Dionisi: “I ragazzi ci credono, Soriano ha trasmesso serenità. Non parlo di mercato”
Alessio Dionisi, allenatore del Palermo, interviene in conferenza stampa alla vigilia della gara col Modena e fa il punto della situazione dopo la sosta.
Dionisi ha riconosciuto le difficoltà della squadra e sottolineato l’importanza di migliorare la continuità di gioco e l’efficacia sotto porta. Nonostante la società lo abbia confermato, Dionisi ha ammesso di sentirsi “sempre in discussione” e ha parlato del rapporto con il nuovo direttore sportivo Carlo Osti, con cui sta approfondendo la conoscenza e condividendo la visione sul mercato. Ha elogiato la visita dei dirigenti della proprietà, definendola un momento di confronto positivo e rassicurante.
Sul piano tecnico, Dionisi ha evidenziato la necessità di ritrovare serenità e fiducia, evitando di concentrarsi sulle sconfitte passate. Ha sottolineato il bisogno di affrontare le partite con la mentalità giusta e di essere incisivi nelle fasi cruciali, ribadendo che la crisi di risultati è legata a mancanza di lucidità in alcune situazioni. In merito al sistema di gioco, ha anticipato possibili modifiche per garantire maggiore equilibrio e incisività in attacco, confermando l’importanza di giocatori come Brunori e Gomes.
Dionisi ha infine invitato i tifosi a sostenere la squadra, accettando le critiche costruttive. Ha definito il Modena un avversario ostico e ben organizzato, sottolineando l’importanza di iniziare bene per ritrovare entusiasmo e fiducia.
IL VIDEO DELLA CONFERENZA STAMPA
ORE 11.02 – “Ho parlato con la società, anche io mi sento in discussione ogni giorno. Il nuovo diesse? Lo conoscevo, non solo di fama; il suo curriculum parla per lui. Ho preso atto del cambiamento, la comunicazione con il club non è mai cambiata. Stiamo approfondendo la conoscenza con Osti. Non sono l’unico responsabile di tutto. Non stiamo facendo bene, è palese, sennò la società non avrebbe deciso di cambiare”.
ORE 11.05 – “Nessun gol segnato negli ultimi 10 minuti? Siamo stati poco incisivi nelle tante occasioni create. Noi giochiamo da un po’ con il voler recuperare qualcosa, invece dobbiamo prenderci qualcosa. Non possiamo pensare che dentro una partita possiamo recuperare i punti persi nelle altre. Bisogna stare dentro la gara: per voler strafare abbiamo subito. Non c’entra il fattore atletico”.
ORE 11.08 – “Con Osti abbiamo parlato anche del sistema di gioco. Il mercato non è compito mio, io ne parlo col diesse. Dovremo essere efficaci sapendo quello che può servirci. La visita della proprietà? Per me è la prima volta che incontro Soriano, parliamo di dirigenti di altissimo livello. Ascoltarli è un piacere, il loro intervento è stato al di sopra di quello che mi sarei aspettato. Loro sono consapevoli che la squadra non sta raggiungendo i risultati sperati. Hanno provato a trasmettere serenità”.
ORE 11.11 – “Cosa mi aspetto dai tifosi col Modena? Sarebbe bello che fossimo tutti uniti, ma ce lo dobbiamo meritare. La contestazione va accettata. La squadra potrebbe performare meglio in un ambiente che supporta e poi eventualmente contesta dopo la gara”.
ORE 11.12 – “Il mercato non mi compete. Spetta a me parlarne col direttore sportivo e la società. Il calciomercato è del diesse, io ne parlo con lui”.
ORE 11.13 – “Desplanches non si è allenato con continuità con la squadra ma non escludo di averlo a disposizione col Modena. Mercato? Se ci sono possibilità, saranno valutate dalla società. Non sarebbe costruttivo se ne parlassi, vorrei parlare del Palermo”.
ORE 11.15 – “L’idea chiara c’è. Sulla qualità di gioco siamo cresciuti. Due sono i problemi: le partite perse e i gol fatti. Stiamo facendo di tutto per migliorare, i due problemi sono collegati. Non dobbiamo migliorare la qualità del gioco, bensì la continuità. Serve avere più serenità in campo. Da Livigno a oggi abbiamo cambiato un po’ di cose, però l’idea è rimasta quella di giocare”.
ORE 11.18 – “La decisione di confermarmi è stata un attestato di stima. La società valuta tutto, ha visto che dietro i risultati i ragazzi ci credono. Ho detto alla squadra di fare tutti la stessa cosa. In alcuni momenti della gara perdiamo la nostra identità. Dobbiamo sentirci forti”.
ORE 11.20 – “Nessuno mi ha detto che vuole andare via, ci mancherebbe altro. Chi sta dentro deve avere motivazione. Brunori? La volontà dei giocatori fa la differenza e lui ha volontà di riprendersi tutto. Così diventa tutto più semplice. Questo per me non vuole dire che Brunori sarà sempre titolare, ma al 100% è un calciatore importante. Non vorrei tornare sulle decisioni passate. Sul sistema di gioco, qualche cambiamento verrà fatto”.
