Chievo-Palermo 3-1, Novellino ancora senza vittorie dopo tre partite
Ancora rimandato l’appuntamento con la vittoria per Walter Novellino sulla panchina del Palermo. La trasferta di Verona contro il Chievo non dà ai rosa il tanto atteso successo in trasferta, che manca dall’altra trasferta veronese della stagione, quella con l’Hellas, ma nemmeno un punto che, alla luce dei risultati del trentunesimo turno, avrebbe tirato fuori il Palermo dalla zona retrocessione. Tutto immutato, dunque, dopo una partita iniziata subito in salita per la squadra di Novellino, ritrovatasi sotto nel risultato dopo sei minuti di gioco. Un cross dalla sinistra di Birsa, lento e rasoterra, attraversa incredibilmente l’area piccola senza che nessuno tra portiere e difensori riesca a intercettare la palla. Sul secondo palo, completamente indisturbato, c’è Cacciatore, che non fallisce l’occasione per portare in vantaggio il Chievo. La rete subita scuote un minimo il Palermo, che al nono trova il primo tiro in porta con una girata dal limite di Gilardino, ma è il Chievo a controllare il match, rendendosi ancora pericoloso al 16’ con una botta dalla distanza di Radovanovic. Vazquez, intanto, abbandona il ruolo di ala destra per spostarsi al centro, e dal suo piede parte al 18’ un cross pericoloso per Gilardino. La conclusione al volo del bomber biellese è debole e Bizzarri para agevolmente. È il preludio al gol che arriva dieci minuti più tardi: palla in profondità per Gilardino, flipper in area con l’uscita bassa di Bizzarri e pallone che resta tra i piedi del numero 11 rosanero, bravo a insaccare a porta sguarnita. Al 34’ Meggiorini sfiora il nuovo vantaggio clivense con un colpo di testa a fil di palo, mentre Novellino prova a cambiare qualcosa in una mediana spenta con l’inserimento di Maresca al posto di Hiljemark. Un cambio che non sortisce effetti, tant’è che il primo tempo si chiude sull’1-1.
La ripresa si apre con un immediato déjà-vu del primo tempo: cross fiacco, stavolta dalla destra, ma difesa del tutto immobile e Struna sovrastato da Rigoni. Colpo di testa non irresistibile, ma angolato, e palla in rete per il nuovo vantaggio gialloblù. Stavolta il gol taglia le gambe al Palermo, che si regge soltanto sulle giocate di Vazquez ed è proprio dal mancino dell’italo-argentino che arriva l’occasione più pericolosa del secondo tempo per la squadra di Novellino. Il suo tiro-cross al 66’, però, termina a lato, e otto minuti dopo arriva il colpo del definitivo k.o. con Birsa. Punizione perfetta dello sloveno, con palla all’angolino basso sulla sinistra di Sorrentino. Novellino getta nella mischia anche Balogh, oltre a Quaison, senza però ottenere risultati. L’unica chance per riaprire la partita arriva a due minuti dalla fine, ma Andelkovic manda incredibilmente fuori da pochi passi. Per il tecnico di Montemarano lo score è di un solo punto ottenuto in tre partite. E il Palermo resta in piena zona retrocessione.