Palermo, diventano fenomeni, di far diventare fenomeni da qualche altra parte anche Mateju e Insigne (che a me ricorda tanto Fella, tutto fumo e niente arrosto). Suggerirei anche di decidere chi è titolare fra Lund e Aurelio per evitare di bruciarseli entrambi. Se posso permettermi direi anche di far giocare titolari Valente e Soleri a discapito di qualche altra mummia che a Palermo non riesce ad elevarsi al rango per cui sono stati acquistati.

      1. Franco smettila. Titolari o no in A e spesso lo sono stati non puoi negare che in B avrebbero dovuto fare la differenza. E’ una coincidenza che tutti ci appaiono dei fantasmi? smettetela. Citami qualche giocatore valorizzato da Corini invece. nessuno.

          1. Corini è la causa di tutti i mali del calcio, così sei contento. Buon proseguimento

          2. Sono d’accordo con Since Corini è la causa di tutti i mali del Palermo!

      1. Non mi interessa rispondere alle tue provocazioni per arrivare allo scontro verbale. Non me ne frega niente di quello che scrivi.

        1. E allora non rispondere nemmeno per farmelo sapere….la complessità della realtà!!!…arrivo u geniu come l’avutru genio in panchina!!!

        2. Alias di Drastico, il tuo creatore l’aveva messo nero su bianco che Corini era il più bravo allenatore della B. Quindi, uniformati al pensiero del tuo padrone.

  11. GUFI, grazie per aver citato quel grande uomo di Silvio Baldini, con i suoi discorsi ed i suoi riti che trasmettevano emozioni, ricordo bene quando mostrò la foto di sua figlia Valentina ai giocatori e, con annesso discorso, trasmise loro la forza per sentirsi imbattibili.
    Da ricordare pure quando, anni prima, accettò di allenare la Carrarese in Serie C e pretese di non essere pagato e di non avere neppure un rimborso spese. Decise di sedersi sulla panchina di un club di terza divisione senza prendere un centesimo.
    A Palermo ha fatto un miracolo sportivo, ha fatto la storia, sarà sempre ricordato con grande affetto e gratitudine, al contrario di colui che, attualmente, sta consumando uno scempio senza fine.

  12. La mano scarsa di Corini c’è pure.
    Ma la campagna acquisti è stata da licenziamento immediato.
    Il tempo sarà giudice inesorabile. Gente acquistata sopravvalutata, pacchi terribili e scarti di altre società che andando in A si son guardate bene dal tenerseli e che adesso volano.

  13. Un post simile a questo articolo lo scrissi io tanto tempo fa……. e il problema è uno solo L’allenatore!!!!!!! Ho ancora davanti agli occhi la posizione in campo di Verre lo scorso anno e il fatto che non avesse più benzina dopo appena 50 min. Non c’è peggior stolto di chi non vuole capire

  14. Certo per alcuni sono brocchi tutti i giocatori , e Corini è una povera vittima della campagna acquisti del City Group avallata da lui stesso!!!
    L’allenatore non centra! ?
    Infatti per fare un esempio, il Napoli con Spalletti volava , vinceva e divertiva, stessi giocatori , con questi due ultimi allenatori non vincono e non giocano più come prina, erano fenomeni prima e sono brocchi adesso ! Strano ! Perché secondo l’idea di alcuni l’allenatore non centra a niente con lo scarso rendimento di una squadra.
    Corini aut per favore!

  15. la domanda è legittima ma la risposta sembra altrettanto semplice, ossia che quasi tutti i giocatori allenati da Corini diventano brocchi e si involvono rispetto a come giocavano prima e la causale sembra soltanto una, ossia il metodo di allenare di questo allenatore che pretenderebbe gioco e ruoli che negativizzano i giocatori….. volete la prova? levate Corini e vedrete che squadrone abbiamo!!!

  16. tutti tranne la proprietà hanno capito che Corini é incapace di dare gioco e schemi alla squadra, che per propria parte, ha abbandonato il mister al suo destino e scendono in campo per onore di firma non sapendo cosa fare.

  17. Pareri personali: Mancuso è l’alter ego di Brunori, non va schierato esterno, non vanno schierati insieme nè vicini. Per far arrivare più palloni a Matteo, perchè non provare a mettere DiFrancesco dietro la punta? (pur avendo giocato di meno l’ho visto molto meno timido di Insigne nell’1 contro 1). Far rifiatare Lucioni che non è al top (già da un pò). DATE SPAZIO A DEPLANCHES che Pigliacelli coi passaggi di piede mette solo in difficoltà i compagni di reparto e fa correre a vuoto quando fa i lanci lunghi.

