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Palermo, test con la Primavera e recupero: il report da Torretta

Non c’è tempo per rifiatare. Il Palermo è tornato in campo dopo il pareggio sul campo del Mantova per una seduta pomeridiana. I rosanero devono preparare la sfida casalinga contro il Cittadella, in programma domenica 3 novembre alle ore 15.

Il Palermo si è ritrovato nel centro sportivo di Torretta e Dionisi ha scelto di dividere la squadra in due gruppi. Seduta di recupero per i calciatori che hanno disputato la partita contro il Mantova, mentre il resto della truppa, dopo un avviamento motorio e tecnico, ha svolto un test in famiglia contro la formazione Primavera.

Saranno giorni importanti per valutare le condizioni di alcuni infortunati, che potrebbero rientrare col Cittadella. Occhi puntati soprattutto su Matteo Brunori e Rayyan Baniya, due calciatori fondamentali nell’ingranaggio rosanero.


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2 thoughts on “Palermo, test con la Primavera e recupero: il report da Torretta

  1. Occhi puntati su Baniya e Brunori:

    Baniya si sapeva che era un giocatore fortemente predisposto agli infortuni. Quando è stato comprato avevo previsto che sarebbe stato perlopiù in infermeria e che saremmo stati costretti a giocare spesso con la coppia da infarto Nedelcearu-Nikolau. Detto fatto. Da quando èarrivato (circa 2 mesi ) si è già infortunato 2 volte. Oltretutto Morgan “dilettante allo sbaraglio” De Sanctis lo ha preso nonostante in rosa ci fosse, nello stesso ruolo, un giocatore (Lucioni) anch’esso destinato a stare più in infermeria che in campo.

    Brunori…quanto ci vuole a rimettersi da questo fantomatico “Infortunio al piede”? E’ noto che la Società, trasparente quanto il governo nordocoreano, non da informazioni su entità degli infortuni e tempi di recupero. Ma proprio perché è una Società che odia la trasparenza non è da escludere che quella dell’ “infortunio” sia una storia inventata per coprire una situazione di tensione, magari legata alla gestione vergognosa del calciatore. Infatti è semplicemente allucinante che Alessio “genio del calcio” Dionisi abbia relegato Brunori a riserva, preferendogli un paracarro che difficilmente farà più di 5-6 gol in stagione.

    Grazie De Sanctis! Grazie Dionisi!

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