ORE 11.22 – “Veniamo da una sconfitta e la sosta, che è arrivata al momento giusto. Abbiamo lavorato bene, dobbiamo dimostrare. Pensiamo al Modena e basta. Non sarà facile, dovremo essere molto motivati e avere la mentalità giusta. Quello che abbiamo fatto non ci piace”.
ORE 11.24 – “Perché Brunori era demotivato? Preferirei non parlare dello storico ma di quello che c’è. In questo momento la squadra mi sembra più compatta di prima. Brunori è tornato dopo la sosta con nuova linfa, come tutti, serviva staccare qualche giorno. L’ho trovato motivato, non è che prima non lo fosse. Il sistema di gioco? Cercheremo di cambiare qualcosa per essere più efficaci davanti ed equilibrati. Potevamo essere più bravi nei gol subiti. Dobbiamo aver fiducia in noi stessi”.
ORE 11.26 – “Iniziare bene sarebbe un bellissimo segnale. Dobbiamo pensare solo alla gara col Modena, solo così possiamo migliorare. Bisogna fare un passo alla volta. Serve la mentalità giusta, senza cercare colpevoli dentro al campo o fuori”.
ORE 11.29 – “Gomes sta meglio, nell’ultimo periodo ha avuto un po’ di problemini. Il suo cammino è stato positivo, è un giocatore importante per questa squadra. È un titolare, quando non gioca è perché giocano altri. Faccio valutazioni in base a quello che credo opportuno. Gomes e Ranocchia non hanno giocato tanto insieme, possono coesistere, va solo trovato l’equilibrio giusto. A centrocampo abbiamo recuperato anche Saric, tra un po’ rivedremo Blin. Alcuni giocatori importanti non li abbiamo mai avuti”.
ORE 11.32 – “Mancano i gol di Segre? Nessuno gli mette dei freni, l’anno scorso ha fatto la sua migliore stagione. Jacopo è un titolare, sta facendo buone cose. Sicuramente non ha il veto dell’allenatore di non inserirsi”.
ORE 11.33 – “Voci di mercato su Gomes e Saric? Non lo sapevo, non mi sono posto nemmeno il dubbio vedendoli in campo. Saric sarà sicuramente utile, ha una gamba importante. Li ho visti bene. Il Modena è cambiato rispetto alla gara d’andata, noi anche. Abbiamo qualche ferita che dobbiamo chiudere, serve giocare in sesta marcia. A Modena abbiamo fatto un primo tempo positivo, poi è scattata la paura di vincere, che esiste a tutti i livelli. Dobbiamo cercare di pensare a una partita, non alle precedenti o alle successive”.
ORE 11.37 – “Il ritiro? Quella era stata una decisione della società. Dico solo che dopo la sosta ho ritrovato una squadra che ha entusiasmo. Siamo consapevoli del momento, non è stato difficile alimentare i ragazzi. La sosta ci ha aiutato. Mi auguro che tutti lo vedano col Modena”.
ORE 11.40 – “Il Modena è una squadra fastidiosa, ti concede poco, sa fare la partita ma si abbassa e riparte. Mi piace. È bello tornare a giocare in casa contro una compagine che sta facendo bene, non hanno mai perso col nuovo allenatore. Dovremo essere bravi per fare risultati”.
ORE 11.41 – “Cerco di mettere in difficoltà i ragazzi durante le partitelle. Dobbiamo prenderci quello che ci spetta e ci meritiamo. Se perdiamo, dobbiamo sudarci il pareggio, non pensare subito a vincere. Siamo una squadra mediamente strutturata e forte per la categoria. Col Cittadella abbiamo preso un gol da polli. Non dobbiamo giocare per riscattare le sconfitte precedenti. In alcuni momenti non abbiamo lucidità. Abbiamo tutto, dobbiamo dimostrarlo”.
mi ripeto, queste conferenze oltre ad essere inutili sono dannose per chi non sa comunicare.
La verità è che dobbiamo “performare” se non performiamo la prendiamo in…… fondo alla rete!!
I ragazzi ci credono??? Lo dimostrino in campo, tirando fuori gli attributi, e soprattutto stando zitti, perché certe dichiarazioni non si possono più sopportare!!! Quanto sarebbe meglio un silenzio stampa…
Sei un grande aziendalista, perfetto dunque per la nostra società, ma sei anche un bugiardo e questo non mi piace…Capisco che devi interpretare una parte, ma lo accetto con molta difficoltà…Domani cambierai modulo? E quale di grazia?..Visto che li hai provati tutti tranne il 4 3 1 2?…Finora hai portato solo confusione tattica, e non hai trasmesso niente alla squadra, tu sei il primo a non essere stato prestativo, poi anche i giocatori….Vediamo domani se alle parole seguiranno i fatti, perchè rischiamo grosso. E se non cavi un ragno dal buco, abbi la decenza di dare tu le dimissioni e non aspettare che ti cacci la società …Grazie Mister….!!!…Forza Palermo sempre….!!!!
“Gomes è un titolare quando non gioca e’ perché giocano altri”! Ma chi mi rici!!!
Per ma allenatore alla frutta e a Palermo di allenatori ti assicuro ce ne intendiamo. Allenatore troppo sopravvalutato, per quali qualità ancora non lo sa neppure lui visti i casini che combina prima, durante e dopo le partite.