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Serie B, nessun accordo sui diritti tv: “Approvata nuova offerta al mercato”

La Lega B pubblica un comunicato contenente le decisioni prese durante l’Assemblea di Lega: l’argomento principale è stato ovviamente quello legato ai diritti tv per il triennio 2024-2027, non ancora assegnati a poco più di una settimana dall’inizio del campionato.

Secondo quanto riportato dalla redazione di calcioefinanza.com, potrebbe prendere piede l’ipotesi della creazione di un canale di Lega apposito per guardare le partite e tamponare il problema.

IL COMUNICATO


Capitolo Audiovisivi. L’Assemblea ha deliberato all’unanimità la pubblicazione di una nuova offerta al mercato relativa ai diritti audiovisivi 2024-2027, strutturata sempre “per prodotto”. Il documento tiene conto dei numerosi confronti tenuti in queste settimane e delle osservazioni espresse dai broadcaster, oltre all’opportunità di avviare comunque un percorso moderno e innovativo di affermazione dei prodotti audiovisivi della Lega B. A questo proposito l’Assemblea ha deliberato, sempre all’unanimità, di dar corso al progetto da strutturare insieme a un importante partner internazionale per la distribuzione del campionato di Serie BKT.

La Lega B, durante gli incontri, ha anche recepito il contesto della variazione di mercato, profondamente mutata anche per il dirottamento dei fondi dei broadcaster sulle nuove maxi competizioni internazionali. Un impoverimento (non solo economico) di tutto il sistema calcio già ampiamente previsto e preannunciato da quasi un anno. Secondo la Lega B è fondamentale a questo punto che la Figc, diversamente da quanto fatto finora, si faccia portavoce delle istanze di tutte le componenti federali. Tutto ciò in coerenza con l’articolo 18 dello Statuto Uefa che individua il principio della redistribuzione delle entrate generali provenienti dal calcio, nel rispetto del principio di solidarietà, al fine di sostenere il reinvestimento a favore di tutti i livelli e ambiti del settore.

Contenziosi. La Lega B ha desistito dalla prosecuzione del ricorso presentato contro la delibera con cui il Consiglio Federale aveva approvato, lo scorso 15 luglio, il regolamento elettorale. La decisione è stata presa in seguito alla determinazione assunta il 29 luglio, sempre dal Consiglio Federale della Figc, di trasformare l’assemblea elettiva, già convocata per il prossimo 4 novembre, in assemblea straordinaria per la modifica dello statuto.

5 thoughts on “Serie B, nessun accordo sui diritti tv: “Approvata nuova offerta al mercato”

  1. Meglio, si tornerebbe agli anni 70/80 quando, se volevi vedere la partita , dovevi andare allo stadio. Gli stadi si riempirebbero e lo sport se ne avvantaggerebbe chiudendo i portafogli di certi speculatori del pallone.

  2. Caro franco, io che vivo in provincia di Torino non ho diritto a vedere il mio Palermo?? Sono più di 10 anni che lo seguo in tv se salta pure questo per me sarebbe un dispiacere

    1. Anche io vivo lontano da Palermo e ne soffrirei però l’idea YouTube non è male. Ma ” qualcuno” rinuncerà a tutti quei soldi?

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