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Palermo – Cesena 0 – 0 LE PAGELLE / Rosa a intermittenza, Di Mariano il migliore

Vincere in casa è meno facile che in trasferta. E il Palermo lo dimostra, non andando oltre lo 0 a 0 con il Cesena di Mignani (applausi per lui) che è sembrato molto ben organizzato e non ha rubato nulla. Un punto muove la classifica ma raffredda la temperatura dell’entusiasmo costruito con la vittoria esterna di Castellammare.

La partita è condizionata da ben quattro gol annullati: uno al Palermo e tre al Cesena, tutte decisioni giuste prese dal Var (quattro gol annullati era già successo, a memoria, in un Napoli – Sassuolo). Questo rende bene l’idea di una partita di sofferenza che il Palermo ha giocato bene solo nel primo tempo.

Dionisi sceglie ancora Henry al centro dell’attacco, lascia Le Douaron in panchina e prova ad attaccare molto dalle fasce. Il gol di Henry, annullato, era stato figlio di un’azione bellissima che lasciava ben sperare. E invece il portiere del Cesena ha dovuto fare pochissima fatica per lasciare la porta inviolata.

È nel secondo tempo che il Palermo è completamente sparito dal campo, riuscendo solo nel generoso finale a sfiorare il gol. L’ingresso di Brunori è sembrato tardivo e la squadra ha dato l’impressione di essere troppo preoccupata di perdere.

PALERMO (4-3-3): Desplanches 6,5; Diakité 6, Nedelcearu 5,5, Nikolaou 6, Pierozzi 5,5; Segre 5,5 (dal 16′ s.t. Saric 5,5), Gomes 6 (dal 33′ s.t. Vasic s.v.), Ranocchia 5; Insigne 5 (dal 16′ s.t. Le Douaron 6), Henry 6 (dal 27′ s.t. Brunori s.v.), Di Mariano 7 (dal 33′ s.t. Appuah s.v.).

CESENA (3-4-2-1): Pisseri 6; Curto 6 (dal 1′ s.t. Ciofi 6), Prestia 7, Mangraviti 6,5; Adamo 6 (dal 29′ s.t. Tavsan s.v.), Calò 7 (dal 29′ s.t. Mendicino s.v.), Bastoni 6,5, Donnarumma 6; Kargbo 6,5 (dal 44′ s.t. Van Hoojdonk s.v.), Ceesay 6; Shpendi 7 (dal 29′ s.t. Antonucci s.v.).

Desplanches 6,5: La fortuna è dalla sua parte, subisce tre gol (due senza alcuna colpa) e per tre volte l’arbitro annulla. Nel primo tempo molti brividi lungo la schiena (a cominciare dal gol annullato) ma in realtà deve solo respingere in corner una punizione diretta all’incrocio dei pali. Reattivo su un colpo di testa di Adamo indirizzato sotto la traversa. Non è fortunato nella rete di Kargbo, respinge male su un tiro ‘sporco’ con traiettoria beffarda ma viene salvato dal Var.

Diakité 6: Molto dinamismo, grande forza atletica, indiscutibile generosità ma ci vorrebbe anche un po’ più di precisione quando arriva negli ultimi 20 metri. Cala come tutti nella ripresa.

Nedelcearu 5,5: Rientra dopo due partite di assenza dovute all’infortunio al naso. Non è una gara semplice perché la difesa del Palermo è molto alta e giocare a rincorrere non è la sua specialità. Commette un errore in occasione del secondo gol annullato al Cesena, perdendo un contrasto in cui deve essere più determinato.

Nikolaou 6: Aiuta la squadra in fase di impostazione, aiutando a superare il pressing avversario. Ma anche lui – come Nedelcearu – soffre sui lanci taglienti dei romagnoli che superano il centrocampo rosa. Ancora una volta sulle palle alte il Palermo soffre e buna parte di responsabilità tocca anche a lui.

Pierozzi 5,5: Gioca lui perché Lund non è in condizione. Solito discorso, la fascia sinistra non gli è congeniale. Lui si applica, soprattutto dalla metà campo in su, ma soffre in fase difensiva. Si perde nella ripresa.

Segre 5,5: Non benissimo. Deve centellinare i suoi inserimenti perché senza Blin il centrocampo ha bisogno anche di un minimo di copertura. Non si discute la sua applicazione in gara, sta bene dal punto di vista atletico. Esce probabilmente perché subisce un’ammonizione e Dionisi non vuole rischiare.

