Caos Taranto, botta e risposta tra Giove e Apex
Il Taranto si trova nel caos più totale. La squadra a livello di risultati sta vivendo un periodo molto negativo, ma forse la situazione societaria è ancora più drammatica. È in corso uno scontro aperto tra il presidente Massimo Giove e il gruppo Apex guidato da Campbell.
Il gruppo Apex non è riuscito a rispettare la scadenza del 13 dicembre della fideiussione bancaria per definire l’acquisto del club. Apex ha giustificato il mancato pagamento a causa del problema legato al blocco del conto corrente del Taranto.
Il presidente Giove, dal canto suo, ha replicato tramite un comunicato ufficiale in maniera decisa e forte contro le accuse della società Apex, definendole diffamatorie. Il presidente Giove ha aggiunto che il gruppo Apex non ha rispettato gli impegni contrattuali e ha confermato che i conti del Taranto sono perfettamente regolari e operativi. Sempre nel comunicato il presidente ha ribadito la sua preoccupazione per quanto riguarda il futuro del club.
Ad alimentare ancor di più i problemi, nei giorni scorsi sono comparsi striscioni contro il sindaco di Taranto e il suo vice, mentre il pullman della squadra è stato preso a sassate al ritorno da Monopoli, dove il Taranto ha perso per ben 4 – 0 . Sono scattate anche le indagini della Digos, per evitare nuovamente episodi di questo genere. Nel mentre, il tribunale è impegnato in un processo che riguarda il rogo dello stadio Iacovone, un gravissimo episodio che aveva già turbato l’ambiente.
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