Mutti: “Zamparini è stanco, ma non affosserà il Palermo”
Mutti ha già allenato il Palermo nella stagione 2001/2002 (l’ultima della presidenza Sensi), facendo un campionato di serie B coi rosanero. Torna nel capoluogo siciliano dieci anni dopo, in serie A nella stagione 2011/2012, stavolta sotto la presidenza di Maurizio Zamparini. In un’intervista rilasciata al “Giornale di Sicilia, l’ex allenatore del Palermo ha parlato degli obiettivi della squadra rosanero in vista della prossima stagione. Ecco di seguito le sue dichiarazioni: “La stagione passata è stata gestita in modo sconsiderato. Fare peggio significherebbe retrocedere e dunque l’obiettivo dovrà essere quello della salvezza. Con certi giocatori è possibile disputare un campionato dignitoso, ma ci dovrà essere coesione e unione d’intenti. Non bisogna raccontarsi balle o illudere i tifosi. Serve un programma preciso. Zamparini sta vivendo un momento difficile, appare stanco. Ha dato molto al Palermo e ora è necessario ammorbidire un certo tipo di rancori e pensare al bene della squadra per vivere un’annata serena”. Secondo lei il giocattolo si sta rompendo? “Zamparini non è un perdente. Non esce mai sconfitto. Lascerà il Palermo a testa alta e non una società sfarinata o retrocessa chi sa in quale categoria”.