Palermo – Sampdoria 1 – 1 LE PAGELLE / Ranocchia al top ma in attacco il piatto piange
Nemmeno con una derelitta Sampdoria, piena di rincalzi, il Palermo riesce a ritrovare i tre punti. La situazione di classifica e quella ambientale vanno sempre più verso il basso. E i fischi finali del pubblico, ancora una volta, sono la sottolineatura inevitabile. La squadra è sull’orlo di una crisi di nervi e la modesta qualità dei blucherchiati acuisce i rimpianti.
Una partita strana, piena di contraddizioni. Il Palermo meriterebbe di vincerla ma la stava perdendo per l’ennesima frittata difensiva. La sterilità offensiva però è disarmante: Henry non è ‘cattivo’ sotto porta, Le Douaron si è divorato due gol, Brunori è entrato a tre minuti dalla fine. Il più pericoloso, oltre che di gran lunga il migliore in campo, è stato Ranocchia, la vera novità di giornata, l’unica luce in fondo al tunnel di risultati negativi.
Dionisi ha rischiato tanto, lasciando fuori Gomes e inserendo Ranocchia da play: l’esperimento sarebbe anche riuscito, ma il Palermo è mancato clamorosamente in difesa (anche senza pressioni avversarie). Insigne e Verre hanno toppato la partita. Alla fine della gara è lecita ogni recriminazione, ma è lecita anche qualche domanda: la vicenda Brunori va risolta in un modo o nell’altro e sul piano tattico bisogna capire che squadra si vuole costruire. Per ora, regna la confusione.
PALERMO: Desplanches 5; Diakité 6, Baniya 5, Nikolaou 4, Ceccaroni 6; Segre 6 (dal 42′ s.t. Brunori s.v.), Ranocchia 8, Verre 5 (dal 24′ s.t. Vasic 5,5); Insigne 4,5 (dal 32′ s.t. Di Mariano s.v.), Henry 5 (dal 24′ s.t. Le Douaron 5), Di Francesco 6,5 (dal 32′ s.t. Appuah s.v.).
SAMPDORIA: Silvestri 6,5; Venuti 6 (dal 38′ s.t. De Paoli s.v.), Romagnoli s.v. (dal 3′ p.t. Ferrari 5,5), Riccio 6, Ioannou 6,5; Bellemo 5,5, Meulensteen 5; Akinsanmiro 4,5 (dal 20′ s.t. Benedetti 5,5), Tutino 6.5, Pedrola 4,5 (dal 20′ s.t. Sekulov 5,5); La Gumina 5,5 (dal 38′ s.t. Lagumina s.v.).
Desplanches 5: Sul gol di Tutino ha una bella fetta di responsabilità. Sul lancio lungo che salta il centrocampo rosa si fa trovare a metà area, nella cosiddetta terra di nessuno, e resta a guardare la frittata dei compagni dimostrando anche scarsa reattività sul tiro di Tutino. C’è anche un’uscita alta a vuoto e un maldestro rinvio di piede nel bilancio di una giornata negativa.
Diakité 6: Almeno sotto il profilo atletico sembra un giocatore ritrovato. Nel primo tempo è quello che macina il maggior numero di chilometri, cercando lo spunto per il cross (ma con risultati spesso deludenti) e ingaggiando duelli molto fisici anche in fase difensiva. Il suo piede non è ‘educato’, si sapeva già, ma grazie alla sua generosità riesce a coprire su Tutino, impedendogli un probabile gol.
Baniya 5: Partecipa ‘attivamente’ all’errore collettivo sul gol della Sampdoria ma dei tre è forse il meno colpevole; in difficoltà su La Gumina, almeno gli fa perdere il controllo del pallone. Rientra dopo alcune partite ai box, ancora non è al meglio della condizione atletica: si vede quando Tutino lo salta in area e per poco non costruisce l’1 a 2. Potrebbe riscattarsi nel recupero ma Silvestri gli nega la gioia del gol.
