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Palermo, tanto entusiasmo: l’allenamento a porte aperte è una festa

Il nuovo Palermo saluta per la prima il suo pubblico: l’allenamento a porte aperte al Renzo Barbera è un successo, una festa in onore dei tifosi e della città che ha visto la squadra lontana per circa un mese durante la preparazione estiva. Tra i cori, i coriandoli e i giochi pirotecnici dei tifosi, la rosa a disposizione di Dionisi si è allenata sotto diversi aspetti.

Il tecnico ha allenato i suoi in base all’impegno di sabato contro il Pisa: l’undici tipo rosanero è stato impostato con il classico 4-3-3, sono stati studiati i movimenti dei toscani che si schierano invece con un 3-4-2-1. La seduta è terminata con una partitella decisa da un errore di Desplanches.

A fine partita ancora riunione tra il Palermo e i suoi tifosi: a prendere la parola è stato il tecnico Dionisi, che ha suonato la carica sotto la Curva Nord, non lasciando spazio a interpretazioni. “Voi lo volete? Anche noi lo vogliamo”.


ORE 19.57 – “VOI LO VOLETE? ANCHE NOI LO VOGLIAMO”. Dionisi suona la carica sotto la curva nord.

ORE 19.52 – Palermo sotto la curva per salutare i tifosi.

ORE 19.50 – FINISCE LA PARTITA. 

ORE 19.43 – Palo di Di Francesco, arancioni sfortunati.

ORE 19.41 – Papera di Desplanches su cross di Lund, che fa dunque gol. Rosa avanti 1 – 0.

ORE 19.39 – Brunori vicino al gol, ma Ceccaroni salva sulla linea.

ORE 19.35 – Ranocchia fa tremare la traversa. Gran botta di sinistro del centrocampista rosa.

ORE 19.33 – Brunori tira al volo ma Peda gli toglie la gioia del gol.

ORE 19.30 – Bella occasione per il Palermo arancione: Brunori serve Segre dentro l’area che calcia di poco alto sopra la traversa.

ORE 19.25 – Inizia una partitella “ufficiale”.

ORE 19.19 – Vengono provate diverse situazioni di gioco: dall’uscita dal basso, ai calci piazzati, fino alle rimesse dal fondo. Ancora nessun gol.

ORE 19.09 – Non è una partita vera e propria: Dionisi interrompe il gioco a suo piacimento, per esempio per fare battere un calcio d’angolo dalla parte opposta del campo.

ORE 19.05 – Inizia la partita a tutto campo: in rosa Desplanches, Diakité, Peda, Ceccaroni, Lund, Vasic, Gomes, Verre, Insigne, Henry, Di Mariano. In arancio Nespola, Buttaro, Nedelcearu, Nikolaou, Pierozzi, Saric, Blin, Ranocchia, Appuah, Brunori, Di Francesco.

ORE 19.02 – Squadra riunita in cerchio, Dionisi catechizza i suoi con indicazioni e gestualità molto plateali.

ORE 18.55 – Le due squadre si invertono: stesso esercizio ma stavolta sono i rosa a “fare il Pisa”.

ORE 18.50 – Dionisi comunica a preparare la partita contro il Pisa: 11 contro 11, rosa contro arancio. Gli arancioni rappresentano il Pisa, schierati con il 3-4-2-1, modulo utilizzato dai toscani. Il tecnico sta spiegando ai suoi calciatori i movimenti da fare per contrastare l’offensiva nerazzurra.

ORE 18.48 – Il gruppo torna a essere uno: si distaccano Jacopo Segre, che non ha ancora recuperato del tutto, e Jeremie Broh, unico calciatore rimasto a essere dichiaratamente in uscita.

ORE 18.41 – Gruppo diviso in due parti: all’interno di un cerchio presenti uomini con casacche rosse, casacche blu e maglie rosa ad allenare il possesso palla.

ORE 18.40 – IL VIDEO DEI GIOCHI PIROTECNICI E DEI CORIANDOLI SPARATI A INIZIO ALLENAMENTO

ORE 18.36 – Esercizi di attivazione muscolare per il gruppo: a bordo campo sotto la curva nord si parte con primi scatti e cambi direzione.

ORE 18.34 – Segre si allena regolarmente in gruppo: il calciatore va dunque verso il recupero. Lucioni a parte.

ORE 18.32 – Squadra riunita a centrocampo: dopo l’accoglienza riservata dai tifosi è momento di iniziare la seduta di allenamento.

ORE 18.29 – “Bellissima coreografia dei tifosi rosanero: con cori, coriandoli rosanero, striscioni in onore della squadra.

ORE 18.27 -“La strada è tracciata e nelle avversità la vostra curva vi sosterrà”. Recita questo messaggio lo striscione presente in Curva Nord.

ORE 18.25 – Emozionanti applausi per Gomis e Di Bartolo, entrambi fanno il loro ingresso in stampelle.

ORE 18.24 – Non c’è invece Simon Graves: il calciatore sta per essere ceduto in prestito al Pec Zwolle.

ORE 18.23 – A fare passerella anche gli acciaccati e gli infortunati: ci sono infatti Lucioni e Segre. Presenti tutti i nuovi acquisti, si vedono Appuah e Verre.

ORE 18.20 – I calciatori vengono accolti sul terreno di gioco a uno a uno: lo speaker pronuncia il nome, il pubblico il cognome.

ORE 18.15 – I calciatori stanno per entrare in campo. Sul terreno del Barbera è già presente l’attrezzatura utile con cinesini, paletti e palloni sparsi.

ORE 18.00 – INIZIA L’EVENTO. La Curva Nord si riempie di tifosi e ultras, inizia anche uno spettacolo con musica dal vivo.


Il Palermo targato Dionisi incontra i tifosi in città per la prima volta: dopo i ritiri a Livigno, Manchester e Veronello la squadra ha iniziato ad allenarsi in pianta stabile al centro sportivo di Torretta da pochi giorni. Per l’occasione, la società ha indetto un allenamento a porte aperte che accoglierà circa 6 mila tifosi in curva nord.

 

4 thoughts on “Palermo, tanto entusiasmo: l’allenamento a porte aperte è una festa

  1. Beh con la prospettiva di ritorni dal reparto geriatria tipo Joao Pedro e Sirigu, come si fa a non essere entusiasti

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