Serie D, domenica la 27a giornata: tanti derby siciliani e continua la lotta per vertice e salvezza

Siracusa (Martina Visicale) Stadionews
Si giocherà domenica a partire dalle ore 14,30 il 27° turno del campionato di Serie D Girone I. Con ancora 21 punti in palio sono tanti i verdetti da stabilire, sia per quanto riguarda la parte alta della classifica che la zona calda. In questa giornata sono ancora tanti i derby siciliani e qualcuno di questi potrebbe essere un vero e proprio spartiacque.
Il vertice
Il Siracusa, dopo il passo falso di due settimane fa ad Acireale, vuole ripartire anche in trasferta e dare continuità al successo di domenica scorsa contro la Sancataldese tra le mura del “De Simone”. Gli aretusei, primi in classifica con 60 punti, vogliono quantomeno preservare il +3 sulla Reggina seconda. La truppa di Turati farà visita a un Enna ferito ma rinvigorito dal cambio in panchina. Infatti in settimana c’è stato l’addio del tecnico Pagana e l’arrivo dell’esperto Passiatore.
Scontri d’alta classifica
I playoff di Serie D, rispetto ad ogni altro campionato, servono più per la gloria che per un obiettivo di salire di categoria. Infatti, vincere gli spareggi, non porta alla promozione ma solo ad avere un minimo coefficiente in più in caso di richiesta di ripescaggio in Serie C. Se il campionato finisse oggi non ci sarebbero squadre siciliane coinvolte, solo la Nissa che è sesta a -6 dalla zona playoff continua a buttarci un occhio e dovrà fare visita alla Scafatese terza. Il Sambiase quarto se la giocherà contro l’Igea che attualmente è sesta in graduatoria.
Rovente zona retrocessione
L’Akragas, fanalino di coda del girone con appena 15 punti raccolti e -8 dal terzultimo posto che significherebbe evitare la retrocessione diretta, dovrà vedersela in uno scontro che sulla carta non avrà storie contro la seconda in classifica Reggina. Il Licata penultimo se la vedrà con l’Acireale in un derby che può riaprire totalmente i discorsi per la salvezza. Il Sant’Agata vuole provare ad uscire dalla zona play out e sfiderà un Paternò già quasi salvo. Un alto scontro da dentro o fuori è quello tra Locri, terzultimo a 23 punti, e Sancataldese quartultima a quota 24.
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