Palermo, guarda il… Frosinone: l’impresa a Venezia è possibile
A Venezia per vincere con almeno due gol di scarto: il Palermo è chiamato a un’impresa che entrerebbe nella storia recente del club, ma quante squadre nella storia dei playoff di Serie B sono riuscite a ribaltare una sconfitta subita in casa all’andata? In 19 anni di storia degli spareggi è capitato solamente… due volte.
Le “imprese” sono relativamente recenti e portano i nomi di Cittadella e Frosinone: nel 2018/19 i veneti persero per 1 – 2 la semifinale d’andata in casa contro il Benevento e con il fardello di dover vincere con almeno due gol di scarto andarono in Campania e si imposero con il clamoroso risultato di 0 – 3 (il Benevento partiva terzo, mentre il Cittadella addirittura settimo). L’anno dopo è toccato al Frosinone, sconfitto in casa 0 – 1 contro il Pordenone, al ritorno in Friuli i ciociari riuscirono a vincere per 0 – 2. Sia Cittadella che Frosinone vennero comunque sconfitti in finale e non riuscirono a completare l’opera.
Ci sono poi due casi in cui l’impresa è stata sfiorata ma non centrata ed entrambi risalgono ai primi playoff di Serie B, quelli pre cambio format: nel 2009/10 il Cittadella perse l’andata in casa contro il Brescia per 0 – 1, al ritorno riuscì a vincere ma con lo stesso risultato, che per regolamento non è bastato ai veneti. Più curioso il caso dell’Avellino, che nel 2015 venne sconfitto per 0 – 1 in casa contro il Bologna e andò al Dall’Ara a vincere per 2 – 3, ma la somma gol pari premiò alla fine gli emiliani che però presero un bello spavento.
Si tratta comunque di casi rari: nella maggior parte dei casi le terze e le quarte fanno da padrone nella storia dei playoff di Serie B. Nella prima edizione del 2004/05 Torino e Perugia rispettivamente terze e quarte vinsero sia all’andata che al ritorno contro Ascoli e Treviso. Nel 2007 per esempio il Genoa terzo riuscì a salire direttamente in Serie A essendo arrivato a +10 sul Piacenza quarto, quello rimane l’unico caso in cui i playoff non si disputarono anche perché poi la regola fu cambiata e da 9 punti si passò a un minimo di 14. L’unico caso storico rimane quello della Sampdoria, che nel 2012 riuscì a vincere i playoff partendo dal sesto posto, eliminando prima il Sassuolo e poi il Varese.
Mi auguro che a termine della gita a Venezia la società ribalti totalmente gruppo dirigente,allenatore e rosa e formi una corazzata ingrado di dominare il prossimo anno il campionato di B.
Tutto è possibile (‘non confondere mai l’insolito con l’impossibile’). Il miracolo però deve compierlo il Venezia. Come ho già detto, miracolo ‘arriviersa’, all’incontrario (v. ‘Il grande salto’ Tirabassi, 2019). Sbagliare completamente la partita, come successo in campionato all’andata, 1 – 3, come nelle ultime ore ricordano i più ottimisti tra i tifosi rosanero. Partita ‘insolita’, dopo il pareggio il Venezia cercò subito la vittoria, assediando i rosanero. Ora la situazione è del tutto diversa, al Venezia basta anche una sconfitta di misura. A Palermo, lunedì, non ha sbagliato nulla, soprattutto perchè è una squadra priva di grandi campioni, ma con un grande ‘carattere’.
la speranza esiste, ma al contempo il venezia si deve suicidare…