Nikolaou 4: Il ‘passaggio’ decisivo a Tutino è suo, sembra disorientato in un’azione in cui tutta la difesa è piazzata malissimo; dovrebbe spazzare il pallone ‘ballerino’ e invece aiuta Tutino a segnare il più facile dei gol. Anche prima non era sembrato nella sua giornata migliore. E anche nella ripresa combina un po’ di disastri.
Ceccaroni 6: Partita ordinata come gli capita da un po’, da quando cioè occupa il ruolo di esterno difensivo di sinistra. I suoi inserimenti sono stati più contenuti ma è riuscito a servire alcuni cross interessanti dal fondo, riuscendo anche a dialogare bene con Di Francesco sulla catena di sinistra.
Segre 6: Non è brillante come in altre occasioni ma ha l’attenuante di giocare in un centrocampo che senza Gomes, in teoria, assicura meno filtro. Lui deve correre di più e guardare meno l’area avversaria. Quando c’è da inseguire il risultato si mette a pedalare con più lena e per poco un suo inserimento offensivo non provoca l’espulsione di Ferrari (l’arbitro l’aveva data per poi correggersi al Var).
(dal 42′ s.t. Brunori) s.v.: Il pubblico lo applaude e questo è sicuramente un dato da rimarcare. Ma farlo entrare a pochi spiccioli dalla fine non sembra una scelta felice. O ci credi o non ci credi: punto.
Ranocchia 8: È la vera novità di giornata, non soltanto perché torna in campo dall’inizio ma soprattutto perché prende il posto di Gomes, finora mai sostituito se non per scelte forzate. Gioca un’ottima gara, forse la migliore di questo campionato. Ha una qualità, quella del lancio lungo, che Gomes non ha, e un paio di volte innesca i compagni con lanci che tagliano in due la difesa avversaria. Vicino al gol anche su una bella punizione dal limite dell’area, subito dopo con due tiri forti dai 20 metri e poi ancora con un paio di assist per i compagni: insomma, è lui il più pericoloso della squadra. Sembra finalmente divertirsi, giocare con gioia e i risultati sono buoni. Non tira la gamba nemmeno quando c’è da coprire. Con questa qualità e quantità la maglia da titolare può tornare sulle sue spalle.
Verre 5: Gioca a sinistra, è meno estroso ed efficace di altre volte. Però è lui, ad esempio, a spianare la strada al compagno in occasione del gol di Di Francesco. Si vede che ha qualità, dovrebbe accendersi più spesso. Non è un caso che sia il primo a uscire.
(dal 24′ s.t. Vasic) 5,5: Gioca sul fronte sinistro. Ha voglia di fare, prova due spunti sulla fascia ma non è certo lui – impiegato a intermittenza – a poter cambiare una gara che il Palermo non riesce a vincere.
Insigne 4,5: Molto meno brillante di altre volte, non è ispirato. Prova come in altre occasioni a portarsi verso il centro ma gli spunti felici sono davvero pochi. Prova anche l’acrobazia in area ma è un’azione che ha poche speranze di riuscita. Nel secondo tempo è perfino invisibile. Giornata stortissima.
(dal 32′ s.t. Di Mariano) s.v.: Entra nel tabellino perché procura subito un’ammonizione a un giocatore avversario. E nient’altro.
Henry 5: Sarà anche bravo a partecipare alla manovra e a cercare di fare spazi per la squadra, ma è pur sempre il centravanti e quando per due volte gli capita la palla buona sulla testa deve fare almeno un gol, altrimenti è dura. Il piatto piange.
(dal 24′ s.t. Le Douaron) 5: Dopo l’anemica prestazione di Insigne tocca a lui, e non a Brunori, ‘salvare la patria’. L’occasione gli capita quasi subito, di testa in area, su una punizione di Ranocchia ma fallisce l’impatto col pallone o forse lo sfiora soltanto. Poi spara fuori da posizione vantaggiosa e si becca i fischi del pubblico. Resta un oggetto misterioso.
