Ranocchia: “Sono pronto a diventare un leader. Ecco perché ho scelto la 10”
Filippo Ranocchia interviene in conferenza stampa durante il sesto giorno di ritiro a Livigno. Il centrocampista del Palermo parla della maglia numero 10, della responsabilità che ne consegue e delle prime sensazioni di questa nuova stagione.
ORE 11.20 – “Ogni allenatore ha le sue idee. Dionisi ha chiesto disponibilità ed entusiasmo. Le richieste tattiche? Io, come tutti, sarò pronto a recepirle in campo. L’esordio nella scorsa stagione è stato molto positivo, lavoro affinché non sia un elemento straordinario”.
ORE 11.23 – “Il numero 10? Di Mariano voleva cambiare, a me è sempre piaciuto il 10. Mi piace la maglia numero 10, indossarla col Palermo sarà ancora più speciale. Il primo ricordo che ho del 10 a Palermo è Miccoli. Il numero mi piace e lo voglio rendere mio, senza fare paragoni”.
ORE 11.24 – “Il 4-3-3? Fare la mezzala mi piace molto. Lavoro ogni giorno per diventare un leader, voglio dare una grande mano alla squadra per raggiungere i traguardi che ci siamo prefissati”.
ORE 11.26 – “Vorrei seguire le orme di Miccoli, solo il lavoro mi porterà a questi risultati. Brunori? Lo vedo come gli altri, si allena come un professionista esemplare”.
ORE 11.27 – “Sono arrivato a gennaio, ho conosciuto la tifoseria e non credo che i tifosi abbiano bisogno di stimoli per abbonarsi. La squadra è determinata, vogliamo raggiungere grandi traguardi. Lotteremo su tutti i palloni”.
ORE 11.28 -“Dobbiamo approcciare le partite con la concentrazione giusta, non dobbiamo ripetere gli errori dell’anno scorso, come la gestione del vantaggio. A tutte le squadre serve uno zoccolo duro, non so chi arriverà ma i calciatori attualmente in rosa sono ottimi. Dionisi ha parlato con tutti, ha chiesto entusiasmo e disponibilità”.
ORE 11.29 – “La prima amichevole? È una partita che arriva dopo una settimana di ritiro, dobbiamo mettere dentro le idee che chiede l’allenatore e andare oltre il limite fisico. Un test che serve per conoscerci meglio”.
Preferivo quella di prima, la 14 come Johan Cruijff, per il nostro tuttocampista all’olandese.
belle parole da ora in poi cerchiamo di fare i fatti
Intanto io non vedo ancora un Palermo da Serie A.
A questo ragazzo ho visto fare le migliori cose accanto agli attaccanti o all’unica punta. In difficoltà invece in interdizione e recupero palla. Corini gli ha fatto giraretutte le possibili posizioni a centrocampo fino ad annullarlo . Vediamo se Dionisi riesce a valorizzare questo ragazzo
ma runni su i jucatura ri categoria pi acchianari in serie A??