​​

Giuntoli, che figuraccia | Allegri è su tutte le furie: decisione pesantissima e stagione ‘compromessa’

Cristiano Giuntoli - foto ANSA - StadioNews.it

Cristiano Giuntoli - foto ANSA - StadioNews.it

Il football director dei bianconeri non sa come uscirne. La situazione è diventata molto più delicata del previsto.

Il dirigente della Juventus, Cristiano Giuntoli, è arrivato a Torino nella scorsa estate con un obiettivo ben preciso: regalare grandi gioie e soddisfazioni ai tifosi bianconeri dopo delle annate deficitarie.

C’è da dire che l’ex direttore sportivo del Napoli è reduce da grandi successi con la squadra partenopea, culminati con la vittoria dello Scudetto raggiunto nello scorso campionato quando alla guida tecnica vi era Luciano Spalletti.

Giuntoli ha sempre dimostrato di avere un ottimo feeling con gli allenatori toscani ed è per questo che sembra che adesso il suo rapporto con Massimiliano Allegri sia in perfetta linea con quella societaria, per creare un percorso positivo e a lungo termine nei prossimi anni.

Al momento, la Juventus si ritrova al secondo posto in classifica alle spalle dell’Inter capolista, che dovrà affrontare proprio in questo weekend nel famoso derby d’Italia. La partita, per la prima volta, sarà arbitrata dal direttore di gara Maresca di Napoli.

Il grande lavoro di Allegri

I tifosi di tutte le altre squadre non vedono l’ora di assistere a questo big match per capire se ci possa essere il sorpasso dei piemontesi o se la corazzata nerazzurra metterà il turbo. Una cosa è certa, Massimiliano Allegri può assolutamente essere pienamente soddisfatto della sua squadra, che fino ad oggi ha dimostrato di superare tutte le avversità che infortuni e squalifiche si sono palesate in questi mesi.

Per questo motivo, la grande opera portata avanti da Cristiano Giuntoli è stata quella di non svalutare una rosa durante le due sessioni di calciomercato, ma cercare di valutare al massimo tutti gli elementi presenti in squadra al fine di rendere al massimo con un allenatore del calibro di Allegri. La Juventus, sicuramente, tra i suoi giocatori cardine ha il giovane diciottenne Yildiz, che è ormai un punto di riferimento anche nella Nazionale turca allenata da Vincenzo Montella.

Moise Kean prova a districarsi tra i difensori del Verona - foto ANSA - StadioNews.it
Moise Kean prova a districarsi tra i difensori del Verona – foto ANSA – StadioNews.it

Salta la cessione di Kean

Quest’ultimo ha superato gerarchie di altri giocatori bianconeri ed è diventato a tutti gli effetti un pupillo del tecnico toscano. Ora però sembrerebbe che ci sia un affare che ha mandato su tutte le furie il tecnico, in quanto naufragato in maniera del tutto clamorosa. Stiamo parlando infatti di Moise Kean, attaccante che non si è trasferito all’Atletico Madrid.

Infatti, secondo quanto riportato da tuttomercatoweb.com, la cessione in prestito del centravanti italiano è saltata in quanto non ha superato le visite mediche e per questo è stato rispedito al mittente. Ora il tecnico dovrà capire se il giocatore potrà essere ceduto in queste ultime ore di calciomercato in qualche altra società europea oppure dovrà restare nella sua formazione.