Gilardino: “Palermo parentesi speciale, con Zamparini nessun rapporto”
Dopo appena un anno l’avventura di Alberto Gilardino a Palermo è arrivata al capolinea. Un addio amaro, visto che il bomber biellese ha trascinato i rosa alla salvezza coi suoi gol. Tra il giocatore e la società, però, non c’è stata l’intesa per proseguire e l’addio è stata l’unica scelta possibile.
“Palermo è stata una parantesi speciale in un’annata difficile – le parole di Gilardino a Rgs – Ci siamo compattati come squadra ed è prevalso il valore umano. Questo me lo porterò dentro nelle prossime esperienze. Rifare la scelta di tornare a Palermo? Si tutta la vita perché è stata la mia prima esperienza al sud, una bellissima scoperta per me e la mia famiglia. Mi dispiace lasciare la città, il cambiamento dopo un anno non sarà facile. Mi porterò dietro tanti amici e tanti bei ricordi di Palermo e dei tifosi palermitani, mi hanno fatto sentire una persona importante”.
Prima di dire definitivamente addio, Gilardino ci tiene a mettere i puntini sulle i per chiarire tutte le situazioni: “Non ho mai chiesto garanzie tecniche, so che serve la competizione in una squadra com’è giusto che ci sia. A Palermo sono stato diverse volte in panchina, non ho mai chiesto di fare il titolare e mai lo farò. La competizione c’è durante la settimana e chi merita gioca la domenica”.
Con il presidente Zamparini, però, non è mai stato vero amore: “Con il presidente Zamparini non c’è mai stato un rapporto concreto – prosegue Gilardino – ci saremo visti massimo due volte. C’è stato rispetto lavorativo da parte mia, basta. I presidenti comandano e fanno le loro scelte, io porto piacere o no come giocatore ma serve rispetto per l’uomo. Quello che ho avuto come giocatore lo esigo come uomo”.
Chiosa finale di Gilardino sul suo rapporto con Palermo ed i palermitani: “Voglio precisare che io e la mia famiglia ci siamo trovati benissimo a Palermo, abbiamo vissuto mesi stupendi pur vivendo una stagione calcistica con mille difficoltà. Nella vita quotidiana ho trovato una realtà stupenda. Sono stupito da certe dichiarazioni, veniva descritta la mia persona in un certo modo e si parlava di un ipotetico rinnovo di contratto. Sono sempre stato zitto, non ho mai fatto polemiche ma esigo rispetto. Queste parole non rispecchiano la verità e mi dà fastidio”.