Palermo, il Brescia non è in salute: clima di contestazione. E Maran rischia
Il Palermo si prepara ad accogliere domenica un Brescia sicuramente non in ottimo stato a livello societario e non solo. Il club sta vivendo un periodo di instabilità culminato con la rottura tra il presidente Massimo Cellino e il direttore generale Luigi Micheli.
Micheli ha, quindi, rassegnato le proprie dimissioni da membro del Consiglio di amministrazione. Anche in campo la situazione non sorride con solo 2 successi nelle ultime 20 partite.
E nel clima di contestazione che si è venuto a creare è in bilico anche Maran, sul quale “lo stesso Cellino in queste ore sta facendo delle riflessioni”, riporta Tuttosport. Trend negativo anche in casa.
“Non era mai successo in 114 anni di storia che il Brescia rimanesse senza vincere al Rigamonti per 10 partite, saranno 159 giorni quando inizierà la prossima gara interna, l’8 marzo con il Cesena”, si legge.
Ma la nostra generosità in queste situazioni non conosce limiti, in assoluto queste sono le partite più complicate….
No problem, ci penserà Dionisi…
Domenica gli daremo la mazzata finale. Ho ancora negli occhi la spocchia di Maran, alla fine della partita che ci hanno rubato all’ultimo secondo. Forse l’unica partita ben giocata dal Palermo