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Palermo, la rivincita delle meteore: dallo Spezia “rosanero” a Henderson

Il Palermo non li ha ritenuti all’altezza del suo progetto tecnico e sembra quasi che loro si stiano dando da fare per farsi rimpiangere: è la storia di diversi ex rosanero che si stanno togliendo delle soddisfazioni con le loro prestazioni, chi in Serie C, chi nello stesso campionato dei rosa in B, chi addirittura in Serie A.

Il caso più clamoroso lo troviamo allo Spezia. Il club ligure ha fatto “la spesa” in Sicilia portando in meno di due stagioni Elia, Mateju, Aurelio e Soleri. Si tratta di quattro protagonisti indiscussi dell’ottimo inizio di stagione dei bianconeri, secondi in classifica a -3 dal primo posto occupato dal Pisa.

Elia e Mateju protagonisti allo Spezia

Elia, durante la stagione 2022-23, è stato uno dei giocatori più importanti per Corini fino allo sciagurato infortunio al crociato contro il Cittadella. Dal suo rientro si è dimostrato per lo Spezia un calciatore duttile in grado di giocare sia sulla fascia destra che su quella sinistra. Poi c’è anche Mateju, che non ha ancora saltato un minuto in stagione al centro della difesa dopo un anno e mezzo di critiche in rosanero.

Aurelio e Soleri sono invece andati allo Spezia nell’ambito dello scambio che ha portato al Palermo Nikolaou. Dopo un inizio spumeggiante con gol per entrambi, l’ultimo periodo ha visto un infortunio per il terzino e uno scivolamento all’indietro nelle gerarchie per l’attaccante (gli è preferito Esposito).

Quanta strada ha fatto Henderson

Tra i casi più eclatanti c’è anche quello di Liam Henderson: preso come uno dei calciatori che avrebbe dovuto far fare il salto di qualità, in rosa non è mai riuscito a imporsi. Tra i dati più impressionanti di questo suo inizio di stagione a Empoli c’è quello legato ai chilometri percorsi, lo scozzese era primo fino a qualche giorno fa ma con la prima panchina stagionale arrivata alla 7a giornata ha perso il primato.

Bene anche nelle rispettive dimensioni Damiani e Devetak. L’ex Juve e Palermo adesso è alla Ternana ed è stato uno dei protagonisti dell’attuale secondo posto nel girone B di Serie C fino al brutto infortunio che lo sta tenendo fuori dai campi. Il serbo invece si sta giocando la vittoria del campionato croato con il Rijeka (tra i club più importanti in Croazia).

In attesa di riscatto

C’è però anche chi continua a non avere dei momenti felici: Stulac e Coulibaly sono rimasti in Serie B, andando rispettivamente alla Reggiana e al Catanzaro, ma entrambi giocano a sprazzi con risultati mediocri. Broh al Padova fatica a trovare spazio, mentre Mancuso al Mantova ha su per giù lo stesso ruolo che aveva al Palermo, quello del subentrante. Tanta fatica infine per Chaka Traoré che nel Milan Futuro, in serie C, è un titolarissimo ma fatica a fare la differenza.

23 thoughts on “Palermo, la rivincita delle meteore: dallo Spezia “rosanero” a Henderson

  1. Ma comu? Chi l’Ha Visto Traore’ Zero Gol fa fatica a imporsi nel Milan Futuro penultimo nel Girone C della Lega Pro? E dire che Cu U’ Canusce Rosanero, grande esperto di calcio, pretendeva che il Palermo riscattasse Chaka per dieci milioni di euro. “E’ un giocatore da Champions League” – garantiva -. Sarebbe un gravissimo errore non confermarlo”. Ah, ah, ah…