Di Francesco 6,5: Ohhh, ce l’ha fatta. Con la sua classica giocata – partenza da sinistra, spunto in velocità e tiro a giro sul palo opposto – ha rimesso in parità una partita che il Palermo stava perdendo senza un vero perché. È il suo primo gol in stagione e tutto sommato meritato perché in avanti è il più vivace, l’unico che dà la sensazione di inventare qualcosa. Già prima del gol aveva provato a segnare con un sinistro (alto) dopo essersi liberato di un avversario al limite dell’area. Prova qualcosa anche nel secondo tempo ma con meno verve.
(dal 32′ s.t. Appuah) s.v.: Non sappiamo che scrivere.
1 punto per 2 squadre che non possono che ambire alla salvezza.
Levamoci manu un siemo cuosa….cosa si aspetta per l’esonero la sconfitta con lo spezia con goal di Soleri???
La sensazione è che la squadra abbia ormai mollato l’obiettivo serie A. Un campionato buttato via troppo presto per responsabilità che tutti sappiamo.
Non sono completamente d’accordo che in attacco il piatto piange, di certo avrei fatto giocare Brunori, ma oggi Dionisi ha messo su finalmente una formazione più consona e giusta per la profondità offensiva e le occasioni ci son state ma se abbiamo gente inconcludente come Henry, Le Pinnolon e come dice Corrado Zebra Appuah, che si può fare? Una cosa è certa: Verre e Ranocchia devono giocare insieme. Infine se abbiamo coppia difensiva fantozziana che può fare Dionisi?
Dionisi non ci capisce più nulla, ammesso che prima riusciva a farlo. Questo modulo non va per è adatto a questi giocatori, Brunori DEVE giocare, magari insieme a Le Duaron, inoltre sarebbe ora di finirla con i cambi troppo ritardatti e sempre gli stessi. Purtroppo non è nella politica del CG, ma questo allenatore andrebbe esonerato subito!!!
Voglio fare i miei complimenti a questo grandissimo genio del ca…lcio che abbiamo in panchina. Geniale la scelta di partire con Thomas “paracarro” Henry. Subilme quella di far entrare al suo posto il fenomeno francese Le Attaron/Le Gattaron. Paradisiaca la decisione di mettere in campo per il giovane talento (forse) appuah. Ma la perla è stata far entrare Brunori a 3 minuti dalla fine. Una manifestazione di grande rispetto nei confronti del calciatore (secondo miglior marcatore della storia del Palermo per chi se lo fosse scordato) e visione calcistica. Dionisi, un vero genio del ca…………lcio.
Rimpiango fortemente Corini ed è tutto dire.
chissà se si ci inizierà a convincere che siamo una squadra, con giocatori dignitosi per la serie B, non certo una squadra per la lotta per la promozione. Io lo dico dall’inizio campionato.
Il reparto che andava rinforzato questa estate è stato invece indebolito con due giocatori che non vedono la porta Henry e Le Duaron). Possiamo anche creare mille occasioni a partita ma segneremo sempre pochissimo e nel calcio se non segni non vinci.
Con lo Spezia perderanno almeno altri 3000 spettatori e con questo ritmo andranno soltanto parte (neanche tutti) degli abbonati. E’ uno strazio vedere il Palermo in casa. L’entrata di Brunori a tre minuti dalla fine mi è sembrata offensiva. non si trata così un giocatore che ha dato tanto. lo doveva lasciare in panchina.
I play out sono meritatissimi, come il Bari lo scorso anno. Società insensata.
Spero solo che almeno arrivi una salvezza comoda perche siamo a soli 3 punti dalla zona calda, incredibile
Arriva lo Spezia e sicuramente ci schianta, siamo in mezzo a una strada, e messi molto male
è umiliante mettere Brunori in campo in zona recupero – propongo un sondaggio fra DIONISI – BRUNORI
Nikolaou giocatore sopravvalutato non c’è dubbio ma chi l’ha voluto perché lo metti in campo ancora ricordo come ha fatto bsegnare Tello ma di cosa stiamo parlando!
