Palermo, chi è Henry: l’attaccante passato dalla terza categoria francese alla Serie A

Dopo la partenza di Soleri in direzione Spezia, la prima pedina selezionata per l’attacco del Palermo sarà Thomas Henry. L’attaccante è già a Livigno (qui il dettaglio) e arriverà dal Verona in prestito con obbligo di riscatto al realizzarsi di determinate condizioni (promozione o tot di presenze).

Un giocatore che agisce prevalentemente da punta centrale e che ha lo sport nel sangue sin dalla tenera età e per cultura familiare: la madre ha vinto infatti un campionato di basket Juniores e il padre (in particolar modo) è stato un campione di scherma con quattro medaglie olimpiche (tra cui l’oro a Seul nel 1988) e due Mondiali.

“Nella mia famiglia lo sport era una cosa normale – aveva dichiarato Henry – per i miei genitori era importante quanto qualsiasi altra materia a scuola. A casa mia non guardavamo il telegiornale, guardavamo solo sport”.

Attaccante generoso che predilige il gioco aereo, il ventinovenne francese ha cominciato la sua avventura nel mondo del pallone relativamente tardi, a quindici anni nelle più basse serie francesi. Muove i primi passi nel Beauvais, nella terza categoria francese, per poi spostarsi in prima squadra nel Championnat de France amateur.

Poi, in terza serie, veste la maglia del Fréjus St-Raphaël e lì viene notato dal Nantes che lo acquista per 500.000 euro facendogli disputare 34 minuti totali in due partite di Ligue 1. Viene quindi ceduto al Chambly, tornando in terza serie, per poi volare in Belgio al Lovanio.

E lì le prestazioni diventano continue. Sessantasette le presenze e 41 reti realizzate. Vince il campionato (serie B belga) e nella Pro League 2020/21 viene nominato vice-cannoniere della competizione con 21 gol.

Numeri che valgono la chiamata del Venezia, dove Henry diventa l’acquisto più costoso della storia dei lagunari (5.5 milioni). In serie A ottiene nove gol e tre assist in 33 presenza ma non riesce a scongiurare la retrocessione.

Passa allora al Verona, dove realizza 5 reti e purtroppo subisce la rottura del crociato il 23 gennaio 2023 che lo costringere a chiudere la stagione anticipatamente. Da lì lo ha preso il Palermo, che punterà sulla sua generosità e duttilità per migliorare il reparto offensivo.