  2. Henderson e Soleri sono quelli con maggiore rimpianto non c’è dubbio. Ma più che parlare dei singoli io dico che certe cessioni dovrebbero essere messe sotto la lente di ingrandimento, se serve anche della giustizia. Perché con chiunque parli di qualsiasi società anche non addetto ai lavori e racconti cosa hanno fatto i due inadatti ( Bigon De Sanctis) pensa subito male. Non è possibile, anzi è letteralmente folle cedere Soleri e Aurelio per prendere Nikolaou perdipiu pagando invece di incassare per differenza!!!! C’è qualcosa di strano troppo strano non finirò mai di dirlo con una rabbia infinita e non soltanto come tifoso dispiaciuto ma innanzitutto come persona perbene amante e praticante di quell’arte antica e fuori moda che si chiama onestà e correttezza lealtà.Purtroppo ci vedo tanto marcio non è possibile che gente che gravita nel calcio che fa calciomercato da tempo non si accorga del divario tecnico . Ma la cosa che più mi fa impazzire che invece di incassare per differenza abbiamo dato soldi allo spezia !!! Chissà che risate si stanno facendo in Liguria pensando a quanto incompetenza , voglio sperare che si stata solo quella ma non ci credo , si sono trovati davanti. Da tempo sento storielle più o meno vere di tifosi liguri che esultano da questa estate per la cessione del difensore e oggi per l’ingaggio di un grande uomo , ma anche buon calciatore,come Soleri . Aspetto sempre voi della stampa , prima o poi inizierete a fare articoli sugli errori o ….altro – ripetuti da anni del solito Bigon -con la complicità quest’anno del” picciotto” De Sanctis- aspettiamo i vs articoli ( non solo stadionews naturalmente) con nome cognome e cronistoria dei fallimenti in sede di calciomercato Mi rivolgo ai vari Vitale, Amato Brandaleone, Morello , vannini questi che sono sulla breccia da oltre 30/40 anni e che non hanno mai fatto un nome e cognome mai alzato un indice . basta buttare la croce addosso solo a corini che ripeto è responsabile di annate perse senza sapere sfruttare le occasioni che si sono presentate. Chiudo dicendo ne pacche sulle spalle ne tantomeno alcun rimpianto come allenatore . Anche perché resto sempre convinto che un uomo ancora prima che allenatore deve avere le palle e il coraggio di dimettersi( Baldini docet) se la società ti abbandona e non ti segue per niente e lui invece si è tenuto ben salda la panchina e questo non gli rende onore.

    1. Post delirante e complottista. Purtroppo di gente che non capisce nulla di calcio e che scrive senza posa ce n’è migliaia su queste bacheche .

  3. Soleri soltanto non andava ceduto, ma solo per il suo straordinario spirito combattivo, oggi merce rara, che faceva celare i difetti che comunque ogni giocatore ha.
    Solo lui , perché gli altri non servono a questa squadra. Solo ci voleva come il pane, e non smetterò mai di ripeterlo, gente con le palle a centrocampo e sulla trequarti, di quelli dal passaggio preciso, agili e dalla proprietà di palleggio importante.
    Oggi il Palermo ha solo cursori(Segre), atipici e pure lenti(Ranocchia) e mediani(Gomes, Blin).

    1. Peccato che a Palermo non e’ mai arrivato Valencia nonostante (o proprio perché) tu lo caldeggiassi come sostituto di Soleri. Rammenti il motivo del mancato approdo del tuo sconosciuto pupillo? No? Beh, te lo ricordo io: Valencia non passo’ le visite mediche accreditando la tua fama di incompetente e attassatore.

          1. Drastico, giocati Soldatino, King e D’Artagnan. Aggiungici anche Athos e Porchos (voluto). Così prendi la Quinte’, che paga più della Tris. E, con la vincita, iscriviti o alla Scuola Radioelettra di Torino per adulatori semiprofessionisti o al Minicorso di Coverciano per incompetenti assoluti. Oppure a tutt’e due.

  4. Il mistero è presto svelato: da tre anni abbiamo allenatori che utilizzano i giocatori fuori dal loro ruolo naturale, danneggiando non solo i giocatori stessi, ma il resto della squadra che fatica a trovare un’identità precisa. La storia insegna che i grandi allenatori sono quelli che hanno adattato i moduli alle caratteristiche delle rose a disposizione, mai il contrario, spiegatelo a Corini e Dionisi.
    PS: andate a vedere Le Duaron come e dove giocava nel Brest e poi mi dite se è normale snaturarlo come sta facendo Dionisi!!!

  5. Soleri voleva e doveva giocare, Hendersson per come ha giocato a Palermo andava restituito al mittente così come Chaka Traorè, Mancuso, Kulibaly,Devetak. Aurelio è stato dato in prestito mentre il vero rimpianto, secondo me ovviamente, è Elia, ottimo giocatore che a noi manca come il pane.

  6. Di tutti questi ex gli unici che rimpiango sono Henderson, vero giocatore da serie A che Corini non ha mai saputo mettere in campo, Soleri (che coppia sarebbe stato con Lucca se mai fosse rimasto al Palermo) e Damiani, quest’ultimo insieme a Luperini e De Rose veri protagonisti del ritorno in B. Tutti gli altri, Coulibaly, Traore’, Aurelio, Broh e Devetak restino dove sono, in serie C o meglio ancora in D.

  7. Per me i motivi sono sempre e solo due…
    1: Non è la stessa cosa giocare a Palermo o in piazze come Empoli e la La Spezia, qualunque sia la categoria.
    2: Non si ha pazienza e non si dà a questi giocatori/ragazzi abbastanza tempo per ambientarsi cambiando troppo ad ogni sessione di mercato estiva o invernale che sia.

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