È offensivo già scegliere Henry titolare ancora di più mettere Brunori a 3 dalla fine allenatore peggiore di Corini adesso possiamo dirlo!
BRUNORI alla fine della partita, non è modo di gestire il gruppo. meglio non farlo entrare più a quel punto, anche la psicologia ha il suo peso.
Senza centravanti non si segna. Dionisi mettitelo in testa e soprattutto, se puoi, fai giocare Brunori e non umiliarlo in questo modo. Se sei un galantuomo perchè non ti dimetti? Ci stai portando in C!
I vostri commenti da beduini (non belluini perché non siete bestie) sono veramente disarmanti
Le Douaron è inutile, prende palla sulla trequarti, si gira e la passa ai dìfensori. Due volte l’ha fatto. Invece di puntare l’area. Ma chi è? Comprato nelle ultime ore di mercato, tanto per riempire una casella. E lasci in panca Brunori per uno così? Ma che allenatore abbiamo?
Comunque mi sembra che le responsabilità non se le prende nessuno mentre la delusione continua! Ed è inimmaginabile e inaccettabile pensare che.non abbiamo più nulla da dire al campionato.
Ma Dionisi con chi ce l’aveva a fine partita? L’ho visto urlare contro qualcuno in tribuna dopo il triplice fischio ma non ho capito di più.
Ma che colpe ha Desplanches in occasione del gol?!? E Ranocchia da 8??Ha fatto una buona partita ma è davvero esagerato. Piuttosto Direttore faccia una eccezione e metta esplicitamente il voto all’allenatore perché è veramente incredibile. Le consiglio un 3 per sottolineare tutti fli errori che sta commettendo, l’atteggiamento e la presunzione che dimostra. Vergognoso mettere Brunori al minuto 87. Non servirà a convincere la società ha esonerarlo però davvero come mai dare i voti ai giocatori e non all’allenatore diventa al punto in cui ci troviamo un esercizio di stile inutile
Superfluo anche commentare, per dionisi puoi perdere pure con la procaccolese e la prestazione è buona e ci sarebbero ottime prospettive per il prosieguo, la società aspetta che l’algoritmo dica come agire…
dionisio lasci in panchina Brunori ma un ti vriuogni??? t’INNEGGHIREEE
Credo che sia chiaro,.Brunore entra all’88 esimo per fare cosa?Errore madornale qui ol rtecnico per me sbaglia e di grosso,se vuole raddrizzare una partita.E tutto dire….
Vorrei abbracciare Brunori, e ringraziarlo per la sua professionalità, attaccamento alla maglia e rispetto per i compagni.
Il capitano non può entrare a 3 minuti dalla fine. Nella sua situazione chiunque avrebbe mandato al quel parse l’allenatore già recidivo a frosinone, dove si è scaldato 38 minuti senza entrare.
Grande Matteo, grande capitano
Chiamate subito IACHINI e vedrete che sistemera’ la squadra come si deve.Ho la sensazioni che alcuni giocatori per via di come sono messi in campo non rendano al meglio.La squadra deve essere pilotata bene se no non ne vnciamo una……
Il voto a brunori e 10 per aver accettato l umiliazione di entrare a 2 minuti dalla fine e non aver mandato a quel paese quell energumeno senza cervello. Che vergogna bravo brunori
Attenzione ai playout con questo soggetto tutto e possibile
Caro direttore Guido, mi hai fatto sorridere. Derelitti . Derelitti loro e derelitti noi. Risultato perfetto tutti felici . Perché qualcuno si ostina a meravigliarsi ? Perché continua a chiedere a questi brocchi quello che non possono dare ? Facciamo i punti della permanenza, attenzione. Poi ne riparliamo.
Dimenticavo. Da incorniciare il giudizio su Apphua: Non sappiamo cosa scrivere . Da morire dal ridere, mai letto un giudizio del genere . E la cosa triste è che è vero . Nemmeno sembra un giocatore. Due milioni , De Sanctis, due . Zamparini ti avrebbe preso a calci in culo.
ZAMPARINI quanto ci manchi!!!
