Palermo, una vittoria per confermarsi: ma la Carrarese in casa è da playoff
Allo stadio “Dei Marmi”, casa della Carrarese, il Palermo cerca la seconda vittoria di fila in campionato, una striscia di trionfi che manca ormai dal maggio scorso, quando le malcapitate furono Südtirol e Sampdoria nei playoff.
La sfida contro la squadra di Calabro arriva in un momento in cui i rosanero hanno la possibilità di dimostrare che la convincente vittoria contro una squadra di valore come lo Spezia sia stato un successo “spartiacque” per il prosieguo della stagione e non l’ennesimo fuoco di paglia.
Dal canto suo, la Carrarese sta vivendo un periodo piuttosto complicato della propria annata: nelle ultime quattro partite di campionato ha collezionato due sconfitte, un pareggio e una vittoria (seppur di prestigio, contro il Pisa per 1 – 0, alla penultima gara giocata).
Lo stesso Calabro in settimana ha affermato che per portare a casa il risultato sarà necessario essere perfetti, ma il quarto posto della Cremonese per il Palermo dista solo tre punti e bisogna trovare la tanto agognata continuità, necessaria per restare aggrappati al treno delle primissime.
Il cammino della Carrarese
La Carrarese ha raccolto 16 punti nelle 15 gare di campionato giocate, alla luce di quattro vittorie, quattro pareggi e sette sconfitte. Uno score che vale l’attuale sedicesimo posto in classifica. La squadra di Calabro ha finora messo a segno 13 gol mentre ne ha concessi 19 ed è tra le mura amiche che ha raccolto la quasi totalità dei propri punti in classifica: ben 12 dei 16 complessivi, grazie a tre vittorie, tre pareggi e una sconfitta. Un bottino che, considerando solo le giornate giocate in casa, vedrebbe i toscani al sesto posto.
L’ultimo turno di campionato ha visto i gialloblu impegnati in trasferta contro la Salernitana, in una gara in cui la Carrarese in un primo momento ha “flirtato” con il vantaggio, per poi soccombere sotto i colpi di Wlodarczyk e Soriano. La squadra di Calabro tuttavia, sul finale di primo tempo, è riuscita ad accorciare le distanze con il rigore realizzato da Schiavi; nella seconda frazione di gioco il canovaccio della gara non è cambiato e la Salernitana è ripartita prepotentemente all’attacco, mandando in gol Verde e Simy.
Questa prima parte di stagione ha visto brillare in mediana il talento dell’argentino Schiavi, già autore di quattro gol, uno in più dell’attaccante Leonardo Cerri. Sulle corsie laterali del centrocampo invece stanno offrendo un ottimo contributo alla causa Bouah a destra (due gol) e Cicconi a sinistra (una rete e tre assist).
Squadra e Dionisi forse cominciano a capirsi meglio dopo un’inizio complicato . Vedremo oggi . Certo, occorre trovare qualche gol in più degli attaccanti altrimenti diventa davvero difficile mantenere le zone alte della classifica.
Tu as raison, mon ami Solo rosanero. Paroi Henry et Le Attaron Pardon Le Douaron sont des attaquants qui ne marquent presque jamais.