Squadre della stessa proprietà nelle competizioni europee, la Uefa pensa di cambiare le regole
Il tema delle multiproprietà nel calcio è uno dei più ‘caldi’ in questa epoca storica. Sembra sempre più chiaro che si vada verso questa direzione, così la Uefa sta seriamente valutando di cambiare le regole che impediscono a due club della stessa proprietà di partecipare alle competizioni europee.
Il segretario generale della Uefa, Theodore Theodoridis, ha confermato che i massimi vertici europei stanno discutendo un rinnovamento delle regole per la prossima stagione.“È una questione difficile e ci sono discussioni continue con i rappresentanti dei club e anche con i rappresentanti della European Club Association”, afferma.
La ‘svolta’ potrebbe arrivare durante la prossima riunione del comitato esecutivo della Uefa a Dublino, in programma a maggio. Sarebbe un cambiamento storico che andrebbe di pari passo con quello del format della Champions League, che dalla prossima stagione sarà rivoluzionato (e non ci saranno più le ‘retrocessioni’ in Europa League).
Il City Football Group è tra gli ‘spettatori’ più interessati. Il Girona, infatti, sta volando e ha concrete chance di qualificarsi alla prossima Champions League, così come il Manchester City. Con le regole attuali, entrambi i club non potrebbero partecipare alla massima competizione europea: ma il cambio di rotta è all’orizzonte.