Bravo, bravo.. fattelo mancare a zamparini. Che tristezza! Questa società avrà anche sbagliato tre anni di mercato, ma rimpiangere chi ci ha portato al pre-fallimento, gonfiato il Palermo con 40 milioni di debiti ancora li, freschi freschi e fatto conoscere i peggiori avventurieri del mondo del calcio dimostra solo una cosa: che i palermitani hanno la memoria cortissima e si meritano quello che hanno avuto negli ultimi 100 anni della loro storia.
Senti Claudio, in ogni caso l’ultima gestione non può certo cancellare gli incredibili anni che abbiamo vissuto a Palermo con Zamparini tra serie A, Europa League, Champions sfiorata per un pelo e finale di Coppa Italia. Anche tu hai la memoria corta vedo.
Ecco i miei voti:
ALESSIO “GENIO DEL CA…LCIO” DIONISI – -0. La scelta di fare entrare Bunori a 3 minuti dalla fine,dopo avergli preferito il paracarro Henry e Le Attaron, è una mancanza di rispetto nei confronti di un giocatore che – con tutti i suoi limiti , soprattutto mentali – negli ultimi anni a colpi di gol ha fatto la storia del Palermo. Puoi pure essere scarso come allenatore, ma certe cose sono mediocri dal punto di vista umano , che è ben più importante di quello calcistico, e ti qualificano pure da quel punto di vita. Per me da oggi in poi Dionisi varrà sempre 0, a prescindere da tutto.
Nella vita ci vuole RISPETTO
SEBASTIANO “GRANDE TALENTO” DESPLANCHES 4,5 – assieme a Nikolau e Banyia confeziona il gol di Tutino. In generale trasmette incertezza. Un altro grandissimo colpo del nostro scouting.
BANYIA 4,5 – Ha difficoltà a marcare La Gumina come se Nino, con tutto il rispetto, fosse Lukaku. Questo marcantonio dal fisico di cristallo ha fatto UNA partita sufficiente, quella contro la Reggiana (che tra parentesi vincemmo solo grazie a quel gol salvato sulla linea da Gomes), poi sta dimostrando di avere grossi limiti tecnici. Una delle tante perlate di mercato di Morgan “dilettante allo sbaraglio” De Sanctis.
NIKOLAU 4 – Inutile infierire, non è nemmeno giusto. Su di lui ho ampiamente detto dal primo giorno che l’ho visto giocare. De Sanctis ha “sostituito” Ceccaroni nel ruolo da titolare con uno più scarso. Il peggiore DS rosanero degli ultimi 35 anni.
CECCARONI 5,5 – Cosa si può chiedere a un centrale che gioca terzino sinistro, perché in quella posizione come UNICO giocatore di ruolo abbiamo una resca svedese ? Fa il compitino. Ma il genio del ca..lcio dice che nella rosa non cambierebbe niente, quindi….
VERRE 5 – Spento. La vera delusione di giornata, nel senso che dai difensori e dal signore che siede in panchina le ca…ate te le aspetti, da lui mi sarei aspettato ben altro
SEGRE 5,5/6 – Mancando Gomes è l’unico che fa interdizione. Solito lavoro sporchissimo.
RANOCCHIA 7 – dopo mesi si risveglia dal letargo, è il più pericoloso ed in generale appare il più ispirato. L’otto mi pare esagerato, e la prestazione positiva, dopo mesi di latitanza, mi pare dovuta per uno che dovrebbe essere il faro del centrocampo
VASIC 5 – l’acquisto più INSULSO da quando siamo tornati in B. Mai nulla di particolarmente negativo, solo anonimato: mai uno spunto o un lampo a riprova del suo presunto talento,.
DI FRANCESCO 6+ – Primo gol in stagione, nella ripresa ne sfiora un altro dopo aver superato (grazie anche a rimpalli favorevoli) vari avversari. Buono soprattutto nel primo tempo.
INSIGNE 4 – Nullo, si è presentata la versione dell’anno scorso.
