​​

Massara lo mandò via per quattro spicci | Ora vale una fortuna: il gioiello torna in Serie A

La dirigenza rossonera - foto ANSA - StadioNews.it

La dirigenza rossonera - foto ANSA - StadioNews.it

La dirigenza rossonera è letteralmente rammaricata. Torna in Italia, ma non a Milano, l’ex pupillo della tifoseria.

Negli anni, una delle squadre che si è privata di alcuni talenti importanti è stato sicuramente il Milan del presidente Gerry Cardinale. Considerando la stagione straordinaria, uno dei grandi rammarichi della dirigenza e della tifoseria è quello di non avere più in squadra il centrocampista turco Hakan Çalhanoğlu.

Quest’ultimo, infatti, nell’Inter di Simone Inzaghi sta vivendo un periodo straordinario. Ormai, è diventato il rigorista della squadra superando nelle gerarchie anche il bomber indiscusso, l’argentino Lautaro Martínez.

Ad oggi, quindi, non è da escludere che Stefano Pioli possa essere profondamente dispiaciuto di non avere più in rosa un talento simile soprattutto in un periodo in cui il centrocampo sta soffrendo e non poco.

Basti pensare, infatti, che la Coppa d’Africa di Ismael Bennacer, la cessione di Krunic e altri problemi fisici di alcuni giocatori, non stanno mettendo nella condizione la squadra di rendere al meglio come accaduto in passato.

Il ritorno di Gabbia

Un giocatore come Hakan Çalhanoğlu, infatti, avrebbe fatto comodo proprio per la situazione di emergenza rossonera. Come se non bastasse, oltre al turco, è giusto menzionare anche il difensore Matteo Gabbia che, nella scorsa estate, era stato ceduto al Villareal in Spagna.

In seguito alle varie problematiche difensive dovute agli infortuni di Tomori, Kalulu e Kjaer, il difensore lombardo è stato richiamato anzitempo per tornare a rinvigorire la difesa del Milan. Ciò dimostra che c’è sempre tempo per dimostrare il proprio valore.

Tiago Djalò saluta i nuovi tifosi della Juve - foto ANSA - StadioNews.it
Tiago Djalò saluta i nuovi tifosi della Juve – foto ANSA – StadioNews.it

Djalò firma con la Juventus

C’è da dire, che, il Milan non è sicuramente una squadra sprovvista di idee. Nella scorsa estate sono stati messi a segno ben dieci colpi importanti. Purtroppo, gli infortuni, non hanno fatto altro che incrementare una situazione a dir poco paradossale. Hanno obbligato il tecnico a convocare giocatori dalla Primavera. Alcuni anni fa, ci sono stati altri calciatori che, a causa di incongruenze o di preferenze di scelte tecniche, sono stati messi ai margini della rosa.

Questo è il caso del difensore Tiago Djalò, che nel 2019 è stato ceduto dai rossoneri. Ora, secondo quanto riportato da tuttomercatoweb.com, Cristiano Giuntoli è riuscito a portarlo alla Juventus. Massimiliano Allegri si è sempre mostrato un grande estimatore di questo calciatore. Ora, finalmente, avrà l’occasione di rimettersi in gioco in Serie A ritrovando il Milan da avversario.