(dal 16′ s.t. Saric) 5,5: Si rivede dopo la ‘punizione’ di Dionisi: il centrocampo ‘piange’ numericamente e c’è bisogno anche di lui. Ha la ruggine da chi ha giocato poco ma il suo ingresso per mezz’ora non sposta di molto gli equilibri. Si fa vedere nel finale con due buoni passaggi per i compagni.

Gomes 6: Primo tempo eccellente, gioca da play tanti palloni ed è attento anche a non lasciare scoperta la retroguardia; applausi per un suo recupero difensivo e per un tiro al volo che sfiora il palo. Nella ripresa è invece deficitario come tutti.

(dal 33′ s.t. Vasic) s.v.: Ha la palla per la vittoria in pieno recupero, non ne approfitta.

Ranocchia 5: Anche stavolta a intermittenza, da lui ci si aspetta sempre qualcosa in più e invece il fantasista si accende a tratti. Non è quasi mai di aiuto in fase di filtro difensivo nonostante si capisce che ci provi con buona volontà.

Insigne 5: Una sola azione degna di nota nel primo tempo con un tiro a giro di sinistro che termina a lato ma poco altro. Cerca di mettere sul piatto la sua tecnica ma non è quasi mai decisivo. Ci sta che sia il primo a uscire.

(dal 16′ s.t. Le Douaron) 6: Schierato in posizione di esterno d’attacco a destra. La prima palla la tocca dopo 5 minuti ma è subito una minaccia: si accentra e tira di poco fuori.

Henry 6: La botta psicologica iniziale è forte; segna dopo 10′ facendosi trovare smarcato in area e indirizzando un preciso collo destro all’angolino ma l’azione è viziata da un fuorigioco millimetrico. Lui però non si smonta, va vicino al gol con un tiro a fil di palo, è minaccioso in area sulle palle alte. Un’altra prestazione positiva, aiutata da una condizione fisica buona. Ma nemmeno lui vede palla nel secondo tempo.

(dal 27′ s.t. Brunori) s.v.: Questa volta entra a poco più di un quarto d’ora dalla fine, il Palermo è già spento e lui deve fare gli straordinari per rendersi importante; ruba palla agli avversari e si guadagna un’ottima punizione dal limite. Calcia lui ma purtroppo colpisce la barriera.

Di Mariano 7: La partita emotivamente più importante della sua vita (Schillaci era suo zio) la gioca con il cuore in mano e con una feroce determinazione. Bellissimo il suo cross per Herny in occasione del gol annullato ma il suo fuorigioco davvero millimetrico è beffardo. Sempre concentrato, sempre pronto a puntare in verticale, autore di ottimi cross. Mezzo punto in più perché non era facile giocare dopo una settimana difficilissima. Gli applausi del pubblico quando esce in lacrime sono meritati.

(dal 33′ s.t. Appuah) s.v.: Schierato a sinistra, vale lo stesso discorso di Brunori.

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24 thoughts on “Palermo – Cesena 0 – 0 LE PAGELLE / Rosa a intermittenza, Di Mariano il migliore

  1. Non va molto lontano comunque una squadra così se non cambia registro e uomini. Troppo poche le azioni d’attacco create e disastrosi in difesa con Nedelcearu e Nikolaou. Lenti impacciati e scarsi. Cisse, Shpendi e Kargbo incontenibili. Complimenti a chi acquista giocatori con competenza con minore capacità finanziaria.

    1. Non capisco perché fare giocare LE Douaron solo 30 minuti e non schierarlo titolare, forse lo si tiene per scartarlo con l’uovo di Pasqua.

    2. Bravo Valerio. Competenza. Parola che fossi un giornalista ripeterei alla noia . In tre anni trenta giocatori arrivati qui da noi . Non riesco ad oggi a trovarne uno di livello . Nemmeno uno. Andiamo avanti.

  2. 6 giornate, 8 punti fatti, centro classifica e già 6 punti di ritardo dalla vetta. Tutto come avevo previsto: livamuci manu per la promozione, questa è una squadra da bassa zona playoff.
    La vittoria con la Juve Stabia aveva “acceso gli entusiasmi” di chi di pallone non capisce molto, perché è stata una vittoria fortunata, per la quale dobbiamo ringraziare i loro errori, le parate di Desplanches e il nostro cinismo. Come del resto era stata fortunata la vittoria con la Cremonese. Dopo 6 giornate il Palermo non ha fatto ancora 1 partita che sia 1 davvero convincente. E’ ora di cominciare a criticare anche Dionisi: il materiale che ha a disposizione è modesto, ma anche le sue scelte sono discutibili.
    Tanto per dirne una, Brunori in 20 minuti è stato più pericoloso, e ci ha messo più impegno, di u’ pinnuluni Henry in 70.