THOMAS “PARACARRO” HENRY 4,5 – Buono per fare a spallate. Qualcuno dovrebbe suggerire al signore che siede in panchina che, se hai esterni e centrocampisti che segnano col contagocce , ti serve un centravanti da doppia cifra..
LE ATTARON/GATTARON 4 – Mi stupisco del 5, brucia delle buone occasioni e per il resto è anonimo. 4 milioni costò sta resca francese.
APPUAH 2 – Lei non sa cosa scrivere Direttore, lo so io: non è manco un giocatore di pallone
DI MARIANO 5 – Che dire di Kekko? Come scrivo sempre è probabilmente uno degli unici a tenerci alla maglia, ma tre cose sa fare: correre, superare gli avversari con muscoli e velocità e prendere falli. Oggi per lappunto entra e prende subito un fallo, per il resto è il solito arruffone.
BRUNORI 9 – Voto alla sua carriera a Palermo, che ormai è chiaramente volta al termine.
SIGNORI: io l’ho detto due settimane fa…se le cose si mettono in un certo modo la serie C è meno impossibile di quanti molti tutt’ora pensino.
ma va cur(c)ati. La serie C! Ma chi sei? il Mago Otelma? Risparmia il tuo tempo. Le tue pagelle non interessano nessuno
Un po ‘ di dignità tifosi del Palermo, non andate più allo stadio.
Sorrido. 26 tiri in 90 minuti Corini li faceva in 5 partite. Se una nullita’ come lui, artefice di due anni di negativita’ e mentalita’ perdente trasferita a giocatori che qui sono venuti da vincenti ed ora sembrano pulcini spauriti, e’ durato 68 partite, Dionisi dovrebbe restare a vita. I giocatori nei ruoli chiave se non sono pulcini sono egoisti del cavolo (col Cittadella Insigne, oggi Di Francesco) specie se poi hanno confidenza col gol come certi giornalisti con il giornalismo. Prendetevela con chi ha costruito una squadra con giocatori assolutamente non pronti per un campionato di B di alto livello. Sei milioni per i due francesi sono un’offesa ad uno come Castagnini, non Foschi o Sabatini, che disponeva di budget da miseria e ha fatto due promozioni in tre anni.
Su Brunori: povero cucciolo, voleva andare in A, ma non se lo e’ filato nessuno. Errore tenerlo, ma sarebbe stato pure un errore se lo avessero dato all’unica di B che lo voleva. La verita’ e’ che Brunori a Palermo non voleva piu’ stare e lo ha dimostrato quasi in ogni partita giocata quest’anno. Ma la colpa e’ di Dionisi che non fa giocare un ex giocatore ancora tesserato. Pure oggi, ultima azione della partita in perfetta posizione per stoppare e difendere il pallone con l’avversario alle spalle, ha ben pensato di fare un falletto inutile per prendere una posizione che aveva gia’ di suo. Cinque minuti sono pure tanti se ti reputi e comporti da ex dallo scorso maggio. Domenica pero’ Dionisi faccia il paraculo e lo tenga in campo per 90 minuti, come ha fatto, ma soltanto per 64 minuti, contro la Salernitana. Io spero di sbagliarmi e non aggiungo altro.
Attenzione pero’ a questo clima forcaiolo, perche’ Robespierre a forza di tagliare teste alla fine ci rimise pure la sua. Siamo ad una manciata di punti dai play out, ho visto squadre costruite con piu’ logica scendere dritti dritti verso l’abisso. Si facciano piu’ punti possibili fino a gennaio, ci si liberi di Brunori ed un paio di altri giocatori non utili o caratterialmente deficitari, si prendano, per quanto possibile, profili pronti e con due palle che si vedono da Monte Pellegrino quando si allenano a Torretta e si inizi a costruire una vera squadra da trasformare in squadrone a Luglio. Seriamente, non a chiacchere e tentativi. E soprattutto si inizi ad essere vincenti anche nelle parole: non esiste fare meglio, non esiste non dovere pronunciare mai la prima lettera dell’alfabeto, bisogna essere vincenti a partire da questo.