Gazzetta dello Sport – Lo Faso, il giovane che ha stregato Ballardini

“Ballardini coccola Lo Faso, l’ultimo fiore di Palermo”. Questo il titolo dell’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”. Il giovane attaccante ha convinto l’ambiente rosanero nel ritiro precampionato, le porte della prima squadra per lui si aprono. Ballardini: “Resterà con noi, ha qualità”. Alle parole del tecnico ravennate si è aggiunta la benedizione del presidente Zamparini che mercoledì in Austria nel corso di un’amichevole giocata dalla compagine rosanero già si domandava stupito: “Ma quando lo mette dentro Lo Faso, perchè gioca così poco?”.
Nato a Palermo il 18 febbraio del 1998, Lo Faso tirava calci a un pallone in via dei Picciotti. Da lì è partita la sua rincorsa verso il Palermo. Che, però, nel 2012, a 14 anni ha voluto abbandonare. Arrivato ai Giovanissimi Nazionali, il giovane attaccante rosanero restava spesso in panchina. La scelta di andare a Siena, due anni in Toscana, poi il ritorno in Sicilia, dove comincia a lavorare con Scurto negli allievi e poi con Bosi nella Primavera.