Dionisi: “Il risultato è meritato. Aprire un ciclo? Sinceramente non lo so…”
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“Il risultato è meritato, penso non possa essere smentito“. Non ha dubbi Alessio Dionisi, intervenuto nel post partita della sfida vinta di misura contro il Brescia. Una gara che “è stata decisa da un episodio, ma l’abbiamo meritata“.
“Gli episodi te li prendi se te li meriti e se ci credi – prosegue il tecnico nella sua analisi -. Per 10/15 minuti del secondo tempo la stanchezza era subentrata ma abbiamo avuto tante occasioni. Faccio un plauso ai ragazzi, ora tutto dipende da noi. E’ giusto che ci giudichiate da quello che faremo dalla prossima in poi, possiamo cambiare il nostro destino se giochiamo con questa volontà”.
Secondo Dionisi “va dato onore ai ragazzi”. Poi l’opinione sui singoli. “Di Francesco può ricoprire più ruoli, mi ha sorpreso per la durata, era la prima partita che giocava nel 2025, non giocava così tanto da dicembre. Può giocare lì anche a seconda dei compagni che lo circondano. Lund ha partecipato all’azione del rigore e ha una buona gamba”.
“Di Francesco è rientrato da due partite, se giocherà dipende dalle partite. E’ un titolare, potrebbe giocare anche da trequartista, se faccio giocare qualcuno significa che non gioca qualcun altro. A centrocampo per ora giocano Blin e Gomes e da tre partite non c’è Segre che qui è importante. Ranocchia non è manco entrato e se le cose non fossero andare bene qualcuno mi avrebbe chiesto perché non avesse giocato. La coperta è questa, ho tanti giocatori. Ranocchia in settimana non è stato benissimo, si portava dietro degli strascichi di un’influenza, si è allenato non stando benissimo. L’ho portato in panchina pensando fosse disponibile ma non stava bene”.
Riguardo Pohjanpalo, la prima “qualità che ha è che lavora in allenamento. E’ arrivato un uomo che alza un livello. Ha un’esperienza importante, non solo in Italia ma anche all’estero. Mette delle certezze all’interno della squadra, dovremo sfruttare meglio le sue caratteristiche. Fino alla fine oggi è stato dentro la partita, ha personalità anche se è un taciturno. Ne avevamo bisogno”, conclude.
L’allenatore si pronuncia sulla possibilità di aprire un ciclo. “Sinceramente non lo so. Dobbiamo avere continuità. Oggi la prestazione è stata corale. Poi andiamo a giocare a Genova con la Samp, ma a questo punto credo che non esista classifica. A parte il Sassuolo, la graduatoria non conta più, è un rush finale. Il Brescia è una squadra che meriterebbe qualcosa in più”.
“Veniamo giudicati in ogni partita, se non abbiamo le spalle larghe ti porti dietro la striscia negativa. Facciamo un mestiere dove c’è maggiore esposizione. E’ la prima cosa che ho detto a fine partita, forse l’azione sarebbe dovuta essere interrotta o avremmo dovuto buttarla fuori, invece nell’azione abbiamo preso il rigore. Abbiamo vinto solo 1 – 0 ed è un peccato. Quello che è successo col Mantova e col Cosenza in alcuni momenti della partita dobbiamo evitarlo”.
Poi, il gol nel finale. “Sicuramente è una cosa positiva. La partita si stava equilibrando e addormentando. Ci sono anche gli avversari in campo, ma dipende da noi. Le esperienze ci devono permettere di metter dentro volontà fino alla fine. Questo gol potrebbe darci qualcosa ma sinceramente non so se ce la darà”.
Sei incommentabile ma loleggete?
a voglia ma questa è l’ultima volta…
meglio da ora in poi non leggere più le sue interviste perchè fa venire la depressione
Spero solo che finisca presto il campionato e non vederlo più seduto sulla panchina del Palermo.
Ogni cosa dica viene criticato…
Basta…
Ormai aspettiamo la fine del campionato.
Come si può consigliare alla propria squadra di buttare la palla fuori, anziché giocarla!!!!!?????
Ma non ci crede più manco lui !!!! Ma questo è l’ottimismo il modo di caricare la squadra ??? Ma assicutatelo ma a calci pesanti ma un dirigente ma anche isti che lo legge come fa a non esonerarlo subito??? Ma dormite tutti !!!
Aria fritta a gogò, certo se parla così ai giocatori è facile vedere delle facce smarrite…mentecatto inconcludente….
Per favore non ricominciate ora con la litania della promozione, gli appelli a riempire lo stadio e il solito bla bla bla….
Con il pienone allo stadio giocano male e perdiamo o pareggiamo, con la stadio mezzo vuoto vinciamo e giochiamo bene.
Poi scrivo quanto ho scritto quando perdevamo:
Il Palermo non è nè da promozione, nè da retrocessione, ma da metà classifica e salvezza tranquilla.
Ma quelli che guardano ancora i primi posti dicono vero???
Ci leviamo 27 punti dal primo posto, 20 punti dal secondo posto, 13 punti dal terzo posto…
i play off potrebbero pure non disputarsi
Catanzaro e Cremonese non hanno recuperato nemmeno un punto allo spezia terzo.
Dionisio dice ‘Questo gol potrebbe darci qualcosa ma sinceramente non so se ce la darà’, complimenti, alla faccia di quello vede il bicchiere mezzo pieno – la verita’ e’ che tu primo non ci credi perche’ continui a dimenarti nel buio assoluto – uno che vuole vincere la partita non fa entrare nullita’ vasic, lund e diakite – ma non ti rendi conto dei danni che fai appena metti mano alle sostituzioni da scienziato pazzo? Ma siediti in panchina tranquillo e guardatela da li’ la partita che ci fai piu’ figura, brescia squadra modestissima, vedi di non resuscitare la sampdoria alla prossima
Palermosauro medio: capacità di lettura analisi e comprensione del testo asintoticamente prossima allo zero assoluto.
Altro che motivatore,costui è un demotivatore seriale.Ma si sente quando parla?Ma nessuno in società gli dice :Ormai questo iettatore dobbiamo tenercelo sino a fine campionato.La squadra ha meritato la vittoria senza rischiare nulla e Pohjanpalo dovrebbe essere servito meglio.
I soliti inutili ed inconcludenti commenti. Siete patetici. Questo campionato ormai è andato. Qualunque cosa guadagnata è un di più. Vince in questo modo, mi sta bene, parla in questo modo dopo una buona gara, mi sta bene. Sono solo i +3 che contano