    P.S. Mi stupisce che i media locali commentino questi risultati, e questo ruolino di marcia da squadretta senza pretese, con nonchalance: non suonano nessun allarme per una squadra né carne né pesce, senza mordente, falcidiata dagli infortuni e che ha già accumulato un forte ritardo dalla vetta. Che dire, evidentemente non considerano il Palermo come una grande nemmeno nel panorama della B. Peccato che calciatori e Società avevano proclamato di volere migliorare il risultato dello scorso anno.

  3. partita brutta che meritavamo di perdere…le duaron non mi è piaciuto per niente …un altro infortunio quello di gomes per completare il quadro….

  4. Primo tempo di Gomes sontuoso, di contro Ranocchia sembra il cognato impiegato alle poste di quel Ranocchia conosciuto lo scorso anno, Insigne al solito, gli ialtri a tratti benino a trattii orrendi.

    1. Primo tempo di Gomes sontuoso. Addirittura. Sempre a quota zero gol rimane. E, al massimo, strappa la sufficienza per la prestazione.

      1. Il problema del calcio di oggi è che gli allenatori si ostinano con gli schemi, l’unico che potrebbe fare crescere questi giovani si chiama Delio Rossi….

  5. Prendo atto che il sig. Monastra consente a certi utenti di insultare chi, con massima educazione e senza offendere nessuno, esprime opinioni sgradite. Un modo molto discutibile –eufemismo- di gestire il sito. Quanto al sig. Marcello, mi limito a dire che una persona scolarizzata ed educata dovrebbe contestare il merito di opinioni che non condivide, anziché insultare. E’ l’ABC della civiltà. Se lei non è scolarizzato e/o educato, sig. Marcello, il problema, glielo garantisco, è tutto suo.

  6. In realtà la squadra è in media punti, per un tranquillo campionato di B, si sapeva, non mi sono mai fatto illusioni. Un solo appunto al nostro allenatore: Brunori doveva entrare prima.

  7. Chiediamo scusa a Corini. In questa squadra alcuni giocatori nel passato non sarebbero saliti nel pullman ( parlo anche di serie B). Oggi abbiamo guadagnato un punto

  8. Desplanches ci ha salvato la porta in diverse circostanze, mentre noi tiri in porta quasi nessuno. Ranocchia peggiore in campo per me, il cambio di Segre non l’ho sinceramente capito. Saric personalmente non mi è dispiaciuto, a parte il giallo è stato nel vivo del gioco spesse volte, Appuah palesemente troppo acerbo, mentre Le Douaron mi è sembrato molto poco cercato e molto poco servito, e spesso avulso dal gioco, temo perché ancora non sia troppo dentro gli schemi (il che probabilmente spiega il perché Dionisi si ostina quasi masochisticamente a preferirgli Insigne). Vasic impalpabile, probabilmente gli farebbe bene un prestito in una bassa B dove potrebbe giocare qualche minuto in più.

  9. certo che la serie b è proprio un campionato di mexxa. continuate a lamentarvi del gioco, ma l’avete visto contro chi abbiamo giocato? fallo sistematico ogni nostra azione, non si potevano fare 3 passaggi di fila. questo è calcio?

  10. aggiungo, ma a voi piace questo portiere? a me no (finora). c’è chi si scalda per un paio di buone parate ma sinceramente le avevo viste fare pure a pigliacelli. responsabilità sul gol, per fortuna ininfluente, la settimana scorsa (mancata uscita su palla lenta) e responsabilità oggi sul terzo gol per fortuna annullato. rimette sistematicamente la palla in area quando tirano da fuori. insomma per quello che si dice di lui mi aspetto molto di più. mi sa del classico fatti la fama e va curati. spero di sbagliarmi

  11. Una considerazione mentre ero allo stadio mi è venuta guardando Brunori: una malinconia, triste e davvero strana per un attaccante autore di quasi 80 gol in tre anni . Di sta spegnendo nell’indifferenza generale . Peccato davvero.

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