    1. Non suggerire, ti prego…potrebbe leggerti Corini e usare questi suggerimenti per vincere. Meglio perdere ancora, anche a Parma. Ci sono più speranze che lo esonerino.

  18. Dipende da Corini, non li sa mettere al liro posto perche non ha gioco.
    Chiarooooooo.
    Solo un giocatore poteva prescindere dal gioco: MARADONA!!!

  19. Since 1900
    Io sono un tifoso medio, siccome tu sarai un tifoso alto dimmi quale sarebbe questa realtà molto più complessa!? Spiegaci per favore!

      1. anche le tue sono incrollabili ma non le spieghi perchè non le sai nemmeno tu..arrampicati sugli specchi…sono due le cose o c’è un epidemia di drasticite o la seconda e tu sai qual’è…!!!

  20. Corini oltre a non saper allenare è anche uno che mente sapendo di mentire. Qualcosa si è rotto nello spogliatoio tra i giocatori e/o giocatori e il mister…il suo sono”Minchiate” è una fesseria grande come una casa!!!!

  21. C’è una linea nera su un determinato ruolo che parte da Fella, passa per Tutino e arriva a Insigne. Tutti questi reucci delle piazze meridionali, arrivati nella capitale si rivelano per ciò che sono: provinciali, periferici. Parlo del giocatore, ovviamente, non dell’uomo.

      1. Basta vedere comunque la sua carriera e si capisce da soli. Magari Di Francesco, Magari Handerson…ma Insigne ha solo un nome che lo lega a un giocatore, a mio avvis, neanche troppo forte. Sugli altri giocatori bisogna dire che, comunque, spesso sono stati utilizzati da un incompetente e messi in ruoli e posizioni del campo innaturali.

  22. Nn ci vuole una laurea per capire che grazie a corini a palermo i giocatori subiscono una involuzione!! Corini a casa subito!!

  23. Giocatori bruciati da: ruoli sensa senso, allenamenti da circo e preparazioni indecenti…con un altro allenatore verrebbero valorizzati e/o farebbero meglio di come facevano in A

  24. Io a volte mi domando se giornalisti e tifosi ci fanno o ci sono…
    L’articolo è l’ennesimo “false flag” come nelle migliori tradizioni… si argomenta bene per prendere poi una deriva volta a nascondere la verità. E la gente come al solito abbocca.
    Non ci vuole una laurea per capire che Corini ha rovinato più di un giocatore da quando allena il Palermo. Ma credo basti la licenza elementare per capire che il CG è il vero colpevole di questo scempio confermando Corini ad oltranza.
    E invece il genio dell’autore dell’articolo con cosa chiude a proposito dei vari Verre, Saric e Tutino? Che “rimane il dubbio che il loro tempo a Palermo sia stato troppo breve per riuscire a dimostrare qualcosa “…
    Ma mi faccia il piacere caro Sig. Siino. Ma se lei fosse a capo del CG, quanto tempo ancora le servirebbe per completare questo scempio iniziato con la cacciata di Baldini e non far accorgere alla gente che lo scempio è funzionale ai suoi oscuri piani?

  25. E se lo spogliatoio fosse per così dire “spaccato”, che colpa avrebbe Corini ? Uso il condizionale, ma sono certo di quello che scrivo.

    1. La colpa di non saperne gestire le dinamiche. Che è una delle abilità maggiori che deve avere un allenatore. Se non è capace di gestire la leadership con gli uomini vuol dire che non è lavoro per lui.

  26. Provate per favore a vedere 5 minuti di una qualsiasi partita del Palermo di quest’0anno e anche dell’anno scorso, e provate a non guardare la palla (e chi ce l’ha)…ma gli altri 10 giocatori intorno.
    Zero movimenti, nessuno sa cosa deve fare….nessuno a smarcarsi e chi ha la palla la tine 1…a volte due minuti per poi lanciare lungo o crossare dalla trequarti.
    Sono sempre stato contrario al cambio di allenatore e lo sono tutt’ora…a noi non serve un cambio di allenatore….A NOI SERVE UN ALLENATORE perchè il ragazzo seduto in panchina da noi NON LO E’

  27. Nel calcio da che mondo del pallone esiste,si sono sempre fatti i cambi degli allenatori quando le cose non vannop bene.Quindi non vedo perche’ no a Palerrmo.Con gli inglesi purtroppo non e’ cosi’.

  28. Nel calcio da che mondo del pallone esiste,si sono sempre fatti i cambi degli allenatori quando le cose non vannop bene.Quindi non vedo perche’ no a Palerrmo.Con gli inglesi purtroppo non e’ cosi’.Rischiamo se veramente ragionano cosi’ che le cose non cambino a discapito del tifo paleermitano e sopratutto ai risultati della squadra che vorrebbe raggiungere.

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