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Verona, Setti: “La retrocessione non è la fine del mondo, torneremo in A”

Maurizio Setti, presidente dell’Hellas Verona, al quotidiano “La Repubblica” ha parlato dell’annata degli scaligeri, ormai condannati alla Serie B: “Potevamo ancora svoltare, fra gennaio e febbraio abbiamo raccolto ottimi risultati, poi dopo aver vinto col Chievo c’è stato il tracollo. Comunque non è la fine del mondo. Si riparte e l’anno prossimo cercheremo di tornar su: lo devo ad una piazza come questa e ad una tifoseria che non ha eguali, credo, al mondo. Mandorlini? L’avrei potuto esonerare prima, pur sapendo che aveva tante attenuanti, perché abbiamo avuto fino a 11 giocatori infortunati, 7-8 di media. Ci allenavamo coi Primavera, un avvio pazzesco. E poi lui aveva fatto 100 punti in due anni, non me la sono sentita. Pero sì, dovevo mandarlo via prima. Anche se poi, a dirla tutta, non so cosa sarebbe cambiato”.

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