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Lucioni: “Il Palermo ha fatto le sue valutazioni. Dionisi? Non si è proprio espresso. Su Brunori…”

“Nella vita si fanno delle valutazioni. La società ha fatto le proprie e io da professionista non ho fatto altro che andare incontro alle esigenze societarie. Così abbiamo deciso di dividere le nostre strade”.

Questa la spiegazione di Fabio Lucioni sul recente addio al Palermo. Il difensore è stato intervistato da Tuttomercatoweb e ha raccontato qualche retroscena, tra questi l’atteggiamento tenuto da Dionisi.

Non si è proprio espresso in merito, non ha preso alcuna posizione e non mi ha detto nulla. Venivo da un problema all’anca che mi ha tenuto fuori un po’. Poi ho fatto tutte le cure del caso, ho lavorato sodo per cercare di rientrare nel più breve tempo possibile. Dopo il debutto a Napoli però non ho più avuto spazio e così è arrivata la risoluzione”.


Poi, le considerazioni su Brunori. “Matteo è un grande professionista che si allena per il bene del Palermo e dà il massimo, ci tiene tanto. Non so se ci sia un caso, sono valutazioni che spettano alla società e al calciatore”.

18 thoughts on “Lucioni: “Il Palermo ha fatto le sue valutazioni. Dionisi? Non si è proprio espresso. Su Brunori…”

  1. La scorsa settimana ho visto Lucioni allenarsi da solo nella mia palestra e aveva una faccia comprensibilmente poco felice. Non ho voluto chiedergli della sua rescissione del Palermo perché mi pareva già abbastanza scocciato della situazione.

    1. E se vedi pure Corini, per te il migliore allenatore della serie B, chiedi perché è stato cacciato dal Palermo prima e dalla Cremonese dopo un mese….magari dopo il tuo attasso?

  2. Caro Lucioni, quindi ci stai dicendo che Dionisi in sintesi è un quaqua raqua?…ottimo spunto per le domande in conferenza stampa per qualche giornalista…!!!…secondo me ti stai togliendo qualche sassolino dalle scarpe..poi tutto è possibile…!!!

  3. Io ho l’impressione che all’interno di questa rosa, ci sia una combriccola di prime donne che mal digerisce la concorrenza e che non lotta assieme al resto dei compagni per un obiettivo comune..un obiettivo di squadra e che tu brunori e qualche altro ne facciate parte…Poi se Dionisi è un pirla completo che litiga con i giocatori, che non manda in campo i più forti è tutto da vedere e da chiarire…in tre anni il massimo che avete ottenuto è andare ai playoff e uscirne all’istante e poi le dolci dichiarazioni da grande uomo di brunori che scarica tutto sulla pressione dei tifosi…Grandi, proprio grandi uomini…

    1. Concordo su tutto. Comincio a pensare che una buona parte della tifoseria abbia capito quali erano e ,in parte ,sono i problemi della squadra. Ci vorrà un po’ di tempo ma voglio sperare che alla fine Dionisi riuscirà a trovare il bandolo della matassa.

  4. La carriera di Lucioni parla da sé: un professionista esemplare che è stato spesso scelto come capitano e che ha conquistato diverse promozioni da protagonista. Brunori è l’unico giocatore della rosa capace di andare ripetutamente oltre i 15 gol stagionali. Questi sono i fatti, il resto solo chiacchiere. Mi sfugge quali titoli specifici possano vantare i signori De Sanctis e Bigon; il fatto che tre giocatori ritenuti importanti nella squadra disegnata in estate (ossia Lucioni, Brunori e Saric), dopo meno di metà della stagione sono fuori dai programmi. Chi ha sbagliato le scelte? Per quanto mi riguarda, al Palermo il signor De Sanctis finora non ha dato proprio nulla, per non parlare di Bigon.

    1. Se bastassero i freddi numeri per fare di un uomo di calcio un uomo avresti anche ragione..Per quale motivo questi bravi calciatori sono stati in qualche modo allontanati?…Perchè Dionisi, De santics e Bigon sono idioti, cattivi o scemi completi?…Dimmelo tu..anzi dillo a tutti se hai una risposta..caro Vitogol…..

      1. Io non giudico uomini che non conosco, giudico il rendimento in campo o in un ufficio. Le carriere di questi professionisti parlano da sole: Lucioni ha all’attivo diverse promozioni in Serie A, mentre Brunori è il secondo marcatore della storia del Palermo. Io non dimentico che senza i gol di Brunori noi oggi giocheremmo ancora con il Picerno. D’altra parte, non mi pare che De Sanctis possa vantare chissà quali benemerenze, avendo costruito una squadra incompleta con un budget doppio rispetto a quello del Pisa, avendo litigato a Salerno con il miglior attaccante (Dia), con l’allenatore (Sousa) e avendo costruito l’anno dopo una squadra virtualmente retrocessa a metà campionato. Ognuno ha la sua opinione e ti pregherei ti rispettare la mia. Saluti rosanero.

        1. io rispetto la tua opinione ma non mi convince la tua logica tutto qua…anche perchè stai giudicando proprio uomini e dinamiche che non conosci…se un giorno avrai la possibilità di parlare con De Santics potrai valutare il tutto in maniera più completa…vale anche per Bigon…Io l’unica cosa che rinfaccio alla mia società è questo distacco completo in termini di comunicazione..

  5. Msk ha ragione, la combriccola esiste fin dai tempi di Corini, adesso che Lucioni è stato liquidato il tempo mi ha dato ragione.
    Di seguito riporto mio commento del marzo 2024 quando ebbi una soffiata dall’interno del club:
    Le verità nascoste… è il titolo di un film ma è anche ciò che è accaduto dentro lo spogliatoio del Palermo, spaccato.
    Qualcuno si chieda se il presunto infortunio di Lucioni fosse stato così grave da tenerlo fuori tre mesi. E se l’infortunio fosse stato un alibi per mascherare ciò che è successo davvero all’interno dello spogliatoio?
    Non ho la certezza assoluta ma le voci corrono, credo che Corini e Lucioni abbiano stabilito una tregua apparente sino a fine campionato, ma di fatto c’è stata una spaccatura tra allenatore e parte dei giocatori pro Lucioni.
    Si possono perdere le partite con dignità, il Palermo invece in certe partite non è nemmeno sceso in campo.

  6. Solo a me sembra quantomeno singolare che Dionisi “Non si è proprio espresso in merito, non ha preso alcuna posizione e non mi ha detto nulla.”?

  7. Noto invece che a livello mediatico è passato sotto silenzio e in cavalleria il gesto della fascia di capitano gettata a terra durante palermo Sampdoria. Ne hanno parlato su stadionews tra i commenti alle pagelle ironiche se non sbaglio zosimo e diesse.
    La fascia di capitano si bacia non si getta a terra!
    Poi qualcuno si meraviglia che nelle pagelle metto voti bassi a qualche giocatore…

      1. Senza rancore, Gomes vale mille Segre!
        Il ruolo di Gomes poi non è quello di Segre.
        Semmai a furor di popolo il capitano dovrebbe essere Gomes che non avrebbe mai lanciato la fascia a terra. Come non lo avrebbero fatto mai Miccoli, Amauri, Liverani, Balzaretti, Pastore e così via

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