Primavera, Bosi: “Siamo pronti, puntiamo allo scudetto”
Dopo un anno d’assenza, la Primavera del Palermo tornerà a giocarsi lo scudetto di categoria. Una final eight arrivata dopo una meravigliosa in campionato: 10 vittorie consecutive hanno rilanciato i rosanero dopo un inizio di stagione opaco. Oltre alla cavalcata in campionato, però, i giovani rosanero sono entrati nella storia del club raggiungendo la finale del Torneo di Viareggio, persa in maniera beffarda contro la Juventus. Archiviata quell’esperienza, il Palermo pensa soltanto alla fase finale che inizierà oggi (Stadio Braglia di Modena ore 20.30, diretta Sportitalia) e vedrà opposti ai giovani rosanero l’Inter di Stefano Vecchi.
Un re-match della semifinale del Viareggio, vinta per 3-2 dai rosanero, ma che non deve far abbassare la guardia ai rosanero: “Siamo pronti, ben preparati e fiduciosi – ha dichiarato il tecnico del Palermo Giovanni Bosi alla Gazzetta dello Sport – A questo punto un’avversaria vale l’altra. Chi è arrivato fin qua non può non avere qualità ed essere temibile, anche se devo ammettere che l’Inter, a mio giudizio, è la squadra più forte d’Italia, per caratteristiche tecniche e soprattutto per la fisicità che esprime. Non penso che il precedente al Torneo di Viareggio influirà sull’atteggiamento che avremo in partita sia noi che loro. Questa è un’altra storia”.
Massima concentrazione ma anche consapevolezza dei propri mezzi, con un sogno bis dopo lo Scudetto del 2009: “Puntiamo ad arrivare fino in fondo – prosegue Bosi – come penso tutte le squadre che si sono qualificate per la Final-Eight. Abbiamo dei valori notevoli e ne siamo consapevoli. Dobbiamo avere rispetto per tutti, ma timore di nessuno. Per il resto, a prescindere da come andrà, sarà un’altra esperienza importante che farà crescere ulteriormente i nostri ragazzi”.
Per arrivare fino in fondo il tecnico rosanero si affiderà al bomber Nino La Gumina, autore di 13 reti in questa stagione: “Nino sta bene, fisicamente ha recuperato. Non credo che riceverà attenzioni particolari dagli avversari dopo l’exploit del Viareggio perché da anni segna con regolarità, e tutti a livello giovanile lo conoscono benissimo”.