Manchester City, la rifondazione passa dai giovani: De Bruyne ai saluti
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Kevin De Bruyne non sembra far parte del progetto futuro del Manchester City. Nella più brutta stagione dell’era Guardiola alla guida dei Citizens, uno degli argomenti più caldi è sicuramente la rifondazione della squadra, che in parte è già avvenuta a gennaio.
La necessità della società inglese è quella di ringiovanire la rosa e il mercato invernale è andato in questa direzione. Sono stati acquistati talenti come Nico González, Abdukodir Khusanov, ventenne, Vitor Reis, diciottenne, e Omar Marmoush, investendo circa 200 milioni di euro.
Potrebbero quindi salutare tutta una serie di giocatori che ha fatto la storia del Manchester City ma a fine ciclo. De Bruyne compirà 34 anni il 28 giugno e il suo contratto scadrà due giorni dopo. Lo scarso impiego del giocatore lascia pensare che quella in corso sia l’ultima stagione in maglia celeste e anche Guardiola ha commentato l’argomento, pochi giorni fa, dicendo che il futuro dipende solo da lui e continuerà solo se riterrà di poter giocare ancora ad un alto livello.
Se De Bruyne dovesse andar via, è probabile che il Manchester City viri in estate sul talento tedesco di 21 anni Florian Wirtz del Bayern Leverkusen, che è valutato 100 milioni di euro e ha ancora due anni di contratto con la squadra tedesca con la quale l’anno scorso ha vinto il titolo della Bundesliga.
200 milioni di euro a Gennaio. E sento ancora Gardini che parla di miglioramento! Finché questo qui e suo compare Bigon staranno nel Palermo calcio non vedremo luce.